I termini di colore (detti anche cromonimi) rivestono un ruolo fondamentale per la percezione e per la rappresentazione simbolica (anche emotiva) della realtà. Fino agli anni Sessanta del Novecento lo [...] terms: twenty-five years after, in The language of color in the Mediterranean. An anthology on linguistic and ethnographic aspects of color terms, edited by A. Borg, Stockholm, Almquist & Wiksell International, pp. 1-37.
Pastoureau, Michel (1989 ...
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Le affricate sono articolazioni consonantiche, sorde o sonore (➔ consonanti). Dal punto di vista fonetico, sono considerate come occlusive nelle quali il rilascio dell’occlusione sia particolarmente lento [...] / «gruppo di individui della stessa specie» ~ /ˈraʣʣa/ «tipo di pesce»). Tuttavia l’esistenza di due fonemi alveolari è sostenuta dalla loro distribuzione non prevedibile (per es., /ˈpɛʦʦo/, ma /ˈmɛʣʣo/; /ˈanʦi/, ma /ˈmanʣi/) che, se fossero allofoni ...
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Il rebus è un gioco enigmistico (➔ enigmistica) che propone un insieme di lettere e figure in una successione ordinata oppure nel contesto di un’illustrazione. Se sono correttamente combinate e interpretate [...] un rebus che si risolvesse come segue:
(2) (prima lettura) G alle sei RL a N dà = (seconda lettura) Galles e Irlanda
è indifferente chi sia G, chi sia N sopra vino è veleno», «senza danari non si àn rosari». Lo sviluppo decisivo del rebus italiano si ...
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L’aspetto è una categoria grammaticale dei ➔ verbi che esprime diversi modi di vedere la scansione temporale interna a una situazione. Bertinetto (1986: 76) descrive come segue le proprietà aspettuali [...] ) quando lavorava in Belgio, Marco era solito rientrare in Italia solo a Natale
Il già citato Novellino (XVIII) ci offre un esempio di , pp. 65-197.
Comrie, Bernard (1976), Aspect. An introduction to the study of verbal aspect and related problems, ...
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Nella fenomenologia dell’➔interferenza linguistica un posto particolare è occupato dalle condizioni di sostrato, adstrato e superstrato. In senso ampio, tali nozioni fanno riferimento al prestigio linguistico, [...] galloromanza di /ū/ > /y, i/, integrata poi con quella di /a/ > /æ/ in posizione tonica libera e dall’esito [it] di
Peruzzi, Emilio (1980), Mycenaeans in early Latium, with an archaeological appendix by L. Vagnetti, Roma, Edizioni dell’Ateneo ...
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Per area linguistica s’intende un’area geografica caratterizzata dalla presenza di determinati fenomeni linguistici (dal livello fonologico a quello lessicale). La nozione di area linguistica è una delle [...] ; fenomeni di tipo toscano si incontrano anche più a est e a sud rispetto al confine regionale: per tali varietà nella in fonotassi), che se intense si scempiano (kaval(o) «cavallo», an(o) «anno») e se scempie si leniscono o cadono (tipo ortiga ...
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Intendiamo con repertorio linguistico l’insieme delle risorse linguistiche a disposizione di una comunità linguistica o di un parlante; nel primo caso si parla di repertorio comunitario, nel secondo di [...] a tutte le varietà e a tutti i registri del repertorio linguistico (➔ registro); gli appartenenti aaa quali varietà dare un nome esplicito – e aaaaaaa burocratico a contemporaneo, a cura di A.A. Sobrero, a cura di Aa italien populaire à la diffusion ...
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Gli affissi sono elementi (tecnicamente morfi legati) che si aggiungono a una radice per formare una parola morfologicamente complessa: per es., in invisibile in- e -bile sono affissi che si collegano [...] . A processing explanation, «Linguistics» 23, pp. 723-758.
Stump, Gregory (2001), Affix position, in Handbücher zur Sprach-und Kommunikationswissenschaft, Berlin - New York, W. de Gruyter, vol. 20°/1 (Language typology and language universals. An ...
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Per definizione, le interrogative retoriche sono frasi che presentano caratteristiche formali tipiche delle frasi interrogative (➔ interrogative dirette; ➔ interrogative indirette), ma che non hanno lo [...] invero più non l’aborro, io anzi … Ma perché ho scritto; strano a dirsi? Che cosa ci può essere di strano nel riconoscere il bene dopo 155-196.
Searle, John (1969), Speech acts. An essay in the philosophy of language, Cambridge, Cambridge University ...
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Per quantità fonologica si intende il tratto distintivo di carattere prosodico (➔ prosodia) che oppone i segmenti fonici, sia vocalici sia consonantici, secondo la loro lunghezza. Essendo una proprietà [...] analogo, ma con ripresa dell’ultima vocale, si ha in salentino: ba[rːa] per bar, bu[sːu] per bus.
Le consonanti lunghe o geminate Entwicklung des romanischen Vokalismus, Bonn, Romanisches Seminar an der Universität Bonn.
Marotta, Giovanna (1985), ...
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a-2
a-2 (davanti a vocale an-) [dal gr. ἀ-, ἀν-, con lo stesso etimo e valore del lat. in-; cfr. gr. ἄ-σοϕος, lat. in-doctus]. – Primo elemento (detto alfa privativo, o anche, meno spesso, a- privativo, a- negativo) di composti greci o formati...