GERACE, Vincenzo
Carlo D'Alessio
Nacque a Cittanova (Reggio di Calabria) il 29 giugno 1876, primogenito di otto figli, da Giovambattista e Maria Angiola Giovinazzo.
Negli anni della prima giovinezza [...] a cura di G. Gerace, Milano 1934) è fortemente determinata dal suo ricollegarsi ai classici, sia greco-latini (Anacreonte, Catullo, Virgilio) sia italiani (Dante, Petrarca, Leopardi, Carducci, D'Annunzio), con talune incursioni nella poesia romantica ...
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poesia
Margherita Zizi
La musica del linguaggio
Nata prima dell’invenzione della scrittura e presente in tutte le culture di tutte le latitudini, la poesia è una forma di espressione che si fonda sulle [...] e allineati, metafore e immagini destinati a imprimersi nella memoria, raggiunse vertici di perfezione con Saffo, Alceo, Anacreonte. Temi, espressioni e struttura della lirica greca furono mutuati dai poeti latini, in particolare da Catullo, Orazio ...
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KRESILAS (Κρησίλας, Cresilas)
P. Orlandini
Scultore e bronzista greco nativo di Cidonia in Creta. Attivo soprattutto in Atene, fu uno dei principali rappresentanti della corrente attica post-fidiaca, [...] di attribuzione merita maggior considerazione quello della celebre Atena di Velletri. Da respingere invece quello dell'Anacreonte della Gliptoteca Ny Carlsberg di Copenaghen, del cosiddetto Diomede Monaco-Cuma, piuttosto della cerchia policleta, ecc ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Senofane
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Senofane è da sempre ritenuto poeta eclettico e originale, ma anche poeta-filosofo, in quanto [...] serena del simposio – non più che una sorta di galateo simposiale, o almeno all’origine, di un topos presente anche in Anacreonte (fr. 56 Gent.) e in Bacchilide (Ep. 14, 12 ss.) –, oppure come critica, reale o funzionale, rivolta a generi poetici ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo gli eccessi del manierismo e del barocco, l’Arcadia dà voce alla volontà diffusa [...] per gli arcadi il primo e imprescindibile modello di classicismo per lingua e stile, essi riscoprono i poeti greci Pindaro, Anacreonte e Teocrito, fondatore della lirica bucolica; tra i latini, Orazio, sommo poeta elegiaco, e Virgilio, che nelle sue ...
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SCHMIDT, Giovanni Emanuele
Marco Spada
SCHMIDT, Giovanni Emanuele. – Nacque a Livorno verso il 1773 da Giovanni Antonio Schmidt (ignote le date di nascita e morte) e Maria Domenica Cecchetti (Livorno [...] senza qualche affinità con la coeva Ermione di Tottola e Rossini) ottenne un grande successo, che gli valse l’ingaggio per Anacreonte in Samo (1820, tratto da Anacréon chez Polycrate di Jean-Henri Guy); il secondo si affermò nel 1824 con Alessandro ...
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ROLLI, Paolo Antonio
Carlo Caruso
– Nacque a Roma il 13 giugno 1687 dall’architetto borgognone Philippe Roleau (Filippo Rolli) e da Marta Arnaldi, originaria di Todi. Ebbe due fratelli, Domenico (morto [...] 1737; La scolastica, 1737; La Lena, 1739) indirizzandole a dame dell’aristocrazia britannica. Tradusse anche le odi di Anacreonte (1739) e l’opera antiquaria Degli avanzi dell’antica Roma (1739) dell’olandese Bonaventura Overbeck. In campo operistico ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] (1882, p. 308) ha avanzato confronti con la pittura di Rubens; l'Amore legato dalle Grazie, tratto dai versi di Anacreonte, ideato verso il 1875 e compiuto nel 1881, per essere acquistato dall'ingegner Cairati di Milano (Fraccaroli, 1883, pp. 22 ...
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MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] e dell'abate Anton Maria Salvini, palesano il notevole spettro delle letture del M.: oltre ai classici (Anacreonte, Aristotele, Euripide, Alesside, Terenzio, Teognide, gli elegiaci latini, Virgilio, Lucano), Petrarca, Ariosto e Tasso, Sannazzaro ...
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Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] Settecento e dell’Ottocento (Parini, Monti, Foscolo, fino a G. Carducci, G. D’Annunzio e G. Pascoli). La canzonetta anacreontica, stimolata dall’influsso della Pléiade, riprende il tentativo di un più immediato congiungimento tra poesia e musica, già ...
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anacreontica
anacreòntica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. anacreontico]. – Odicina o canzonetta d’ispirazione leggera, amorosa, bacchica, in metri brevi e di stile vezzoso, coltivata in Italia nella seconda metà del Cinquecento e poi nel...
anacreontico
anacreòntico agg. e s. m. [dal lat. tardo Anacreontĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Conforme allo stile, alla maniera di Anacreonte, poeta greco (c. 57o - 485 a. C.), autore, oltreché di giambi vigorosi e crudi nell’invettiva, di liriche...