Tortelier, Paul
Federico Pirani
Violoncellista e compositore francese nato a Parigi il 21 marzo 1914, morto a Pontoise (Val d'Oise) il 18 dicembre 1990. Studiò violoncello al Conservatorio di Parigi [...] 'essi, con cui si esibì spesso. Nel 1947 intraprese una brillante carriera solistica con una serie di concerti a Berlino, Amsterdam e Londra; con il pianista A. Rubinstein e il violinista I. Stern, T. formò un prestigioso trio che ottenne successi ...
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LANCETTI (Lanzetti), Salvatore
Luca Mancini
Nacque a Napoli intorno al 1710. Studiò violoncello e composizione nella sua città natale, presso il conservatorio di S. Maria di Loreto.
Dopo un breve soggiorno [...] pedagogica: Principes ou L'application de violoncelle, par tous les tons, de la manière la plus facile, pubblicata ad Amsterdam da J. Julius Hummel, presumibilmente intorno al 1770.
La sua fama di virtuoso del violoncello e di compositore incline ...
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Kremer, Gidon
Federico Pirani
Violinista lettone, nato a Riga il 27 febbraio 1947. Ha studiato violino dapprima sotto la guida del padre Markus e del nonno materno K. Brückner, entrambi noti musicisti; [...] ha suonato con le principali orchestre europee e degli Stati Uniti (Berliner Philarmoniker, Concertgebouw di Amsterdam, London Philharmonic, Wiener Philarmoniker, Boston Symphony, New York Philharmonic, Philadephia Orchestra, Los Angeles Philharmonic ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] il cui carattere brioso è in netto contrasto con quello meditativo e doloroso della danza bachiana. Segue nel 1704, edita ad Amsterdam, l'Op. IV,composta da Sei Sonate da chiesa per violino e basso continuo, le quali, pur nel rispetto della classica ...
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Hageman, Richard
Paolo Patrizi
Compositore neerlandese, naturalizzato statunitense, nato a Leeuwarden il 9 luglio 1882 e morto a Los Angeles il 6 marzo 1966. Proveniente dalla musica 'colta', trovò [...] di pianoforte), dopo gli studi musicali in patria e in Belgio divenne maestro sostituto alla Nederlandse Opera di Amsterdam. Trasferitosi negli Stati Uniti nel 1906 (nove anni dopo avrebbe preso la cittadinanza statunitense), nel 1908 esordì al ...
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ANSANI (Anzani), Giovanni
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Nacque a Roma nel 1744 (12 febbraio?), come può rilevarsi dalla data di morte scolpita sul suo epitaffio. Nulla si sa dei suoi studi musicali. Il probabile debutto dell'A., [...] ducati di gratifica. Nel 1772 l'A. si trovava ad Amburgo - dove appunto il Burney lo udì cantare - di ritorno da Amsterdam.
Dal 1773, ormai celebre, l'A. fu di nuovo in Italia e partecipò negli anni seguenti sui maggiori teatri alle prime esecuzioni ...
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BORGHI, Luigi
Giovanni Scalabrino
Nacque probabilmente a Bologna nel 1745 e fu allievo di G. Pugnani, come tenne a indicare sul frontespizio delle sue Sixsonates pour violon et basse... oeuvre 1ere, [...] violin and bass... Opera prima, London [1772], altra edizione, ibid. [circa 1775]; Six sonates à deux violons... Oeuvre premier, Amsterdam s.d. [circa 1775]; Six concertos for the violin,in nine parts... Opera seconda, London [circa 1780]; Sixty-four ...
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BENEDETTI, Michele
Nacque a Loreto il 17 ott. 1778. Nulla si conosce dei suoi studi musicali, mentre la sua attività di cantante, a partire dai primi anni del sec. XIX, è notevolmente documentata. Il [...] a Venezia per la stagione di carnevale 1807-08.
Il 20 apr. 1808 il B. ottenne una nuova licenza dalla Cappella per recarsi ad Amsterdam, dove rimase fino al settembre del 1809. Il 3 ag. 1810 fu chiamato a Napoli, e questa volta il contratto con il ...
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Musicista (Venezia 1678 - Vienna 1741). Studiò col padre, Giovanni Battista, violinista della cappella di San Marco, e forse con G. Legrenzi. Di salute cagionevole, fu ordinato sacerdote nel 1703, e nello [...] lunga serie grazie alla quale V. riuscì a conquistare i favori del pubblico. Attivo anche all'estero (Praga, Vienna, Amsterdam), rimangono tuttavia oscure le ragioni del suo ultimo soggiorno a Vienna, città dove morì in povertà. Per quel che riguarda ...
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DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] : la compagnia si spostava per l'Europa, da Bruxelles, dove mise in scena Il tutore burlato di B. Galuppi (1759) all'Olanda (Amsterdam e L'Aia, 1760-61), all'Irlanda (1762, Dublino, sempre con Il tutore burlato).
Per la stagione 1762-63 Domenico e la ...
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microplastica s. f. Particella di plastica, prodotta direttamente o indirettamente dall’uomo e dispersa nell’ambiente, che è causa di inquinamento e può provocare pericolose ricadute sulla catena alimentare animale e umana; le dimensioni sono...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...