MUZIO, Girolamo
Marco Faini
MUZIO, Girolamo. – Figlio di Cristoforo Nuzio (di cui Muzio è una versione ‘romanizzata’) e di Lucia, nacque a Padova il 12 marzo 1496 da una famiglia originaria di Capodistria, [...] quale si allontanò in seguito alla morte di Massimiliano I d’Asburgo (1519), fermandosi a Capodistria dove conobbe Antonio Amulio. A questo periodo dovrebbe risalire anche la conoscenza con Pier Paolo Vergerio e Ottonello Vida. Si spostò quindi a ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] del Civico Museo Correr, Mss. Venier 124, cc. 292v-298v; interviene a un contratto a Lozzo nel 1612 come membro del collegio Amulio di Padova: Ibid.., Mss. P. D. C 2616/4; per l'elezione alle varie cariche: Arch. di Stato di Venezia, Segretario alle ...
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ROMOLO e Remo
Gaetano De Sanctis.
Romolo (Romŭlus) è l'eponimo e il fondatore di Roma. È corrente presso gli antichi l'uso di spiegare l'origine di una città, di una tribù, di una gente per mezzo di [...] Boviano). Tale è probabilmente l'origine della lupa che allattò il fondatore di Roma, esposto per ordine del re d'Alba, Amulio, perché nato misteriosamente da Rea Silvia, la figlia del fratello di lui Numitore. Può darsi che, come s'è voluto desumere ...
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MORSELLI, Adriano
Nicola Badolato
– Non si hanno notizie circa i natali e i primi decenni di vita di questo poeta e librettista attivo per i teatri di Venezia nella seconda metà del Seicento.
È generalmente [...] , per il quale elaborò sei drammi tra il 1688 e il 1691 (Carlo il Grande, carnevale 1688, musica di Gabrielli; Amulio e Numitore, carnevale 1689, Pirro e Demetrio, carnevale 1690, e L’incoronazione di Serse, carnevale 1691, musiche di Giuseppe Felice ...
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TOSI, Giuseppe
(Gioseffo) Felice
Francesco Lora
– Musicista sempre indicato come bolognese, nell’arco di molti decenni il suo battesimo non risulta registrato al fonte della cattedrale di S. Pietro, [...] del 1686 (libretto di Pierpaolo Seta), l’attività teatrale culminò a Venezia, nel teatro di S. Giovanni Grisostomo, con Orazio, Amulio e Numitore, Pirro e Demetrio e L’incoronazione di Serse nei quattro Carnevali dal 1688 al 1691 (libretti forse di ...
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GALERATI (Gallerati), Caterina
Roberto Staccioli
Nata a Venezia in data ignota, mancano notizie riguardanti la sua infanzia e la sua famiglia, della quale si sa solo che era poverissima. Ancora adolescente [...] dopo tornò a Londra come membro della Royal Academy of Music, dove riprese a cantare "en travesti" nel Numitore di Porta (Amulio) e nel Radamisto di Händel, in cui interpretò sia la parte di Tigrane (aprile 1721) sia quella di Fraarte nella ripresa ...
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PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] altre notizie.
Il compositore non rinunciò al teatro: nel carnevale 1747 andò in scena al S. Angelo La caduta d’Amulio (testo di Carlo Gandini); nel carnevale successivo La clemenza di Tito (Metastasio), inscenata per due sole sere a fine stagione ...
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PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] si occupava delle fortificazioni di Civitavecchia, fu inviato a Bolsena da Gabrio Serbelloni su richiesta del cardinale Marco Antonio Amulio (Fagliari Zeni Buchicchio, 1979, p. 74 nota 194). Al luglio successivo risale un viaggio d’ispezione delle ...
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LATINI
Giuseppe CARDINALI
Dalle origini alla fine della monarchia romana. - È il nome del popolo che in tempo storico abitava la vasta pianura chiamata Lazio (v.). La sua lingua appartiene al ceppo [...] re della dinastia di Enea, i quali appunto avrebbero fondato, a una a una, le città dei Prisci Latini, sino a quando Amulio cacciò dal trono il fratello Numitore, costringendone la figlia a farsi vestale, e questa ad opera di Marte divenne madre di ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] il M., che dichiaratamente scrive "a' Principi", oppone al ritratto di un buon principe, Romolo, quello del tiranno Amulio, denunciando l'inefficacia delle tecniche prudenziali e dissimulatorie e dell'uso della forza di fronte all'imprevedibilità dei ...
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amulo
àmulo s. m. [lat. scient. hamulus, dal lat. class. hamŭlus, dim. di hamus «amo, uncino»]. – In zoologia, nome degli uncini microscopici che nelle barbicelle di molte penne degli uccelli connettono le barbule fra loro, dando compattezza...