BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] in francese a Parigi nel 1615, in tedesco a Tubinga nel 1617, in inglese a Utrecht nel 1622, in latino ad Amsterdam nel 1640; una versione spagnuola rimase inedita. Ma anche le centurie dei Ragguagli ebbero larga fortuna e furono tradotte in tedesco ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] parecchie edizioni stampate a Costantinopoli e nel Levante (i due volumi sono ristampati insieme con la data di Amsterdam 1969).
Nel 1800 il D. dette un nuovo saggio di bibliografia ebraica, ma organizzato, questa volta, tematicalnente: Bibliotheca ...
Leggi Tutto
ĆULINOVIĆ (Ciulinovich), Juraj (Giorgio Schiavone)
Kruno Prijatelj
Figlio di Tommaso, nacque a Scardona presso Sebenico (allora sotto il dominio veneziano) tra il 1433 e il 1436.
Fu pittore e si firmava [...] certo modo questa nuova esasperata visione dello spazio e del volume.1 difficile datare le Madonne di Venezia e di Amsterdam: in quella del Correr il Bambino paffuto rappresenta il culmine di questa tendenza ad accentuare il volume fino al parossismo ...
Leggi Tutto
CARRACCI, Ludovico
Donald Posner
Figlio di Vincenzo, macellaio di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1555 (fu battezzato il 21 aprile). Studiò con Prospero Fontana, e probabilmente con Camillo [...] periodo giovanile sono: l'Annunciazione (1585 circa: Bologna, Pinacoteca nazionale); la Visione di s. Antonio (1586 circa: Amsterdam, Rijksmuseum); l'Assunzione della Vergine (1587 circa: Raleigh, North Carolina Museum of Art); la Conversione di s ...
Leggi Tutto
LUZZATTO, Mošes Ḥayyim (Ramḥal)
Lisa Saracco
Nacque nel 1707 a Padova da Jacob e da Diamante, appartenenti al ramo patavino della famiglia, i quali garantirono al figlio un'ottima educazione, introducendolo [...] con Dio. Anche la passione per il dramma allegorico tornò con il La-Yešarim Tehillah (Preghiera per i giusti, Amsterdam 1743), opera considerata un esempio illustre della moderna letteratura ebraica.
In data imprecisata il L. si spostò in Palestina ...
Leggi Tutto
DI VEROLI, Elda
Roberto Staccioli
Nata a Frosinone il 7 luglio 1892 da Marco e Adelaide Efrati, iniziò a studiare il pianoforte con Maddalena Pacifico e, successivamente, si dedicò al canto sotto la [...] i vari caratteri dei personaggi" (Di Cave, p. 82).
Fonti e Bibl.: L'Italie (Roma), 14 nov. 1919; Haalt Vaterland (Amsterdam), 5 genn. 1925; Il Messaggero, 7 febbr. 1925; Il Giornale d'Italia, 7 febbr. 1925; O Comercio do Portugal (Lisbona), 24 ...
Leggi Tutto
LUISE, Melchiorre
Daniela Macchione
Nacque a Napoli il 21 dic. 1898 da Gioacchino, negoziante, e Maria Michela Calvino. Nella città natale il L. prese lezioni di canto dal tenore Fernando De Lucia. [...] Verona (Arena), ma nel corso della sua carriera fu ingaggiato anche da teatri europei e statunitensi: Vienna, Amsterdam, Berlino, Londra, Aix-en-Provence, Marsiglia, Monaco, Zurigo, New York, Baltimora, Boston, Filadelfia. In particolare, negli anni ...
Leggi Tutto
ALBINI, Giuseppe
Nicola Terzaghi
Nato a Bologna, da antica e nobile famiglia romagnola, il 22 genn. 1863, laureatosi nel 1886, fu dal 1898 professore in quella università, tenendo prima la cattedra [...] (1888), Ravenna (1911), Aeriae voces (1912), Vercingetorix (1919, forse il migliore), tutti premiati alla gara Hoeufftiana di Amsterdam; un inno a Roma (Romae matri,1911), del quale pubblicò anche la traduzione, e Persianum funus,rimasto inedito ...
Leggi Tutto
GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] della rete di scambi sovranazionale cui Antonio aveva dato vita fin dal 1763, collocando i figli Marco e Giacomo rispettivamente ad Amsterdam e ad Amburgo e finanziando la creazione di due ditte commerciali da loro gestite ma, di fatto, filiali di un ...
Leggi Tutto
ARRIGHI, Ludovico, detto il Vicentino (Ludovicus Vicentinus, Ludovicus Henricus, de Henricis, degli Arrighi)
Alessandro Pratesi
Nativo di Cornedo Vicentino (e non di Tarquinia, come ha creduto il Wardrop, [...] a Roma nel 1517: infatti il codice dell'Etica aristotelica in latino, conservato nella Universiteits-Bibliotheek di Amsterdam (II A 19) e scritto probabilmente per Vittoria Colonna, reca il colophon "Ludovicus Vicentinus scribebat Romae, anno ...
Leggi Tutto
microplastica s. f. Particella di plastica, prodotta direttamente o indirettamente dall’uomo e dispersa nell’ambiente, che è causa di inquinamento e può provocare pericolose ricadute sulla catena alimentare animale e umana; le dimensioni sono...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...