Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] Daniel De Breen, che difendeva l’assoluto pacifismo e l’estraneità allo Stato secondo la prospettiva dello spiritualismo anabattista. Ne nacque un intenso confronto tra due dei maggiori teologi sociniani dell’epoca: il barone austriaco Johann Ludwig ...
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Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di K. Marx e F. Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i mezzi di consumo sono sottratti alla proprietà privata [...] politico-economici in gioco, nelle campagne di Germania, Svizzera, Austria e Trentino. Significativo a questo proposito il moto anabattista. Discusso invece il carattere comunistico delle colonie dei gesuiti del Paraguay. Nel 18°-19° sec. le comunità ...
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Calvino, Giovanni
(propr. Jean Cauvin) Riformatore religioso francese (Noyon, Oise, 1509-Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e segretario del vescovo Charles de Hangest, C. studiò a Parigi [...] continuò a dedicarsi alle proprie attività e sposò, nel 1540, Idelette de Bure o Büren, vedova, con due figli, dell’anabattista J. Stordeur. Pubblicò la seconda edizione, già assai ampliata, dell’Institutio (1539), poi nel marzo 1540 un commento alla ...
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anabattista
s. m. e f. e agg. [tratto da anabattismo] (pl. m. -i). – Appartenente a gruppi o correnti ereticali del sec. 16° e segg., che sostenevano la necessità di conferire il battesimo ai soli adulti. In senso più ampio sono così designati...
anabattismo
s. m. [dal lat. tardo anabaptismus, gr. ἀναβαπτισμός der. di ἀναβαπτίζω «immergere di nuovo», quindi «ribattezzare»]. – Le dottrine e il movimento degli anabattisti.