RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] , la cui mossa simultanea crea un unico ritmo, senza l'aiuto di qualsiasi contatto materiale tra essi. Anche l'Anacreonte della Ny-Carlsberg Glyptotek (copia della statua votiva che si vedeva sull'Acropoli), che ondeggia cantando, ebbro d'ispirazione ...
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SAMO (gr. Σάμος; lat. Samus; A. T., 90)
Aldo SESTINI
Arnaldo MOMIGLIANO
Doro LEVI
Isola dell'Egeo, vicinissima alla costa dell'Asia Minore, della quale rappresenta un frammento distaccato in epoca [...] Eliconio, già in possesso di Samo, andava decadendo. Ricchezza, vastità d'iniziative economiche, splendore culturale (Anacreonte, Ibico) contraddistinguono la nuova talassocrazia. È probabile che essa all'interno dia luogo alla riunione delle due ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento la poesia sembra non toccare l’altezza dell’estrosa lirica secentesca [...] quella greca, che considera più vicina alla sua anima per metà ellenica), egli reinventa le lezioni di Omero e di Anacreonte, filtrandole attraverso una sensibilità insieme ricca, delicata ed esigente, e un pensiero in piena consonanza con le istanze ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Lugdunensis
Sergio Rinaldi Tufi
gallia lugdunensis
Questa grande unità territoriale si allunga dal confine con la Narbonensis (la città [...] più avanzata, II sec. d.C., con la raffigurazione (interpretabile grazie a un’iscrizione) del poeta greco Anacreonte. È comunque difficile rinvenire altrove nella provincia testimonianze di architettura residenziale urbana paragonabili a queste; non ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Grecia tra Oriente e Occidente: pratiche orientali nella musica greca antica
Mariella De Simone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella [...] l’associazione degli esponenti del “nuovo stile” con alcuni poeti della tradizione arcaica edonistica e orientalizzante – come Anacreonte di Teo, additato quale modello comune dei due innovatori Agatone e Cinesia – può forse significare che da parte ...
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TESSAGLIA (Θεσσαλία; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
La Tessaglia è la più estesa delle regioni della Grecia propria. Ben delimitata, ha forma di un vasto bacino, grossolanamente [...] che un successo momentaneo, tosto ribattuto. L'aristocrazia tessalica è sempre al centro dell'intellettualità greca: come Anacreonte, Simonide e Pindaro sono alla corte dei signori tessalici. Antioco di Farsalo, la cui moglie, Targelia, gli ...
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(dal gr. βάσις "appoggio, sostegno"; fr. base; sp. base; ted. Basis, Unterlage; ingl. base). -
Architettura. - È una delle tre parti in cui viene distinta la colonna - capitello, fusto, base - e precisamente [...] quale può presentare le forme di un giambo, di un trocheo, di uno spondeo o di un pirrichio (⌣-, -⌣, --, ⌣⌣). In Anacreonte, nei poeti melici corali e nei drammatici, la base presenta, accanto alle altre, anche la forma del tribraco (⌣⌣⌣). Quando la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla letteratura della Grecia
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella tradizione occidentale la civiltà [...] , o traducendola direttamente; di Racine e di Corneille che si rifecero alla tragedia attica; del Settecento che si appassionò ad Anacreonte; dell’Ottocento inglese o tedesco che si nutrì dei lirici e di Pindaro… Qualche esempio più indiretto – più ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] latinisti e grecisti come Sallier e Hardion, sotto la cui guida coltiva lo studio dei greco e inizia a tradurre Anacreonte, ma critici e studiosi di cronologia. e di storia delle religioni come Mirabaud, Dumarsais, Fréret. I suoi interventi critici ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interpretazione del profilo intellettuale dell’Alberti è particolarmente controversa. [...] quale non sia forza di darci a morte. Un pelo beuto fra el latte strangolò Fabbio senatore. Uno acino d’uva strozzò Anacreonte filosofo. Ma che più? Non solo la essalazion, quale fumma d’alcune aperture della terra, come presso a Pozzuolo e presso a ...
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anacreontica
anacreòntica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. anacreontico]. – Odicina o canzonetta d’ispirazione leggera, amorosa, bacchica, in metri brevi e di stile vezzoso, coltivata in Italia nella seconda metà del Cinquecento e poi nel...
anacreontico
anacreòntico agg. e s. m. [dal lat. tardo Anacreontĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Conforme allo stile, alla maniera di Anacreonte, poeta greco (c. 57o - 485 a. C.), autore, oltreché di giambi vigorosi e crudi nell’invettiva, di liriche...