PATERNO, Lodovico
Carmine Boccia
– Nacque a Piedimonte d’Alife (oggi Piedimonte Matese, nella provincia di Caserta), il 12 febbraio 1533, da un’antica famiglia napoletana discendente di un ramo baronale [...] «svolgerne tutte le possibilità tematiche ed espressive, portando i vari elementi a un livello d’accumulazione e di amplificazione che ne esaurisca la disponibilità di fruizione in altri contesti» (Quondam, 1975 p. 66).
Costituito da 966 componimenti ...
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CLARICIO, Girolamo
Francesca Romana De' Angelis
Nacque a Imola intorno al 1470. Secondo le ipotesi di Dionisotti si recò a Pavia e a Milano, dove iniziò la formazione culturale e dove probabilmente [...] articolate) che si allarga vistosamente là dove il C. interviene sulla struttura del periodo in un riferimento di amplificazione attraverso il ricorso a preposizioni segmentanti l'unità frasica.
Tuttavia il rapporto diretto con il testo non allontana ...
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Cavani, Liliana
Flavio De Bernardinis
Regista cinematografica, televisiva e teatrale, nata a Carpi (Modena) il 12 gennaio 1937. Autrice di lucida intelligenza e con un senso rigoroso del dramma, ha [...] di maudit, cerca di rinnovare l'interpretazione che aveva offerto Lou Castel nel precedente Francesco di Assisi, in un'amplificazione visiva della scarna sobrietà del film del 1966; Dove siete? Io sono qui (1993), delicata incursione nell'universo ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] come anche la scarsa vocazione per gli studi giuridici, trascurati per dedicarsi all'esercizio della poesia, costituiscano l'amplificazione di episodi reali in funzione di una biografia ideale, esemplata su illustri modelli letterari.
Intorno al 1445 ...
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CORTICELLI, Salvatore
Sabina Magnani
Nacque a Piacenza l'8 dic. 1689 da Alessandro e Elisabetta Gabrielli, ambedue bolognesi.
Di famiglia molto agiata, poté compiere i primi studi letterari a Roma, [...] giornata alla trattazione di un problema retorico. I problemi affrontati sono, nell'ordine, l'elocuzione toscana, l'amplificazione, la descrizione, la narrazione, l'invenzione, il movimento degli affetti, il costume, la disposizione del discorso, i ...
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CALCIATO, Domizio
Renato Pastore
Estremamente scarse risultano le notizie intorno alla biografia del C., notizie interamente desumibili da occasionali e fuggevoli citazioni da parte di altri letterati [...] alle decorative sfilate dei più illustri guerrieri. Non resta che la ridondanza suaccennata: ed essa è tutta nell'amplificazione dei caratteri di terribilità cruenta della guerra (nei primi otto versi il termine "sangue" colora, iterandosi, il quadro ...
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BUCCI, Bernardo
Amedeo Quondam
Nato a Roma intorno al 1695 (Mazzuchelli), studiò presso il Collegio Romano, per poi passare alla scuola del Gravina: sarà questa l'esperienza decisiva sul piano delle [...] (certi connotati "aspri" del paesaggio infernale hanno un valore descrittivo esterno) la direzione melodico-cantabile, tentandone una amplificazione in un contesto figurativo più vario e sostenuto nel tono: un tono grave.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] della Morte di Adone che è da intendere come epicedio sulla triste fine del delfino secondo un meccanismo di amplificazione per rimando analogico e per connessione memoriale che trova spazio nelle minori scene aggiunte ai margini di quella principale ...
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CAPORALI, Giovan Battista, detto Bitte
Pietro Scarpellini
Nacque a Perugia verso l'anno 1475 dal pittore Bartolomeo di Segnolo e da Brigida Cartolari; dipinse già nel 1496una bandiera per la venuta [...] concentrazione poetica.
Di qui innanzi, tuttavia, l'opera del C. diventa più gonfia e decorativa, con una tendenza all'amplificazione retorica, in cui è dato di riconoscere concordanze con l'opera di Domenico Alfani, con Giannicola di Paolo, oltre ...
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Erdmann, Hans (propr. Hans Erdmann Thimotheus Guckel)
Ermanno Comuzio
Compositore e musicologo tedesco, nato a Breslau il 7 novembre 1887 e morto a Berlino il 21 novembre 1942. Alla musica per il cinema [...] e la parola rivestono in questo film un significato particolare, come accade con la voce, registrata e distorta dall'amplificazione, del capo dei malfattori nell'impartire i suoi ordini. E. compose anche le musiche di altri film tedeschi sonori ...
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amplificazione
amplificazióne s. f. [dal lat. amplificatio -onis]. – 1. Ingrandimento, accrescimento: per l’a. della sua gloria (Guicciardini); le scene del collegio sono una a. di un capitolo d’un romanzo (Scarfoglio). 2. Con sign. più particolari:...
amplificativo
agg. [der. di amplificare]. – Che tende ad amplificare, spec. come artificio retorico (v. amplificazione): parlare con termini amplificativi.