Biscotti, Rossella. – Artista visuale italiana (n. Molfetta 1978). Compiuti gli studi presso l’Accademia di belle arti di Napoli (2001), si è trasferita in Olanda, dove ha frequentato la Rijksakademie [...] van Beeldende Kunsten di Amsterdam (2010-11). Profondamente interessata a scandagliare le tracce della storia negli spazi fisici e nella memoria collettiva, la sua ricerca – condotta attraverso installazioni, performance e video – è focalizzata a ...
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Architetto (Rotterdam 1864 - ivi 1940); fu fra quelli che, con H. P. Berlage, dettero vita al primo rinnovamento dell'architettura moderna nei Paesi Bassi; autore di numerose e varie opere, fra le quali [...] l'American Hotel ad Amsterdam (1898-1901), i padiglioni olandesi all'esposizione di S. Francisco (1916) e all'esposizione universale di Bruxelles (1919); la fabbrica della birra Heineken a Rotterdam (1930-32), ecc. Con Berlage scrisse nel 1923 ...
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Incisore (Firenze 1610 - ivi 1664). Al servizio della corte medicea, ebbe modo di soggiornare a Roma (1633-36) e a Parigi (1639-50; ma mantenne anche in seguito i contatti con il collezionista P. Mariette); [...] fu anche ad Amsterdam (1647). Suo maestro fu forse il Cantagallina e certamente fu stimolato dall'opera del Callot, ma risolse in modi del tutto originali il suo linguaggio. Lasciò molti disegni, tracciati con segno mobile, acuto, intensamente ...
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Pittore e architetto (Utrecht 1571 - ivi 1638). Allievo di M. Miereveldt, ne continuò la maniera nei ritratti per cui è noto, e nei quali si colgono accenti che precorrono Rembrandt (Ritratto di giovane, [...] Dublino, National Gallery of Ireland; Ritratto di bambina, Amsterdam, Rijks museum; Ritratto d'uomo, Roma, galleria Corsini). ...
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Pittore (Haarlem 1591 - ivi 1656) documentato dal 1620. Fratello minore e allievo di Frans, a eccezione di pochi ritratti, dipinse quadri di genere con tono brillante e superficiale, vicini alla maniera [...] di W. P. Buytewech. Sue opere nel Rijks museum di Amsterdam e nelle principali collezioni olandesi. ...
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Pittore (Venezia 1907 - ivi 1990). Formatosi a Venezia in contatto con l'ambiente d'avanguardia gravitante intorno alla fondazione Bevilacqua La Masa, nel 1932 si iscrisse all'Accademia di belle arti dove [...] poi insegnò (1954-74); nel 1937 soggiornò ad Amsterdam e a Parigi. Tra i promotori, nel 1946, del Fronte nuovo delle arti, nel 1952 fu tra gli otto pittori presentati da L. Venturi come il gruppo di tendenza astratto-concreta. Partecipò a numerose ...
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Pittrice (Milano 1578 - ivi 1630 circa). Autrice di ritratti e quadri di storie sacre (P. Morigia, 1569, Milano, Pinacoteca Ambrosiana; Giuditta ed Oloferne, 1601, Roma, galleria Borghese), è nota soprattutto [...] per le sobrie nature morte con fiori e frutta (Milano, Ambrosiana; Amsterdam, collezione Anholt; Parigi, Bloch) in cui suggestioni fiamminghe si fondono alla tradizione del naturalismo lombardo. ...
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Pittore e incisore (Woerden, Utrecht, 1600 circa - Parigi 1655). A Roma (1627-41) fu in stretto contatto con C. Lorrain; in seguito lavorò a Parigi e a Woerden. Dipinse paesaggi classici e monumentali; [...] opere a Cambridge, Fitzwilliam Museum; Roma, galleria Doria Pamphilj; Amsterdam, Rijksmuseum; Parigi, Louvre. ...
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Pittore (n. 1610 circa - m. Haarlem 1668), attivo a Haarlem, dove aveva sposato la pittrice J. Leyster, allieva di F. Hals, della quale subì l'influsso. Dipinse scene di genere, di fattura larga e vivace, [...] ispirata anche ad A. Brouwer. Opere ad Amsterdam (Rijksmuseum), a Stoccolma (Nationalmuseum), a Parigi (Louvre), ecc. ...
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Architetto (Rotterdam 1902 - ivi 1949); autore, in collaborazione con L. C. van der Vlugt, di varie opere tra le più rappresentative della corrente razionalista olandese, come la fabbrica Van Nelle (1926-30), [...] lo stadio e case popolari a Rotterdam, il tempio teosofico di Amsterdam. Dal 1937 collaborò con J. van den Broek. ...
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microplastica s. f. Particella di plastica, prodotta direttamente o indirettamente dall’uomo e dispersa nell’ambiente, che è causa di inquinamento e può provocare pericolose ricadute sulla catena alimentare animale e umana; le dimensioni sono...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...