SERVOSISTEMA (fr. système asservi; ingl. servosystem; ted. Regelsystem; russo sistema avtomatičeskogo upravlenia)
Goffredo RUBINO
Generalità. - Servosistema è un sistema fisico a controreazione, nel [...] agente, e, che è applicato al dispositivo di controllo. Questo comprende: 1) il compensatore o correttore in cascata; 2) un amplificatore a uno o più stadî, che eleva il livello del segnale agente; 3) un dispositivo di uscita od organo finale, (ad ...
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immagine
immàgine [Der. del lat. imago -ginis] [LSF] (a) Concret., forma esteriore degli oggetti corporei, qual è percepita dalla vista (i. visiva od ottica). (b) Ancora concret., la forma di oggetti [...] oggetto fornita dal procedimento termografico: v. termografia infrarossa. ◆ [OTT] I. virtuale: v. sopra: I. ottica. ◆ [ELT] [OTT] Amplificatore di i.: lo stesso che intensificatore d'immagine: v. immagine, intensificatori e convertitori d': III 158 e ...
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stabilizzatore
stabilizzatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di stabilizzare (→ stabilizzante)] [LSF] Apparecchio, dispositivo o sostanza che ha la capacità di rendere stabile o più stabile qualcosa; [...] al dispositivo di carico è regolata automaticamente, per confronto con la tensione costante V₀di un diodo Zener mediante un amplificatore operazionale, in modo che la tensione d'uscita Vu resti costante (entro qualche permille); s. di questo tipo ...
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sintetizzatore
sintetizzatóre [agg. e s. (f. -trice)] [LSF] Denomin. generica di ogni dispositivo per effettuare una sintesi. ◆ [ELT] S. di frequenza: particolare generatore di segnali di frequenza variabile [...] timbro delle varie note) e, nell'ambito di questo, la nota e l'intensità, seguito da un riproduttore sonoro (amplificatore elettroacustico che alimenta un complesso di altoparlanti); la maggior parte degli organi di comando sono in forma di tiranti e ...
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wattmetro
wàttmetro 〈va-〉 [Comp. di watt e metro] [MTR] [EMG] Strumento per la misurazione della potenza assorbita da un circuito elettrico. Il tipo più diffuso è il w. elettrodinamico, il cui schema [...] piccolo motore a campo rotante. ◆ [MTR] [ELT] W. di uscita: strumento per la misurazione della potenza erogata da un amplificatore, spec. ad audiofrequenza; poiché in questi casi l'impedenza di carico è generalm. costante, anziché un w. si usa spesso ...
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qualita
qualità [Der. del lat. qualitas -atis "ciò che caratterizza", da qualis "quale"] [FTC] Nella tecnica, il complesso delle caratteristiche che rendono un oggetto adatto all'uso al quale è destinato: [...] , ecc.), è il prodotto della conduttanza mutua per il coefficiente d'amplificazione, che esprime la maggiore o minore attitudine del poliodo a essere usato come amplificatore. ◆ [FSD] [EMG] [MCC] Fattore di q. meccanico di un materiale piezoelettrico ...
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RAMSEY, Norman Foster
Pietro Salvini
Fisico statunitense, nato a Washington D.C. il 27 agosto 1915. Nel 1940, dopo aver conseguito il Ph.D. in fisica presso la Columbia University di New York, iniziò [...] , impiegando onde elettromagnetiche. R. ha inoltre contribuito, insieme a D. Kleppner del MIT, allo sviluppo del maser (amplificatore di segnali elettromagnetici) all'idrogeno, caratterizzato da una frequenza di oscillazione di 1.420 GHz. Nel 1976 un ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] da parte delle molecole di una sostanza attiva. Introducendo una reazione tra l'uscita e l'entrata, l'amplificatore diventa un generatore di radiazione estremamente coerente ('oscillatore maser'). Le idee che sono alla base del funzionamento del ...
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Qualsiasi perturbazione sonora che, emergendo dal silenzio (o anche da altri suoni), dia luogo a una sensazione acustica.
Per estensione, ogni disturbo che altera la trasmissione di un messaggio e ne riduce [...] (S+N)/N, cioè 1+S/N, e il rapporto segnale-r. risulta quindi determinato (normalmente esso viene espresso in decibel). Per amplificatori, radioricevitori o più in generale quadripoli si parla spesso di cifra di r. (anche figura di r. o fattore di r ...
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potenza
potènza [Der. del lat. potentia, dall'agg. potens -entis "potente", part. pres. di posse "potere"] [LSF] (a) Generic., capacità di produrre grandi effetti. (b) Specific., l'energia che viene [...] da un corpo nell'unità di tempo. ◆ [MCC] P. virtuale: v. meccanica analitica: III 654 d. ◆ [ELT] Amplificatore di p.: amplificatore elettrico destinato specific. ad aumentare la p. dei segnali applicati al suo ingresso per alimentare il dispositivo ...
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amplificatore
amplificatóre s. m. [dal lat. amplificator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi amplifica: perché non mi abbiate a tacciare di a. (Segneri). 2. Nella tecnica, dispositivo che amplifica, secondo un rapporto prestabilito, il valore di...
amplificativo
agg. [der. di amplificare]. – Che tende ad amplificare, spec. come artificio retorico (v. amplificazione): parlare con termini amplificativi.