CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] componenti aristotelico-gesuitico-feudali, e quindi presupporre un rovesciamento dei valori sia intellettuali sia sociali, rispetto all'amplificazione barocca del gesto eroico e cavalleresco, a favore delle capacità di razionalità e di analisi, e ...
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Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] 108) e soprattutto le dittologie sinonimiche rispondono al desiderio di illustrare – per approssimazione progressiva o per amplificazione – il significato del termine originale, come pare chiaro ai volgarizzatori stessi: «conviene spesse fiate d’una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gianfranco Agosti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il genere della novella si sviluppa nel Cinquecento secondo schemi e formule che si [...] tendono a disperdere gli elementi realistici della narrazione nell’astratto e nel generico e si rivolgono naturalmente all’amplificazione romanzesca, mostrando una volta di più come nella seconda metà del secolo la dissoluzione del genere della ...
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ZOTTOLI, Angelo Andrea
Antonio De Caro
ZOTTOLI, Angelo Andrea (Chao Deli). – Nacque ad Acerno il 21 giugno 1826, da Francesco e da Carolina Tisi, una facoltosa famiglia della provincia di Salerno.
Prese [...] -359; SI, Jia, Chao de li yu qing dai “sheng yu guang xun” de ladingwen yi ben (Angelo Zottoli e la traduzione Latina dell’Amplificazione del sacro editto durante la dinastia Qing), in Fudan Journal (Social Sciences Edition), 2016, n. 2, pp. 65-72. ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] . La funzione dei partiti e dell'avanguardia non può che essere pensata all'interno dei movimento, come sostegno, unificazione e amplificazione di esso, suo strumento. Ancora una volta per il C. la forza motrice, il soggetto rivoluzionario è la massa ...
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GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] e strumenti. Oltre al fotometro, costruì un megametro per determinare gli ingrandimenti negli strumenti ottici (Sulla misura della amplificazione negli strumenti ottici e sull'uso di un megametro per determinarla, in Nuovo Cimento, IX [1863], t. XVII ...
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corrente
corrènte [Der. del part. pres. currens -entis del lat. currere "correre"] [LSF] (a) Moto d'assieme di una massa d'acqua in un fiume, un tratto di mare, ecc. e anche la massa stessa in movimento: [...] rapporto, di solito in dB, fra l'intensità della c. in uscita da un dispositivo, tipic. un amplificatore, e quella della c. in entrata: v. amplificazione di segnali elettrici: I 115 e. ◆ [EMG] Intensità di una c. elettrica: v. corrente elettrica: I ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento musicale, poche figure occupano un ruolo paragonabile a quello di Richard [...] della drammaturgia. Nel quadro di questa evoluzione il Leitmotiv, una scansione musicale non quadrata e l’amplificazione fino quasi all’esplosione del linguaggio armonico (banalizzando, il “cromatismo” wagneriano) rappresentano dei pilastri che si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Bolelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ai circoli privati viennesi è legata, in prevalenza, la musica di Schubert, un compositore [...] a quelli degli sviluppi beethoveniani. Più che lo sviluppo delle idee tematiche, Schubert preferisce l’iterazione, l’amplificazione e la metamorfosi: ogni nuovo tema sembra scaturire per lenta germinazione da un tema precedente e la rilassatezza ...
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Contaminazione di un qualsiasi ambiente o mezzo, a opera di batteri o altri agenti, in particolare rifiuti di produzioni industriali.
Ecologia
Generalità e classificazioni
L’espressione i. ambientale [...] , quali i mezzi di trasporto, le lavorazioni industriali e artigianali, gli impianti di servizi, l’abuso di mezzi di amplificazione sonora ecc.
La fonte di i. acustico più rilevante, per intensità e diffusione, è costituita dal traffico stradale ...
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amplificazione
amplificazióne s. f. [dal lat. amplificatio -onis]. – 1. Ingrandimento, accrescimento: per l’a. della sua gloria (Guicciardini); le scene del collegio sono una a. di un capitolo d’un romanzo (Scarfoglio). 2. Con sign. più particolari:...
amplificativo
agg. [der. di amplificare]. – Che tende ad amplificare, spec. come artificio retorico (v. amplificazione): parlare con termini amplificativi.