radiotrasmettitore
radiotrasmettitóre [Comp. di radio- nel signif. c e trasmettitore] [ELT] Nella radiotecnica, apparecchio generatore di correnti a radiofrequenza che, inviate a un'antenna trasmittente, [...] , corte, ecc.; r. a microonde), al tipo di servizio esplicato (r. telegrafici, telefonici, televisivi, per radiocomandi, ecc.), al tipo di modulazione (r. a modulazione d'ampiezza, di frequenza; r. a banda laterale unica; r. a impulsi codificati; ecc ...
Leggi Tutto
Dispositivo applicato a macchine o impianti per limitare alcune grandezze fisiche, impedendo il raggiungimento di determinati valori pericolosi per il loro funzionamento. Talora sinonimo di controllo.
Nelle [...] ’ultima ha raggiunto un certo valore.
In elettronica, il l. diampiezza è il dispositivo con cui si consegue il risultato di mantenere entro prefissati limiti l’ampiezzadi una grandezza elettrica variabile; questi l. utilizzano, in modo opportuno ...
Leggi Tutto
videoamplificatore In elettronica, amplificatore a larga banda, adatto per amplificare segnali video. La larghezza dibandadi un v. dipende dallo standard utilizzato per il segnale video da amplificare [...] amplificare è in banda base, le caratteristiche di un v. sono particolarmente severe, essendo richiesta assenza di distorsioni da pochi hertz fino alla frequenza massima desiderata. Questo corrisponde ad avere una caratteristica d’ampiezza costante e ...
Leggi Tutto
Sigla di noise equivalent power («potenza equivalente di rumore»), che in elettronica indica la minima potenza misurabile da un rivelatore, comunemente riferita a una determinata frequenza portante, a [...] una determinata frequenza di modulazione e a una determinata larghezza dibanda del rumore: è definita come il rapporto tra il valore quadratico medio dell’ampiezzadi rumore e la sensibilità del rivelatore. ...
Leggi Tutto
rivelatore
rivelatóre [agg. e s. (f. -trice) Der. di rivelare, dal lat. revelare "togliere il velo", comp. di re- con il signif. di azione contraria e velum "velo"] [LSF] Dispositivo, apparecchio o sostanza [...] di modulazione, di r. d'ampiezza, di fase, di frequenza, di posizione o di larghezza di impulsi, ecc.; in questo signif. è sinon. di [ELT] R. di segnali modulati di frequenza: forniscono una tensione d'uscita Vn che, entro una bandadi frequenze B (v. ...
Leggi Tutto
selettivita
selettività [Der. dell'ingl. selectivity, da to select "scegliere", che è dal part. pass. selectus del lat. seligere, da eligere "scegliere", con s- rafforzativa] [LSF] La proprietà di una [...] S. di un filtro: la capacità che ha un filtro passa-banda o, di frequenze corrispondente a un'ampiezza non minore di un prefissato valore (spesso si tratta dell'intervallo a metà ampiezza, cioè al livello di -6 dB rispetto all'ampiezzadi ...
Leggi Tutto
soppressione
soppressióne [Der. del lat. suppressio -onis "atto ed effetto del sopprimere, dal part. pass. suppressus di supprimere "schiacciare", comp. di sub- "sotto" e premere "premere"] [LSF] L'eliminazione [...] : v. mutazione: IV 136 a. ◆ [ELT] S. dibanda laterale: quella attuata, per utilizzare meglio lo spettro elettromagnetico, eliminando da un segnale modulato in ampiezza tutti i segnali componenti aventi frequenza maggiore oppure, alternativamente ...
Leggi Tutto
Elemento circuitale bipolare, non lineare, a semiconduttore, che presenta una caratteristica tensione-corrente asimmetrica e una conducibilità fortemente unidirezionale. I d. trovano applicazione in vari [...] della transizione degli elettroni liberi dalla bandadi conduzione alla bandadi valenza, all’atto della loro ricombinazione di rottura. Sono molto usati nel campo delle microonde, per es., come attenuatori variabili o come modulatori d’ampiezza ...
Leggi Tutto
Dispositivo, apparecchio o sostanza mediante i quali si può rendere manifesto un fenomeno o rendere osservabile e misurabile un ente fisico, che di per sé non sarebbe direttamente tale ai nostri sensi, [...] la presenza di radioonde in una determinata bandadi frequenza; in questo significato generico è sinonimo di radioricevitore, è usato nel caso di qualunque tipo di demodulazione.
R. per segnali modulati in ampiezza
Sono costituiti essenzialmente da ...
Leggi Tutto
Psicologia
Atto che sorge improvviso, si svolge con rapidità, talora con violenza, ed è privo di una razionale motivazione. La tendenza ad assumere forme pratiche di condotta in maniera incontrollata per [...] bandadi frequenze; infatti, come si riconosce con i metodi dell’analisi armonica, un i. ha uno spettro di frequenza dipendente dalla forma, tanto più ampio quanto minore è la durata τ. I. di tensione di elevato valore massimo, di forma e ampiezza ...
Leggi Tutto
vestigiale
agg. [dall’ingl. vestigial, der. di vestige «vestigio, traccia»]. – 1. In biologia, di organo che in una specie o gruppo di specie è atrofizzato e non funzionale e che, al contrario, permane completamente sviluppato e funzionale...
larghezza
larghézza s. f. [der. di largo]. – 1. a. Termine generalmente usato, insieme a lunghezza, per indicare una delle dimensioni di una superficie piana o, insieme a lunghezza e altezza, per indicare una delle dimensioni di un corpo solido;...