BRAZOLO MILIZIA, Paolo
Cesare De Michelis
Nato a Padova il 16 ott. 1709 dal conte Pietro e da Eleonora Grompo, ricevette un'educazione ricca e varia. Iniziato agli studi letterari dal gesuita Sanseverini, [...] le carte dell'ab. Giuseppe Gennari (le traduzioni del canto XVIII dell'Iliade e di alcune anacreontiche, e un poemetto satirico contro un metto traduttore di Anacreonte).
Notizie e giudizi sul B. in: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4 ...
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LAMBERTI, Anton Maria (più comunemente Antonio)
Manlio Pastore Stocchi
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1757 da Giovan Michele. La famiglia, di agiati possidenti e negozianti di boschi e legnami, era originaria [...] poetica che non teme il confronto dei poeti più celebri delle lingue nobili, e ci fa sentire a suo grado Anacreonte, Petrarca, e La Fontaine" (Cesarotti). Questo apprezzamento poco meno che entusiastico trova una ragion d'essere nella natura in certo ...
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STROCCHI, Dionigi
Angelo Colombo
STROCCHI, Dionigi. – Nacque a Faenza il 6 gennaio 1762 da Carlo, orefice, e da Elisabetta Strocchi (di un ramo diverso della medesima famiglia).
Compì i primi passi [...] ) ricoprì la cattedra di «eloquenza latina e italiana» e l’insegnamento della lingua greca «con qualche esercitazione sopra Anacreonte» (Piano delle lezioni, in Archivio di Stato di Milano, Studi parte moderna, 793), divenendo rettore. Su incarico ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] e da una serie di autori che l'E. stesso elenca, nella prefazione a Odi e idilli, come suoi "prototipi": nell'ordine, Anacreonte, Orazio, Ovidio, Catullo, Tibullo, Properzio (pp. 7 s.), con una signficativa preminenza accordata al poeta greco. Il suo ...
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DURANDO, Antonio Maria
Guido Fagioli Vercellone
Impropriamente noto con il titolo di conte di Villa, sebbene questo titolo spettasse solo al padre, cui premori, nacque a Torino il 9 ag. 1760 da Felice [...] la vanità delle iscrizioni; Le tombe; Rimprovero; Lo sdegno inutile; Amor che fai li negli empirei scanni; Mio maestro Anacreonte; Quell'alato parvoletto; Con ampi bicchieri; Eccomi giunto al fin donna spergiura), l'ispirazione si rifà a due filoni ...
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BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] , il ruolo di traduttore gli si confaceva tanto da affrontare, su invito del Parini, anche i testi lirici di Anacreonte. Nelle cose più sue, invece, la felicità dell'ingegno e l'elegante disinvoltura del verso scadono spesso a facile variazione ...
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TEODOSIO
Emanuele Piazza
(Teodosio da Siracusa). – Non si conosce la data di nascita di questo monaco e grammatikos appartenente all’alto ceto greco di Siracusa. Si trovava nella città aretusea il 21 [...] ; R. Anastasi, L’Epistola di Teodosio monaco, in Archivio storico siracusano, n.s., V (1978-1979), pp. 169-182; B. Lavagnini, Anacreonte in Sicilia e l’assedio di Siracusa, ibid., pp. 183-190; L. Gatto, L’eco della conquista araba della Sicilia nelle ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] , e la risoluta rivalutazione di un autore come Chiabrera, il cui recupero di spunti della classicità greca (derivati soprattutto da Anacreonte e Pindaro) offriva un precedente a cui si poteva guardare come a un modello (il che peraltro il G. aveva ...
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SARTORIO (Sertorio), Antonio
Andrea Garavaglia
SARTORIO (Sertorio), Antonio. – Nacque a Venezia attorno al 1630 (il necrologio del 1680 gli dà 50 anni circa), figlio di Giovanni, sposato a Pasquetta [...] in Egitto (edizione moderna a cura di C. Monson, Madison, Wis., 1991) e Antonino e Pompeiano per il Carnevale 1677, Anacreonte tiranno ed Ercole sul Termodonte per il successivo, 1678. Nelle prefazioni di questi ultimi due drammi Sartorio è ancora ...
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SALVINI, Anton Maria. –
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 12 gennaio 1653 da Andrea e da Eleonora Del Dua, primogenito di sette figli maschi (oltre lui, Attilio, Vincenzo, Ippolito, Giovan Francesco, [...] p. 9).
Sempre nel 1695 a Firenze vide la luce la sua traduzione dal greco in versi toscani delle poesie di Anacreonte. La fama di conoscitore dei codici greci conservati nella Biblioteca Laurenziana gli procurò varie richieste di consulenze, tra cui ...
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anacreontica
anacreòntica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. anacreontico]. – Odicina o canzonetta d’ispirazione leggera, amorosa, bacchica, in metri brevi e di stile vezzoso, coltivata in Italia nella seconda metà del Cinquecento e poi nel...
anacreontico
anacreòntico agg. e s. m. [dal lat. tardo Anacreontĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Conforme allo stile, alla maniera di Anacreonte, poeta greco (c. 57o - 485 a. C.), autore, oltreché di giambi vigorosi e crudi nell’invettiva, di liriche...