PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] ’Italia.
In quegli anni, accanto a questi exempla virtutis, Pécheux si dedicò alla pittura di soggetti mitologici con carattere anacreontico come, nel 1785, Pigmalione e Galatea per il principe Nikolai Yusupov, ambasciatore russo a Torino tra il 1784 ...
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Nacque a Berlino il 24 gennaio 1712, da Federico Guglielmo I e da Sofia Dorotea di Hannover. A dettare le norme per la sua educazione provvide lo stesso re, profondamente compreso del suo dovere, sempre [...] si vergognava di tenerle nella sua biblioteca.
I suoi proprî componimenti poetici sono fra l'epigrammatico e il sentenzioso, l'anacreontico e il motteggiatore, secondo la moda francese. E di là dalle regole dei precettisti francesi non si spinge mai ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] poeta J. Luyken, Duytsche lier («Lira nederlandese», 1671), raccolta di vivaci e delicate liriche in stile anacreontico. Nell’ultimo quarto di secolo due autori teatrali riprendono felicemente la tradizione realistica di Bredero: T. Asselijn ...
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Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] di non rinnegare affatto l’eredità del neoclassicismo, con un occhio di riguardo a Foscolo e a Vittorelli anacreontico e melico, ultimo interprete dell’Arcadia.
Tornato definitivamente a Venezia nel ’32, dopo il lungo e culturalmente fruttuoso ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] alla Germania gli esempî più fecondi.
In Inghilterra si era formato l'amburghese F. von Hagedorn, l'iniziatore della moda anacreontica, che cesella la poésie fugitive con rara maestria in un verso snello e armonioso, dimostrando che il tedesco non è ...
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anacreontico
anacreòntico agg. e s. m. [dal lat. tardo Anacreontĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Conforme allo stile, alla maniera di Anacreonte, poeta greco (c. 57o - 485 a. C.), autore, oltreché di giambi vigorosi e crudi nell’invettiva, di liriche...
anacreontica
anacreòntica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. anacreontico]. – Odicina o canzonetta d’ispirazione leggera, amorosa, bacchica, in metri brevi e di stile vezzoso, coltivata in Italia nella seconda metà del Cinquecento e poi nel...