LAMBERTINI (Lamberti), Giovan Tomaso
Roberto Cascio
Nacque a Bologna agli inizi di dicembre del 1531.
La data di nascita di questo sacerdote e compositore, in mancanza di sicuri riscontri documentali, [...] ho almeno giudicio di conoscere quali debbiano essere le composizioni che si fanno per cantare. Elle sono piene di purità, d'affetti amorosi, di colori e di figure accomodate all'armonia" e si augurava che "miglior maestro di musica che non son io di ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] più predomina non la vita claustrale ma il potente richiamo della vita di fuori.
In 'O munasterio un marinaio si fa frate per amore ma non sa darsi pace. In Zi' munacella si racconta il delicato gesto di una ragazza che per salvare il suo innamorato ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] , tra cui alla Pergola di Firenze (8 settembre), al S. Benedetto di Venezia (7 novembre, con il titolo La pazza per amore) e al Carignano di Torino.
Ammirata unanimemente dalla critica per la fluidità e la bellezza della linea melodica, la coerente e ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] nome di La Lira - e il C. non sa staccarsene "se non con fatica e raramente", come quando, preso dalla rievocazione amorosa, viene ispirato da una vena melodica sensuale che fa sentire i suoi versi più sinceri ed appassionati.
Nello stesso anno viene ...
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MAINARDI, Girolamo
Saverio Franchi
Nacque a Urbino intorno al 1679 da Giovanni Paolo. Il cognome, diffuso tra Romagna e Marche, discendeva da una nota famiglia medievale di Bertinoro, presso Forlì. [...] sue edizioni romane, accanto ad altre direttamente nate nella città marchigiana, dove il M. lasciò il suo operaio G.B. Amorosi. La tipografia del S. Michele era l'officina impiantata fin dal 1711 nel grandioso ospizio per addestrarvi all'arte della ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] Per il G. la poesia può essere definita "il sogno incantatore della filosofia". Entrambe hanno il fine di ispirare all'uomo "l'amore della libertà, l'orrore della schiavitù, l'odio all'ingiustizia e alla colpa, la fedeltà e l'ubbidienza alle leggi, l ...
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DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno di nascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] , a Pisa (fra il dicembre 1417 e il febbraio 1418). Poi ritornò a Firenze nel corso del 1419; a questi anni risale un nuovo amore cantato da D., col quale cercò di dimenticare il dolore per Melchionna, non più in vita : Nel 1420 e nel 1421 vagò fra ...
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GANDOLFI, Francesco
Linda Kaiser
, Nacque a Chiavari l'8 luglio 1824 da Giovanni Cristoforo e da Teresa Solari. Trascorse l'infanzia nella cittadina ligure e nella villa sulla collina di San Lorenzo [...] a Genova in collezione privata).
Con opere di soggetto letterario partecipò alle promotrici genovesi del 1853 (Gli amorosi liguri) e del 1855 (Olindo e Sofronia: Genova, collezione privata). Dall'attenta documentazione su quadri antichi sembra ...
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GIAMBULLARI, Bernardo
Franco Pignatti
Nacque nel 1450 da Piero di Giovanni, di professione orafo, e da una Maritana, il cui cognome non è tramandato. Ebbe un fratello minore, Manfredi, di salute malferma, [...] , le Stanze per una fanciulla si maritoe, un sirventese tetrastico, una ventina di sonetti amorosi e di corrispondenza, 44 ballate, 51 canti carnascialeschi, 28 rispetti d'amore. Anche qui il G. non si dimostra poeta dotato di grande originalità: le ...
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FRESCOBALDI, Matteo
Fabio De Propris
Figlio del poeta stilnovista Dino e di una Giovanna poi ritiratasi a vita monacale, nacque a Firenze intorno al 1297. Suo fratello Lambertuccio, che aveva lo stesso [...] il F. è debitore, oltre, forse, che per il tono medio della lingua, anche per il suo tema meno canonico, quello dell'amore per la donna vedova, "l'onesta bellezza / che sotto nero manto chiara luce" ("Com più riguardo", vv. 2-3), salvo poi tornare ...
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amoraico
amoràico agg. (pl. m. -ci). – Degli Amorèi, i dottori talmudici babilonesi e palestinesi, che dal 3° al 5° secolo d. C. si dedicarono allo studio della tradizione giuridica giudaica postbiblica (cioè della mishnāh): l’insegnamento...
amore
amóre s. m. [lat. amor -ōris, affine ad amare]. – 1. Sentimento di viva affezione verso una persona che si manifesta come desiderio di procurare il suo bene e di ricercarne la compagnia: amore ... non è altro che unimento spirituale...