VERWOERD, Hiendrix Frensch
Uomo politico sudafricano, nato ad Amsterdam, in Olanda, l'8 settembre 1901. Venuto nella primissima infanzia nell'Unione Sudafricana con il padre missionario protestante, [...] studiò nell'università di Stellenbosch, laureandosi in psicologia; perfezionatosi in questi studî in Germania, è poi divenuto prof. di psicologia applicata e preside del Dipartimento di psicologia a Stellenbosch. ...
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HEEMSKERK, Jacob van
Adriano H. Luijdjens
Ammiraglio olandese, nato ad Amsterdam nel 1567, caduto nella battaglia navale di Gibilterra il 25 aprile 1607. Di origine modestissima, nel 1595 fu nominato [...] "mercante" a bordo del Winthont che sotto il comando di Guglielmo Barents (v., VI, p. 171) si recò al Mare Artico per tentar di raggiungere le Indie; nel 1596 era capitano e mercante di una delle navi ...
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Governatore generale delle Indie Olandesi (Hoorn 1587 - Batavia 1629). Partito da Amsterdam (1612) con due navi e il titolo di "gran commerciante", riusciva abilmente ad affermarsi in Giava escludendone [...] gli Inglesi e vi fondava Batavia (1619). Divenuto governatore generale nel 1620, tentava invano di affermare il monopolio commerciale olandese, non rifuggendo da durissime misure contro gli indigeni (1621, ...
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ROMEIN, Jan Marius
Antonello Biagini
Storico, nato a Rotterdam nel 1893, morto ad Amsterdam nel 1962. Avviatosi agli studi teologici e letterari (nel 1916 tradusse il Jean Christophe di R. Rolland), [...] della storia", 1951), Carillon der tijden ("Carillon del tempo", 1953)
Bibl.: Weerklank op het werk van J. Romein. Liber amicorum, Amsterdam-Antwerpen 1953; Prof. Dr. Jan Romein. Bibliografie, a cura di A. Tijhuis, P. A. L. Oppenheimer, M. C. Brands ...
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Uomo politico (Utrecht 1777 - Bruxelles 1843). Nel 1813 fu tra coloro che ad Amsterdam organizzarono il governo provvisorio. Costituito il regno dei Paesi Bassi, ricoprì la carica di segretario di stato [...] e (dal 1818) quelle di ministro dell'Istruzione, dell'Industria e delle Colonie. Ambasciatore a Londra (1823-32), partecipò (1831-32) ai lavori della conferenza internazionale di Londra per la soluzione ...
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Rabbino e scrittore ebreo (La Rochelle 1604 - Middelburg 1657). Di origine portoghese marrana, fu educato ad Amsterdam. Pubblicò nel 1650 l'Esperança de Israel, propugnandovi l'ammissione in Inghilterra [...] ed esegetiche, ottenne particolare successo El conciliador, inteso a stabilire un accordo tra i passi apparentemente inconciliabili della Bibbia. Fu suo merito anche l'installazione ad Amsterdam di una tipografia ebraica, la prima in Olanda. ...
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Famiglia di origine olandese fondata da Harmen Jansen (1650 circa - 1716 circa), stabilitasi prima a New Amsterdam (New York; 1674), poi ad Albany (1682). Johannes (1723-1803) fu colonnello rivoluzionario; [...] Harmen (1779-1855) fu deputato federalista al Congresso (1809-11) ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] è alla base di due filoni distinti che caratterizzano l’architettura dei P. nel 20° sec.: da un lato, la cosiddetta scuola di Amsterdam (M. de Klerk, P.L. Kramer, M. van der Mey), che per l’uso del mattone e le articolate ricerche spaziali si pone ...
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Uomo politico tedesco (n. forse Francoforte sul Meno 1635 - m. New York 1691); trasferitosi dalla Germania a New Amsterdam (New York), come soldato al servizio della Compagnia olandese delle Indie occidentali, [...] si dedicò successivamente al commercio. Capo dell'insurrezione contro il governatore F. Nicholson (1689), s'impadronì di Forte James: convinto riformato, intendeva infatti conservare la piazzaforte fino ...
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microplastica s. f. Particella di plastica, prodotta direttamente o indirettamente dall’uomo e dispersa nell’ambiente, che è causa di inquinamento e può provocare pericolose ricadute sulla catena alimentare animale e umana; le dimensioni sono...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...