DE LIPARI (Delipari), Michele
Alessandra Cruciani
Nacque a Gallipoli (Lecce) nella seconda metà del sec. XVI. L'atto di battesimo non è stato rinvenuto, ma il luogo di nascita viene tuttavia confermato [...] Primo. Essa comprende venti madrigali su testi di G.B. Marino e G.B. Guarini e uno di essi, "Occhi, stelle d'amore, segni eterni" è dello zio Donat'Antonio Cuti, musicista anch'egli. L'opera, conservata in sei volumetti nella Christ Church Library di ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] di Rochefort, il gran cancelliere di Francia, a cui dedicò la Livia, cioè la raccolta delle sue poesie latine giovanili, per lo più amorose, pubblicata a Parigi nel 1490. Il matrimonio di Carlo VIII con Anna di Bretagna, che ebbe luogo il 6 dic. 1491 ...
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DEL BUONO, Luigi
Roberta Ascarelli
Nato il 20 apr. 1751 a Firenze nel sobborgo di Rifredi da Filippo, piccolo possidente, e da Lucrezia Grazzini, iniziò nel 1773 a esercitare il mestiere di orologiaio [...] lacunosa: nel 1785-86 e nel 1788 egli recitò al teatro dei Fiorentini di Napoli; nel 1795 figura come "amoroso" al teatro del Cocomero con la compagnia dell'Andolfati; nel 1796 diede, con compagnia propria, ventiquattro rappresentazioni nel teatro ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] anni di ritiro a Bagnoli non abbiamo ulteriori notizie biografiche. L'Amenta ci riferisce di una certa attività letteraria: duemila sonetti amorosi in stile petrarchesco, composti nell'arco di tre anni; due tragedie alla maniera di G. Della Porta, Il ...
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MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] in parte annunciata dai toni della raccolta del 1632 e icasticamente espressa in un rogo dei propri manoscritti di materia amorosa che il M. avrebbe descritto in una pagina dell'Utile spavento del peccatore, overo la Penitenza sollecita (Opere, p. 76 ...
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GUALTIERI, Antonio
Maria Rita Coppotelli
Si ignorano il luogo e la data della nascita di questo compositore ma, considerando che la sua prima opera data alle stampe risale al 1604, possiamo collocare [...] delle Sette Chiese di Monselice. In quello stesso anno pubblicò una raccolta di 21 canzoni profane a tre voci intitolata Amorosi diletti, dedicata al suo antico protettore G. Campo in data 9 ott. 1608.
Le ventuno canzonette che compongono questa ...
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BALDACCHINI, Filippo
Grazia Guglielmi
Nacque a Cortona nella seconda metà del sec. XV e, nipote per parte di madre del cardinale Silvio Passerini, appartenne ad una delle più nobili famiglie toscane.
Visse [...] )sotto forma di dotta e licenziosa predica. Si apre con una invocazione a Venere, cui segue l'esame di tre argomenti amorosi, e si conclude con una calda esortazione a godere la vita. La seconda parte (Correctio praedicationis sub titulo amoris facte ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Letterato e poeta cosentino, nato nei primi decenni del sec. XVII, morto dopo il 1654. Scarsissime le notizie della sua vita. Pare che con altri gentiluomini accompagnasse [...] Favari (Cosenza 1654), conferma solo in parte questo giudizio. Ci troviamo di fronte a un'opera assai eterogenea, comprendente sonetti amorosi, religiosi e di vario argomento, versi per musica, stanze, canzoni, una parafrasi del salmo 126 e i quattro ...
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ERRANTE, Vincenzo
Rosario Contarino
Commediografo siciliano, nacque probabilmente a Castelbuono (Palermo), dove in ogni caso visse e operò; la sua data di nascita si deve collocare all'incirca nel 1578, [...] in sì acerba/età che à pena al quinto lustro arrivi, /d'amor gli Inganni così ben descrivi). N'andrà Castellobuono alta, e superba".
una scena (atto terzo, scena prima) degli Inganni d'amore che i Curiosi discutevano di poesia (sopra il sonetto di ...
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BAFFO, Franceschina
Claudio Mutini
Nacque ai primi del sec. XVI a Venezia, forse da Girolamo Baffo, che fu provveditore e capitano in Napoli di Romania e poi senatore. Oltremodo scarse le notizie biografiche. [...] . Il Doni se ne deliziava ("Io stupisco, io rinasco, io risuscito. Che mie rime, o mie lettere? Ohimé ch'io sono fatto guasto d'amore di voi perché m'avete abbagliato con la fama, con gli scritti e con l'opere; e sebbene io non vi guato con gli occhi ...
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amoraico
amoràico agg. (pl. m. -ci). – Degli Amorèi, i dottori talmudici babilonesi e palestinesi, che dal 3° al 5° secolo d. C. si dedicarono allo studio della tradizione giuridica giudaica postbiblica (cioè della mishnāh): l’insegnamento...
amore
amóre s. m. [lat. amor -ōris, affine ad amare]. – 1. Sentimento di viva affezione verso una persona che si manifesta come desiderio di procurare il suo bene e di ricercarne la compagnia: amore ... non è altro che unimento spirituale...