Componimento narrativo in versi (distici di ottosillabi a rima baciata) proprio della poesia medievale francese di lingua d'oïl, praticato specialmente nel 13° secolo. Di estensione limitata (tra i 100 [...] e i 600 versi), i f. hanno il carattere di letteratura d'evasione, con accenti spesso di burla (racconti di inganni amorosi, beffe ecc.) o di satira (contro le donne, i villani, il clero ecc.). ...
Leggi Tutto
tenzone Disputa poetica in uso nella letteratura medievale, di origine provenzale. Nella lirica provenzale, infatti, si designò con tensó uno scambio di strofe o di poesie che due poeti si indirizzavano [...] in forma polemica, a volte in tono di elegante e dotta discussione, altre volte con acredine personale, su argomenti vari (amorosi, morali, politici). Probabilmente iniziò come uno scambio di poesie intere, ma presto si preferì un dialogo a strofe ...
Leggi Tutto
Letterato (Firenze 1438 - ivi 1488), il minore dei fratelli di Luigi; anch'egli dedito alle speculazioni bancarie, si associò al fratello Luca e fu travolto nel fallimento di questo; protetto dai Medici, [...] ) una mediocre traduzione delle Bucoliche di Virgilio; espose in ottave i passi più notevoli del Vangelo, compose sonetti amorosi, un poemetto in ottave sulla Passione di Cristo, una Vita della Vergine in terzine e una sacra rappresentazione (Barlaam ...
Leggi Tutto
Poeta e critico italiano (Milano 1932 - Parma 2004). Nel solco della tradizione lombarda, elaborò sin dalla prima raccolta (Le case della Vetra, 1966) una poetica d'intonazione civile ma anche esistenziale. [...] Il più freddo anno di grazia (1977), Nel grave sogno (1982), Canzonette mortali (1986), Versi guerrieri e amorosi (1990), Ogni terzo pensiero (1994), passando dalla molteplicità di versi regolari, camuffati in libere sequenze, alla struttura chiusa ...
Leggi Tutto
Poeta romeno (Botoşani 1850 - Bucarest 1889). La sua poesia attinge prevalentemente alle fonti popolari, in particolare religiose, della cultura romena, ma si è nutrita anche del romanticismo tedesco e [...] romantica e la moderna letteratura romena e comprende lunghi poemi filosofici, improntati al pessimismo, elegie e idilli amorosi, che prendono talvolta il tono della romanza, roventi satire sociali e politiche, suggestive leggende epiche. Suo poema ...
Leggi Tutto
Componimento, di solito in versi, scritto in occasione di un fatto doloroso: se ne trovano, come parti di opere, in tutte le letterature; non mancano nelle antiche, abbondano nella letteratura medievale, [...] basti ricordare, nella poesia religiosa popolaresca, i numerosissimi pianti della Vergine. Nella poesia popolare profana, oltre ai l. amorosi (della malmaritata, della tradita ecc.), si hanno (14°-16° sec.) quelli di contenuto storico, in morte di un ...
Leggi Tutto
BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] un sicil., estr. da Atti e Mem. della R. Accademia di Padova, XVI(1900), pp. 6, 12-16; Id., Intorno alla commedia "Gli amorosi inganni" di V. B., Padova 1900; E. Picot, Les Italiens en France au XVIe siècle, in Bull. It., Bordeaux, 1901, pp. 127-140 ...
Leggi Tutto
Umanista (n. forse Napoli 1470 - m. Ariano di Puglia 1535); entrò ben presto nella cerchia degli accademici pontaniani e nel 1495 si ritirò ad Ariano di Puglia, luogo di origine della sua famiglia, dove [...] (1522) e di Ecloghe (nelle quali prende, ovviamente, come suoi modelli Teocrito e Virgilio). I suoi epigrammi amorosi ripetono i motivi ricercati e bizzarri della contemporanea poesia cortigiana volgare ed ebbero grande fortuna anche fuori d'Italia. ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del poeta, drammaturgo, saggista e critico letterario sloveno Vladimir Pavšič, nato a Grgar, presso Gorizia, il 14 aprile 1913. Durante l'ultimo conflitto ha preso parte al movimento partigiano.
Nel [...] tematica bellica. La raccolta successiva, Bršljan nad jezom ("L'edera sull'argine", 1951), si impernia invece su motivi amorosi e sentimentali, ed è considerata una delle più significative espressioni della moderna lirica slovena. Fin dal tempo della ...
Leggi Tutto
Poetessa (Padova 1855 - Roma 1910); di famiglia d'origine armena, sposò nel 1901 il deputato e giurista umbro Guido Pompilj, che alla morte di lei si uccise. Ebbe a maestro G. Zanella, e poi, a guida letteraria, [...] certa atmosfera decadente, è testimonianza di un'autentica ansia di ricerca, toccò le sue note più alte nei toni elegiaco-amorosi della prima raccolta, Leggenda eterna (1900), che comprende anche i versi ispirati all'A. dall'amicizia con D. Gnoli (v ...
Leggi Tutto
amoraico
amoràico agg. (pl. m. -ci). – Degli Amorèi, i dottori talmudici babilonesi e palestinesi, che dal 3° al 5° secolo d. C. si dedicarono allo studio della tradizione giuridica giudaica postbiblica (cioè della mishnāh): l’insegnamento...
amore
amóre s. m. [lat. amor -ōris, affine ad amare]. – 1. Sentimento di viva affezione verso una persona che si manifesta come desiderio di procurare il suo bene e di ricercarne la compagnia: amore ... non è altro che unimento spirituale...