BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] un sicil., estr. da Atti e Mem. della R. Accademia di Padova, XVI(1900), pp. 6, 12-16; Id., Intorno alla commedia "Gli amorosi inganni" di V. B., Padova 1900; E. Picot, Les Italiens en France au XVIe siècle, in Bull. It., Bordeaux, 1901, pp. 127-140 ...
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FICALORA, Carlo
Rosario Contarino
Poeta dialettale siciliano, operò a Palermo nella seconda metà del Cinquecento, come si desume tra l'altro dalla raccolta secentesca Le Muse siciliane (I, p. 141), [...] genere natus"; ma non si conoscono i suoi ascendenti, né l'origine della sua famiglia.
Abbastanza ampio è il "canzoniere" amoroso composto dal F., che tuttavia non ha lasciato una stesura definitiva della sua opera, per buona parte inedita e sparsa ...
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ANGERIANO, Girolamo
Anna Buiatti
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1470 da Gaspare, giureconsulto e magistrato, e da Roberta de Guisi di Ariano di Puglia. Studiò legge come il padre e forse ricoprì [...] di Bari G. Castiglioni, l'A. raccolse, sotto il titolo derivato da Levio, centosessantotto brevi componimenti latini, quasi tutti amorosi e ispirati da una Celia di cui non abbiamo che il ricordo letterario. I versi rivelano l'influenza di Catullo e ...
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D'ALESSANDRO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque nel 1656 a Pescolanciano (prov. di Campobasso), in "citeriore Aprutio", dal duca Fabio e da Isabella Amendola. In seguito alla morte precoce del fratello, [...] gli eroi coronati e semidei". Accanto ai componimenti ispirati ad una incredibile innologia equestre, si dispongono alcuni sonetti amorosi che variano i temi consueti della lirica erotica secentesca con la serie celebrativa di bella donna a cavallo ...
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CAPPELLO, Marco
Francesco Muzzioli
Nacque a Brescia il 22 marzo 1706 da Giannantonio, di professione medico, e da Anna Maria Arici. Compì i primi studi a Brescia, nel collegio di S. Bartolomeo, dove [...] lì a Parma. In questa città, dove fu discepolo del Frugoni, fece le sue prime prove poetiche, di ispirazione amorosa, che meritarono l'entusiastica ammirazione del maestro. Ad un periodo giovanile risalgono anche i Sonetti a Nice (raccolti in Lirici ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] letteraria figurano tra l'altro il testo di una azione drammatica per il carnevale del 1606, Carro di Fedeltà d'Amore (riprodotto in Solerti, 1903), musicato da P. Quagliati; composizioni poetiche in versi, tra cui una serie di"sonetti in lode ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] di Rochefort, il gran cancelliere di Francia, a cui dedicò la Livia, cioè la raccolta delle sue poesie latine giovanili, per lo più amorose, pubblicata a Parigi nel 1490. Il matrimonio di Carlo VIII con Anna di Bretagna, che ebbe luogo il 6 dic. 1491 ...
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MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] in parte annunciata dai toni della raccolta del 1632 e icasticamente espressa in un rogo dei propri manoscritti di materia amorosa che il M. avrebbe descritto in una pagina dell'Utile spavento del peccatore, overo la Penitenza sollecita (Opere, p. 76 ...
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BALDACCHINI, Filippo
Grazia Guglielmi
Nacque a Cortona nella seconda metà del sec. XV e, nipote per parte di madre del cardinale Silvio Passerini, appartenne ad una delle più nobili famiglie toscane.
Visse [...] )sotto forma di dotta e licenziosa predica. Si apre con una invocazione a Venere, cui segue l'esame di tre argomenti amorosi, e si conclude con una calda esortazione a godere la vita. La seconda parte (Correctio praedicationis sub titulo amoris facte ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Letterato e poeta cosentino, nato nei primi decenni del sec. XVII, morto dopo il 1654. Scarsissime le notizie della sua vita. Pare che con altri gentiluomini accompagnasse [...] Favari (Cosenza 1654), conferma solo in parte questo giudizio. Ci troviamo di fronte a un'opera assai eterogenea, comprendente sonetti amorosi, religiosi e di vario argomento, versi per musica, stanze, canzoni, una parafrasi del salmo 126 e i quattro ...
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amoraico
amoràico agg. (pl. m. -ci). – Degli Amorèi, i dottori talmudici babilonesi e palestinesi, che dal 3° al 5° secolo d. C. si dedicarono allo studio della tradizione giuridica giudaica postbiblica (cioè della mishnāh): l’insegnamento...
amore
amóre s. m. [lat. amor -ōris, affine ad amare]. – 1. Sentimento di viva affezione verso una persona che si manifesta come desiderio di procurare il suo bene e di ricercarne la compagnia: amore ... non è altro che unimento spirituale...