CERACCHINI, Gisberto
Susanna Zatti
Nacque a Foiano della Chiana (Arezzo) il 5 febbr. 1899 da Anacleto e Leopolda Marchi in una agiata famiglia contadina.
Interruppe gli studi subito dopo la licenza [...] in lui tuttavia contenuta entro limiti formali ben definiti, e da una più vigile attenzione al dato reale.
Nel 1935 la II Quadriennale romana gli dedicò un'intera sala dove espose due sculture (e infatti da qualche anno si dedicava a questo mezzo) e ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] a G. Chiari) e La fine dello scisma di Anacleto (Dijon, Musée). Ad essi si possono aggiungere La crocefissione pp. 87 s.; J. R. Füssli-H. H. Füssli, Allgemeines Künstlerlexikon..., II, 5, Zürich 1810, p. 1093; M. Bénard, Cabinet de M. Paignon ...
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LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] di Vesme, p. 619).
Nel 1796 possedeva con il fratello Anacleto la "vigna Lavi", situata nella valle di San Martino nei pressi Castelnuovo - M. Rosci, Torino 1980, I, pp. 154 s., 157, 210-217; II, pp. 563-565, 580; III, pp. 944-974, 1013, 1455 s.; L. ...
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