Pittore (Amsterdam 1585 circa - ivi dopo il 1627). Allievo di H. Goltzius ad Haarlem, fu forse anche in Italia; risentì dei romanisti e di A. Carracci. Dipinse ritratti individuali e di gruppo e soggetti [...] di storia, caratterizzati dalle classiche architetture degli sfondi ...
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Scultore fiammingo (n. forse Amsterdam - m. prima del 1692). Vicino all'arte di R. Verhulst, realizzò la tomba dell'ammiraglio Wassenaer van Obdam nella Grote Kerk all'Aia (1667). Lavorò anche per i castelli [...] di Sans-Souci a Potsdam e di Berlino ...
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Pittore (Utrecht 1603 circa - Amsterdam 1661). Autore di cartoni per vetrate e per arazzi, nella pittura di cavalletto si avvicinò ai modi di G. van Honthorst (Giove comanda a Mercurio di uccidere Argo; [...] I suonatori, nel Central Mus. di Utrecht) ...
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Collezionista d'arte di Amsterdam (m. 1860) che legò alla città la sua pregevole collezione di disegni antichi e moderni, di stampe e dipinti moderni, insieme con fondi destinati a creare un museo (1863) [...] che porta il suo nome ...
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Numismatico francese (Amsterdam 1806 - Parigi 1880). Fondamentali per lo studio della numismatica classica sono le sue: Description générale des monnaies de la République romaine (1857), e Description [...] historique des monnaies frappées sous l'Empire romain (7 voll., 1859-68) ...
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Pittore e architetto (Amsterdam 1605 - Rudnik, Polonia, 1661), pittore di corte di Ladislao IV. La sua principale opera architettonica è la cappella di S. Casimiro nel duomo di Vilna (l'interno è decorato [...] da suoi affreschi). Fu buon ritrattista ...
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Pittore e incisore (Amsterdam 1606 - ivi 1647). Dipinse scene di genere satiriche e caricaturali, alla maniera di A. Brouwer (Dal dentista, Monaco, Alte Pinakothek). Caratteristiche le sue rappresentazioni [...] del mondo teatrale (Attori danzanti, Parigi, Musée de la comédie française) ...
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Batteriologo e microbiologo olandese (Amsterdam 1851 - Gorssel 1931), prof. al politecnico di Delft. Studiò particolarmente i tubercoli delle leguminose (ottenne per primo il Bacillus radicicola in colture [...] pure), i batterî dello zolfo, quelli fissatori di azoto, i fermenti lattici ...
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Pittore (Amsterdam 1641 o 1642 - ivi 1680), seguace di J. I. Ruysdael e di Meindert Hobbema, alla cui maniera dipinse belle vedute della pianura olandese (Lampi con veduta di Haarlem in lontananza, Bruxelles, [...] Musées royaux des beaux-arts) ...
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Editore e libraio olandese (Amsterdam 1820 - ivi 1881), noto soprattutto per la stampa (1849-78) del Repertorium bibliografico nazionale che riguarda gli anni 1833-75, proseguito poi da altri (dal 1930 [...] include la bibliografia del Belgio) ...
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microplastica s. f. Particella di plastica, prodotta direttamente o indirettamente dall’uomo e dispersa nell’ambiente, che è causa di inquinamento e può provocare pericolose ricadute sulla catena alimentare animale e umana; le dimensioni sono...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...