DALLA ROSA, Pier Luigi
Gabriele Nori
Nacque a Parma dal marchese Papiniano il 1° ott. 1641. Mandato a studiare a Roma, dove rimase dieci anni, per la vivacità della sua intelligenza seppe procurarsi [...] non vollero ingerirsi nell'affare di Castro e registrarlo negli atti del congresso. Così il D., che soggiornava ad Amsterdam, non venne neppure ammesso all'udienza dei lavori, ma dovette limitarsi ad avere notizie solamente per vie indirette. Quando ...
Leggi Tutto
COZZA, Francesco
Ludovica Trezzani
Nato a Stilo di Calabria (Reggio Calabria) nell'anno 1605 (Pascoli, 1736, p. 65) il C. risulta registrato a Roma, nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte, dal 1631 [...] alla corrente classicista e al naturalismo di Gaspard Dughet, mentre nel dipinto di uguale soggetto al Rijksmuseuin di Amsterdam sembra preferire, negli elementi naturalistici e nel taglio del paesaggio, il romanticismo di S. Rosa. Allo stesso ...
Leggi Tutto
JACOMETTO Veneziano
Alessandro Serafini
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo artista, il cui nome è stato tramandato da due sole fonti: la lettera di Michele de Placiola a Ermolao Bardelino [...] Conegliano, ma riconsegnata a J. da Fredericksen e Zeri. Deboli opere tarde sono anche il Ritratto di donna del Rijksmuseum di Amsterdam, un tempo ritenuto di V. Carpaccio (Heinemann, 1991, p. 80), e il Ritratto di donna di Filadelfia (Museum of art ...
Leggi Tutto
JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...] polyphoniques au XVe siècle dans les Pays-Bas, in Report of the 5th Congress ofInternational Musicological Society, Utrecht … 1952, Amsterdam 1953, pp. 355 s.; R. Gerber, Zur Geschichte des mehrstimmigen Hymnus, a cura di G. Croll, Kassel 1965, p ...
Leggi Tutto
CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] inglesi e vi organizzava personali (a Londra, a Glasgow, a Edimburgo); ma esponeva anche in altre città d'Europa (Parigi, Amsterdam) e d'America. Sviluppava abilmente note di paese e di costume prese dal vero negli anni precedenti, in forme che col ...
Leggi Tutto
MANFREDINI, Vincenzo
Giacomo Fornari
Figlio di Francesco Onofrio, violinista e compositore, e Rosa degli Antonii, nacque a Pistoia il 22 ott. 1737.
Il fratello maggiore, Giuseppe, nato a Pistoia in [...] strumentale (per l'elenco in dettaglio cfr. The New Grove Dict.): 6 sinfonie (Venezia 1776); un concerto per clavicembalo (L'Aia-Amsterdam 1769 circa; rist., Londra 1786 circa; ed. a cura di A. Toni, Milano 1957); 6 quartetti per archi (Firenze 1781 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Turino (Turini, Giovanni)
Andrea Franci
Nacque a Siena intorno al 1384 da Turino di Sano e da "madonna Tommasa di Giusto di maestro Vanni" (Milanesi, 1873, p. 136).
Il padre era a capo di [...] e datato 1420 (Neri Lusanna). A G. è stata ricondotta anche una Madonna in terracotta, conservata al Rijksmuseum di Amsterdam.
Si conoscono altre opere di G. documentate ma perdute, commissionate nella maggior parte dall'Opera del duomo e, in ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Lando
Luca Lo Bianco
Nato a Pontedera (Pisa) il 2 maggio 1895 e figlio unico di Vittorio, industriale tessile, e di Clotilde Ricci, iniziò gli studi liceali nel 1909 a Pisa, al termine dei [...] le fondamenta di uno Stato fascista.
Il F. restò alla guida del CONI fino al 1928, anno delle Olimpiadi di Amsterdam (26 luglio-13 agosto), alle quali si recò accompagnando gli atleti italiani, per divenire successivamente, nel settembre di quell ...
Leggi Tutto
LAMBRANZI, Gregorio
Gloria Giordano
Attivo nei primi decenni del XVIII secolo come coreografo e ballerino, non se ne conoscono i dati anagrafici. Notizie biografiche si ricavano dal frontespizio e dall'introduzione [...] prospettiva la Tantz-Schul si pone come un ponte nella letteratura coreutica tra le pubblicazioni di E. Gherardi (Le Théâtre Italien, Amsterdam 1701) e di S.R. Behr (L'art de bien danser oder Die Kunst wohl zu tantzen…, Leipzig 1713) diffuse in ...
Leggi Tutto
BASAITI (Baxaiti, Basitus, Baxiti e, dal Vasari, Basarini e Bassiti), Marco
Elena Bassi
Oriundo greco, nacque a Venezia circa il 1470. Da principio dipinge con segno stentato, panneggi rigidi, con poco [...] of painting, XVII, The Hague 1935, pp. 487, 490, 505, 511, 513; Id., La pittura all'esposiz. d'arte antica ital. di Amsterdam. I Veneziani, in Bollett. d'arte, s. 3, XXVIII (1935), pp. 389-408; B. Berenson, Pitture ital. del Rinascimento, Milano 1936 ...
Leggi Tutto
microplastica s. f. Particella di plastica, prodotta direttamente o indirettamente dall’uomo e dispersa nell’ambiente, che è causa di inquinamento e può provocare pericolose ricadute sulla catena alimentare animale e umana; le dimensioni sono...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...