CORSELLINI, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Siena il 21 sett. 1343 da Viviano di Corsellino, secondo quanto egli stesso dichiara nelle terzine conclusive del suo Papalisto.
In quest'autocitazione [...] in questo caso di inedite complicazioni e Camilla viene esposta, con non pochi affronti alla morale, ai desideri amorosi di altre donne. Perciò, per salvaguardare la costumatezza del suo racconto, il C. attribuisce alla protagonista una preordinata ...
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IPPOLITO Ferrarese
Fiammetta Cirilli
Scarse e frammentarie le notizie relative alla vita d'I., di cui restano sconosciute la famiglia e la data, anche approssimativa, di nascita. Di professione cantastorie, [...] i tipi di F. Bindoni e M. Pasini.
Sempre nel 1537, comparve a nome di I. la raccolta intitolata Forze d'amore, comprendente nove capitoli e alcuni sonetti adespoti, le Terze rime piacevoli del veneziano Quinto Gherardo e, soprattutto, i capitoli III ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] più predomina non la vita claustrale ma il potente richiamo della vita di fuori.
In 'O munasterio un marinaio si fa frate per amore ma non sa darsi pace. In Zi' munacella si racconta il delicato gesto di una ragazza che per salvare il suo innamorato ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] nome di La Lira - e il C. non sa staccarsene "se non con fatica e raramente", come quando, preso dalla rievocazione amorosa, viene ispirato da una vena melodica sensuale che fa sentire i suoi versi più sinceri ed appassionati.
Nello stesso anno viene ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] Per il G. la poesia può essere definita "il sogno incantatore della filosofia". Entrambe hanno il fine di ispirare all'uomo "l'amore della libertà, l'orrore della schiavitù, l'odio all'ingiustizia e alla colpa, la fedeltà e l'ubbidienza alle leggi, l ...
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DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno di nascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] , a Pisa (fra il dicembre 1417 e il febbraio 1418). Poi ritornò a Firenze nel corso del 1419; a questi anni risale un nuovo amore cantato da D., col quale cercò di dimenticare il dolore per Melchionna, non più in vita : Nel 1420 e nel 1421 vagò fra ...
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GIAMBULLARI, Bernardo
Franco Pignatti
Nacque nel 1450 da Piero di Giovanni, di professione orafo, e da una Maritana, il cui cognome non è tramandato. Ebbe un fratello minore, Manfredi, di salute malferma, [...] , le Stanze per una fanciulla si maritoe, un sirventese tetrastico, una ventina di sonetti amorosi e di corrispondenza, 44 ballate, 51 canti carnascialeschi, 28 rispetti d'amore. Anche qui il G. non si dimostra poeta dotato di grande originalità: le ...
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FRESCOBALDI, Matteo
Fabio De Propris
Figlio del poeta stilnovista Dino e di una Giovanna poi ritiratasi a vita monacale, nacque a Firenze intorno al 1297. Suo fratello Lambertuccio, che aveva lo stesso [...] il F. è debitore, oltre, forse, che per il tono medio della lingua, anche per il suo tema meno canonico, quello dell'amore per la donna vedova, "l'onesta bellezza / che sotto nero manto chiara luce" ("Com più riguardo", vv. 2-3), salvo poi tornare ...
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COSTANZI (Constantius, Constantinus), Giacomo, il Giovane
Roberto Ricciardi
Nacque a Fano nelle Marche dal noto umanista Antonio e da Taddea Pallioli. L'anno di nascita non si può stabilire con sicurezza. [...] In Thadeam matreni", c. Ovrv).
Gli epigrammi del C. hanno contenuto occasionale o letterario; molti trattano argomenti amorosi senza uscire dalla convenzionalità dell'imitazione del modello di Meleagro, benché in essi di recente il Prete abbia voluto ...
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GALLI, Filippo (Filenio Gallo)
Elisabettta Putini
Nacque a Monticiano, un piccolo borgo in provincia di Siena, in data non precisata nella seconda metà del sec. XV. Si può forse ipotizzare che in giovinezza, [...] testimone.
A Saphira, simbolo della virtù virginale apparsa in un'aura di splendore sul monte Gianicolo, Filenio confida i suoi affanni amorosi per la bella e crudele Lucida, che, dopo averlo illuso, lo tradisce e lo fa soffrire, al punto di privarlo ...
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amoraico
amoràico agg. (pl. m. -ci). – Degli Amorèi, i dottori talmudici babilonesi e palestinesi, che dal 3° al 5° secolo d. C. si dedicarono allo studio della tradizione giuridica giudaica postbiblica (cioè della mishnāh): l’insegnamento...
amore
amóre s. m. [lat. amor -ōris, affine ad amare]. – 1. Sentimento di viva affezione verso una persona che si manifesta come desiderio di procurare il suo bene e di ricercarne la compagnia: amore ... non è altro che unimento spirituale...