I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] linea di principio è possibile, sulla base di 30 ms (uno o due impulsi) della sua risposta, stimare l'ampiezzadi una variazione di velocità a l'informazione in bandedi frequenza essenzialmente disgiunte (al di sopra e al di sotto di 25 Hz).
Se ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] l'estinzione. Dal momento che era stata raggiunta un'ampiezzadi circa quattro metri poco prima dell'estinzione, si pensava ottenuto dalla lisi delle cellule. La presenza o l'assenza di una banda può indicare se una proteina è presente o meno; ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] r. radiofonica cambia fortemente a seconda che si consideri il servizio a modulazione diampiezza (con portante in onde lunghe, medie e corte) ovvero il servizio a modulazione di frequenza (con portante a onde ultracorte). Nel primo caso, ormai in ...
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Biologia
Controllo biologico
Il complesso dei processi, a livello molecolare, biochimico, cellulare, tissutale, ormonale e del sistema nervoso, che con la loro azione e interazione contribuiscono a regolare [...] tale organo è quindi costituito da una serie di impulsi diampiezza variabile (fig. 3), ciascuno di durata τ (durata di campionamento), succedentisi con periodo T (intervallo di campionamento). Ad applicare in modo intermittente l’errore all’organo ...
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segnale Genericamente, indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone. Concretamente, [...] un modulatore che può attuare un’eventuale modulazione d’ampiezza o di frequenza o di fase con s. esterni oppure con s. hanno lo scopo di modificare il contenuto spettrale dei s., attenuando in modo selettivo alcune bandedi frequenza rispetto ad ...
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spettro In varie discipline scientifiche e tecniche, termine frequentemente usato per indicare la composizione armonica di una grandezza variabile nel tempo.
Botanica
S. biologico Lo s. ottenuto dalle [...] selettivi) accordabili progressivamente sulle varie frequenze nella banda d’interesse. Se il rivelatore utilizzato è di tipo lineare, si ottiene lo s. diampiezza, se è quadratico lo s. di densità di potenza del segnale. L’analisi spettrale può ...
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effètto sèrra Fenomeno che si produce allorché un certo mezzo (per es., il vetro con cui sono fatti i tetti delle serre) risulta trasparente alle componenti di breve lunghezza d’onda dello spettro della [...] radiazioni nella banda del visibile (quindi alla radiazione solare incidente), mentre presentano bandedi forte poiché le oscillazioni naturali della temperatura sono della stessa ampiezza dell’eventuale incremento teorico, non si può ancora ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] che il siero dei miastenici riduce l'ampiezza dei movimenti nei preparati neuromuscolari di rana (v. Nastuk e altri, anticorpi: inizialmente è stato sostenuto che la sede del legame fosse la banda A (v. Strauss e altri, 1961), quindi è stata indicata ...
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NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] , si ritenne che l'ampiezza totale delle arborizzazioni collaterali di un assone piramidale potesse coprire distanze di 3 mm e forse più tratto della lamina VI. La stretta bandadi branche assoniche somiglia a una ‛coda di cavallo' (v. tav. VII). ...
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Tessuto muscolare
XXavier Aubert
Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
di Xavier Aubert, Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Biologia molecolare della contrazione: a) [...] miosina, e che sono composte solo da una successione dibande I, perdono una gran parte del materiale deposto di lunghezza la distanza alla quale il segnale è ridotto al 37% della sua ampiezza iniziale. Questa costante è dell'ordine di centinaia di ...
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vestigiale
agg. [dall’ingl. vestigial, der. di vestige «vestigio, traccia»]. – 1. In biologia, di organo che in una specie o gruppo di specie è atrofizzato e non funzionale e che, al contrario, permane completamente sviluppato e funzionale...
larghezza
larghézza s. f. [der. di largo]. – 1. a. Termine generalmente usato, insieme a lunghezza, per indicare una delle dimensioni di una superficie piana o, insieme a lunghezza e altezza, per indicare una delle dimensioni di un corpo solido;...