BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] , il ruolo di traduttore gli si confaceva tanto da affrontare, su invito del Parini, anche i testi lirici di Anacreonte. Nelle cose più sue, invece, la felicità dell'ingegno e l'elegante disinvoltura del verso scadono spesso a facile variazione ...
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TEODOSIO
Emanuele Piazza
(Teodosio da Siracusa). – Non si conosce la data di nascita di questo monaco e grammatikos appartenente all’alto ceto greco di Siracusa. Si trovava nella città aretusea il 21 [...] ; R. Anastasi, L’Epistola di Teodosio monaco, in Archivio storico siracusano, n.s., V (1978-1979), pp. 169-182; B. Lavagnini, Anacreonte in Sicilia e l’assedio di Siracusa, ibid., pp. 183-190; L. Gatto, L’eco della conquista araba della Sicilia nelle ...
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Vedi TREBULA MUTUESCA dell'anno: 1966 - 1997
TREBULA MUTUESCA (v. vol. VII, p. 971)
A. M. Reggiani
T. M. costituisce uno degli esempî più interessanti di organizzazione politico-territoriale della Sabina, [...] fra il 1824 e il 1831, ha restituito statue di grande valore, fra cui figurano l’Hera Borghese, il ciclo di Anacreonte e le Muse, l’Hercules Musarum che si trovano ora alla Ny Carlsberg Glyptotek.
A ville residenziali di proprietari ignoti è da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Si afferma nel Settecento, accanto alla veduta e al capriccio, il genere del paesaggio [...] soggetti di Watteau. Protetto dalla marchesa di Pompadour, favorita del re, Boucher viene definito dai suoi contemporanei “Anacreonte della pittura”. Con i suoi dipinti frivoli e brillanti l’artista rappresenta i caratteri dominanti dello stile Luigi ...
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Secondo S. Girolamo (Chron., p. 150, 24 Helm), sarebbe nato l'87 a. C. e morto nel 57, a trent'anni. Peraltro, dato che alcuni carmi (11, 29, 45, 55, 113) alludono ad avvenimenti che vanno dal 59 al 55 [...] e delicati si alternano a espressioni di brutale violenza e di cruda volgarità. I poeti greci (Omero, Archiloco, Saffo, Anacreonte, Callimaco) non furono senza efficacia sullo spirito suo, ma non intorbidarono mai la limpidezza delle sue intuizioni e ...
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Poeta svedese; delle cui canzoni risuona ancora oggi, a quasi un secolo e mezzo dalla sua morte, ogni angolo della Svezia. Nacque a Stoccolma il 4 febbraio 1740 da una famiglia d'origine tedesca immigrata [...] sua barca, quando ella si reca alla sua taverna al Djurgården.
Per questo carattere della sua poesia, B. fu chiamato "l'Anacreonte del Nord". Ma in realtà non ha col poeta greco nessuna somiglianza. L'ebbrezza che egli canta ha un tutt'altro tono ...
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GIAMBICA, POESIA
Gino Funaioli
. Gli antichi, a cominciare da Aristotele, la definirono per poesia dell'invettiva o del vituperio personale (ψόγος), dell'ira (rabies), della maldicenza (maledicum carmen, [...] letteraria contro Omero ed Esiodo si cita di Senofane Colofonio (Diog. Laerz., IX, 18); né il morso del giambo ignora Anacreonte di Teo. Ma dopo Archiloco e Simonide, il classico dei giambografi è, nel canone alessandrino, Ipponatte di Efeso (metà ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] nel 479 a. C. (Paus., 1, 25, 1). Ugualmente ai decennî intorno alla metà del sec. V a. C. deve riportarsi una statua di Anacreonte che si trovava accanto a quella di Santippo e che lo rappresentava nell'ebbrezza del vino e del canto (1, 25, 1). Se ne ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] , e la risoluta rivalutazione di un autore come Chiabrera, il cui recupero di spunti della classicità greca (derivati soprattutto da Anacreonte e Pindaro) offriva un precedente a cui si poteva guardare come a un modello (il che peraltro il G. aveva ...
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SVEZIA
A. Andrén
Musei di antichità. -
Lidingö. - Millesgården. - La collezione composta principalmente di sculture greche e romane acquistate per lamaggior parte a Roma dallo scultore svedese Carl [...] completamente distrutta nell'incendio che rovinò il castello medievale di Stoccolma nel 1697, e precisamente: una testa di Anacreonte, copia romana di originale fidiaco, un ritratto di vecchio romano di età tardo-repubblicana, forse proveniente dalla ...
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anacreontica
anacreòntica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. anacreontico]. – Odicina o canzonetta d’ispirazione leggera, amorosa, bacchica, in metri brevi e di stile vezzoso, coltivata in Italia nella seconda metà del Cinquecento e poi nel...
anacreontico
anacreòntico agg. e s. m. [dal lat. tardo Anacreontĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Conforme allo stile, alla maniera di Anacreonte, poeta greco (c. 57o - 485 a. C.), autore, oltreché di giambi vigorosi e crudi nell’invettiva, di liriche...