elettromiografia
Metodica diagnostica elettrofisiologica che registra l’attività elettrica prodotta dal muscolo durante la sua contrazione. I muscoli scheletrici sono innervati da grosse fibre nervose, [...] nella routine clinica, classificati in monopolari, coassiali o bipolari) o di superficie, e da un elettromiografo, composto da amplificatori, monitor, sistemi di registrazione del segnale e altoparlanti. L’EMG si snoda in varie tappe volte a valutare ...
Leggi Tutto
La sensazione uditiva e le vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque) che possono produrre tale sensazione. Per estensione, tutte le vibrazioni propagantisi in un mezzo, [...] sino all’orecchio di un ascoltatore, o, eventualmente, sino al microfono di un dispositivo di registrazione o di amplificazione sonora, avvengono secondo le leggi che governano la generazione e la propagazione di onde elastiche in genere. Per ...
Leggi Tutto
Gli organi di senso ci permettono di essere in relazione con l’ambiente esterno, percependone correttamente i segnali. Molto spesso si precisa che questi ultimi sono di natura fisica (onde elettromagnetiche [...] tunneling elettronico inelastico” indotto dalla vibrazione molecolare stessa. Resta ancora da chiarire anche l’esistenza di eventuali “amplificatori” e “collanti” degli odori, sostanze cioè che veicolano meglio o trattengono più a lungo gli odori sui ...
Leggi Tutto
INGEGNERIA GENETICA
Vittorio Sgaramella
L'i.g. può essere definita una scienza (G. Radnitzky, 1982) diretta allo studio e alle applicazioni di modificazioni controllate apportabili al patrimonio genetico [...] di altre, specifiche sequenze del DNA a esse complementari, d'appaiarvisi e di permetterne l'identificazione ed eventualmente l'amplificazione sino a milioni di volte. Si tratta della cosiddetta reazione a catena della DNA polimerasi o PCR (H.A ...
Leggi Tutto
Il termine allergia fu proposto nel 1904 dal pediatra viennese C. von Pirquet per indicare una modificazione della 'capacità di reagire' dell'organismo. Fu merito, poi, dei medici tedeschi K. Praustnitz [...] Th2 della memoria specifici per gli allergeni così da amplificare la risposta immunitaria. Ciò costituisce un sistema di amplificazione e di mantenimento importante per la continuità delle risposte verso gli allergeni e per la flogosi allergica. Il ...
Leggi Tutto
VARIABILITÀ GENETICA (XXXIV, p. 997; App. I, p. 1111)
Guido Modiano
Ogni specie è costituita da individui con patrimonio genetico molto simile, ma non identico (salvo che nei gemelli monozigoti). Questa [...] App). Da quel punto in poi, cioè dalla funzione biologica di ciascuna catena polipeptidica in avanti, i meccanismi di amplificazione, cioè i modi con i quali ogni singola proteina, interagendo con altri componenti dell'organismo, dà origine a un ...
Leggi Tutto
RETI DI COMUNICAZIONE
Benedetto Daino
Reti di comunicazione in fibra ottica. - Lo sviluppo dei sistemi di comunicazioni ottiche inizia alla fine degli anni Sessanta. Gli anni Settanta hanno visto il [...] funzione si sta dimostrando determinante per l'attuazione di soluzioni nuove ai problemi della rete.
Due sono i tipi di amplificatori suscettibili d'uso nei sistemi in fibra ottica: i diodi a semiconduttore e le fibre drogate con opportune terre rare ...
Leggi Tutto
Contatore per particelle (App. II, 1, p. 680). L'impiego dei contatori Geiger è limitato dalle loro seguenti caratteristiche: a) la durata dell'impulso di corrente che rivela il passaggio della particella [...] (anche se debolissimo) in un impulso di corrente elettrica sufficientemente intenso da poter azionare, dopo opportuna amplificazione e discriminazione, dei numeratori meccanici ed elettronici, o da poter essere osservato mediante un oscilloscopio.
Lo ...
Leggi Tutto
TAJOLI, Luciano
Giorgio Ruberti
Nacque a Milano il 17 aprile 1920, primogenito di due maschi di Francesco, rilegatore, e di Antonia Colomba. La famiglia abitava in un’area popolare e periferica della [...] Mario Schisa. Il cantante intendeva perfezionare la tecnica di emissione in presenza del microfono, per evitare che l’amplificazione coprisse le sfumature del suo timbro tenorile, in particolare i caratteristici passaggi alla mezza voce e al falsetto ...
Leggi Tutto
comportamento collettivo
comportaménto collettivo locuz. sost. m. – Comportamento autoorganizzato di un insieme di individui, che li porta ad agire come un'entità a sé stante, dotata di vita e intelligenza [...] le decisioni del gruppo (come un cambio di direzione o l’atterraggio) vengono determinate collettivamente attraverso un meccanismo di amplificazione di una fluttuazione locale. Per es., se un certo numero di uccelli, superiore a una determinata massa ...
Leggi Tutto
amplificazione
amplificazióne s. f. [dal lat. amplificatio -onis]. – 1. Ingrandimento, accrescimento: per l’a. della sua gloria (Guicciardini); le scene del collegio sono una a. di un capitolo d’un romanzo (Scarfoglio). 2. Con sign. più particolari:...
amplificativo
agg. [der. di amplificare]. – Che tende ad amplificare, spec. come artificio retorico (v. amplificazione): parlare con termini amplificativi.