CAPORALI, Giovan Battista, detto Bitte
Pietro Scarpellini
Nacque a Perugia verso l'anno 1475 dal pittore Bartolomeo di Segnolo e da Brigida Cartolari; dipinse già nel 1496una bandiera per la venuta [...] concentrazione poetica.
Di qui innanzi, tuttavia, l'opera del C. diventa più gonfia e decorativa, con una tendenza all'amplificazione retorica, in cui è dato di riconoscere concordanze con l'opera di Domenico Alfani, con Giannicola di Paolo, oltre ...
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ROBERTI da Castello, Guido
Corrado Corradini
ROBERTI da Castello, Guido (Guido da Castello). – Nacque probabilmente a Reggio (in Emilia) tra il 1233 e il 1238 (Malaguzzi, 1878, p. 19). Non se ne conosce [...] avrebbe descritto il palazzo, le stanze, gli usi dello Scaligero. Il racconto di Panciroli potrebbe essere stato un’amplificazione dettata da intenti laudativi (Varanini, 1994, pp. 319-321).
Anche sull’asserita capacità poetica di Guido da Castello ...
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ALDEBRANDO (Aldobrando, Ildebrando), santo
Francesco Sabatini
Vescovo di Fossombrone, vissuto, secondo la critica più attendibile, tra l'ultimo quarto del sec. XII e la prima metà del XIII.
Si dimostra [...] p. 305; Acta Sanctorum Maii, I, Antuerpiae 1680, pp. 158-159; R. M. Romani, Vita di Aldebrando, Fano 1705, amplificazione apologetica della Vita trecentesca; F. Ughelii-N. Coleti, Italia Sacra, 11, Venetiis 1717, coll. 830-832; G. Garampi, Vita della ...
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GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] delle componenti del suono stesso. Nelle composizioni dell'ultimo decennio l'attenzione del G. si concentrò proprio sull'amplificazione armonica, sulla possibilità cioè di generare tutti i percorsi formali da un'unica idea sonora, sintesi di melodia ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] senectae", ricambiato dallo stesso "Meliseo" con stima proporzionata al suo valore, che si intravede anche attraverso l'amplificazione retorica. Senza poterlo conoscere direttamente, il C. dedicò al Sannazaro, in epoca imprecisabile del suo soggiorno ...
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LEGA, Achille
Emanuela Amici
Nacque a Brisighella, in Romagna, il 21 apr. 1899, primo dei tre figli di Giovanni Battista, romagnolo di antica e nobile casata, e di Giuseppina Baldi Papini, proveniente [...] curvature che il vero suggerisce e a movimentare la composizione. Il futurismo rappresentò per il L. soprattutto un'amplificazione della gamma cromatica; in alcuni dipinti, come Periferia (tempera su cartone, 1916; Bergamo, collezione privata; A. L ...
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BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] posteriore alla sua morte. Conferma il Della Robbia ("dite agli amici che studino la sacra Scriptura"), se non ne è amplificazione, Iacopo Nardi: "sappiamo che per Luca della Robbia... fu mandato a dire da Pietro Pagolo ad un suo carissimo amico ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] spiegarlo" (Stato rustico, Venezia 1613, **3r). Accanto a un'insistita ricerca sul piano fonico, al ricorso all'amplificazione e alla metafora continuata ("le licenze del parlare ardito", **2v), ricorrente è la pratica dei versi rapportati applicata ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] , p. XXXVII). Il tutto arrangiato in una scrittura rapida, esatta e nervosa, in raro equilibrio tra amplificazione retorica e prosciugamento tacitista, al cui proposito Ragone parla delle «valenze nuove della scrittura meccanizzata ed esteriorizzata ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] anni operavano nel contesto della fisica della visibilità o degli osservabili e che, su tale paradigma, privilegiavano l’amplificazione del fenomeno a discapito della sua misura.
Ad esempio, la correlazione tra le diverse specie di elettricità veniva ...
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amplificazione
amplificazióne s. f. [dal lat. amplificatio -onis]. – 1. Ingrandimento, accrescimento: per l’a. della sua gloria (Guicciardini); le scene del collegio sono una a. di un capitolo d’un romanzo (Scarfoglio). 2. Con sign. più particolari:...
amplificativo
agg. [der. di amplificare]. – Che tende ad amplificare, spec. come artificio retorico (v. amplificazione): parlare con termini amplificativi.