ABOAB, Emanuele
Alfredo Ravenna
Nato ad Oporto intorno al 1555,da una delle più importanti famiglie ebraiche della penisola iberica (era pronipote di Isacco, ultimo Gaon di Castiglia), figlio di Isacco [...] in patria come marrano. Emigrò poi in Italia (ma prima, a quanto ci dice egli stesso nella sua Nomologia,fu ad Amsterdam e nell'Africa settentrionale), ritornando alla religione dei padri. Nel 1587 era a Pisa, e dopo un soggiorno in varie località ...
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BASSO, Sebastiano
Cesare Vasoli
Non si hanno sicure notizie della sua vita, ad eccezione di un accenno sugli studi compiuti nell'Accademia medica di Pont-au-Mousson in Lorena.
Gli è, attribuito un trattato [...] abstrusa veteruni physiologia restauratur et Aristotelis errores solidis rationibus refelluntur, pubblicato a Ginevra nel 1621 e ad Amsterdam nel 1649.
In quest'opera il B. attacca duramente la tradizione peripatetica, rimproverando ad Aristotele di ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] 1639). Nel corso del secolo XVII seguirono ancora: Syntagma de libris propriis et recta ratione studendi (Parigi 1642; rist. Amsterdam 1645) e De conceptione Virginis (Lovanio 1666, incompleto).
Anche intorno a quest'altro gruppo di scritti, che i ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] , anteriormente alla stampa, era diffuso al di là dei confini italiani, ed il testo a stampa, nella prima edizione di Amsterdam del 1741, fu letto ampiamente in Olanda, e perfino adottato in università; all'opera logica, come detto, il D. progettava ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] , in Die Philosophie im 14. und 15. Jahrhundert. In memoriam Konstanty Michalsky (1879-1947), a cura di O. Pluta, Amsterdam 1988, pp. 535-572; B. Mojsisch, Einleitung, in P. Pomponazzi, Abhand-lung über die Unsterblichkeit der Seele, Hamburg 1990 ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] nelle colonie olandesi; riuscì inoltre nell'intento di attivare un insegnamento di filosofia tomistica presso l'Università di Amsterdam. In questo periodo attese alla stesura di alcuni lavori frutto dei suoi studi e della sua attività didattica ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] ). A Parigi il saggio ebbe una traduzione francese, stampata quattro volte fino al 1819 (anche nel Supplément à l'Encyclopédie, III, Amsterdam 1777, pp. 172-176).
Nel 1763 al F. (che nel 1759 aveva già rifiutato di succedere al Rampinelli a Pavia) fu ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] Theorie und Geschichte des Marxismus (1929), in Id., Krise des Marxismus. Schriften 1928-1935, a cura di M. Buckmiller, Amsterdam 1996, pp. 183-185; R. Finelli, Autonomia e legittimità del socialismo, intr. ad A. Labriola, Discorrendo di socialismo e ...
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FILIASI CARCANO, Paolo
Maria Virginia Borruso Geremia
Nacque a Napoli il 21 marzo 1911. Il padre Mariano, di antica nobiltà napoletana, divenne duca di Montaltino in seguito al matrimonio con Maria [...] magistero di Roma. Morì il 24 febbr. 1977 a Roma.
Oltre alle opere ricordate nel testo, si segnala La filosofia d'oggial Congresso di Amsterdam (Roma 1950). Per gli altri scritti del F. si veda: M. L. Gavuzzo, in La figura e l'opera di P. F. C., in ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] nelle lettere a Leibniz e a Magliabechi), non vedrà mai la luce e, nella successiva edizione del 1695 (Amsterdam), i due "tometti" diventeranno rispettivamente prima e seconda parte della Utraque dialectica rationalis et mathematica.
L'Universae ...
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microplastica s. f. Particella di plastica, prodotta direttamente o indirettamente dall’uomo e dispersa nell’ambiente, che è causa di inquinamento e può provocare pericolose ricadute sulla catena alimentare animale e umana; le dimensioni sono...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...