Anatomopatologo tedesco (n. Skalmierzyce, Polonia, 1945). All’anagrafe G. Liebchen (von Hagens è il cognome della prima moglie), è noto per aver ideato un particolare processo di conservazione dei corpi, [...] la plastinazione. Fortemente critico nei confronti del comunismo sovietico, dopo aver scontato due anni di carcere (1968-70, in quella che allora era la Germania Est) ha ultimato gli studi in Medicina. ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] una famiglia di agiati proprietari terrieri, dirigeva a Lugo una piccola industria di munizioni (la Fabbrica Pietro Randi); la madre - personalità dominante che lo stesso L. descrive diffidente, scettica, ...
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CALIARI, Benedetto
Cecil Gould
Figlio di Gabriele e di una Caterina, fu fratello minore del grande pittore Paolo Veronese. Nell'anagrafe di S. Paolo di Verona, nel 1541 è detto di quqttro anni, ma nel [...] 1553 è registrato diciannovenne (Caliari, p. 10); si ritiene sia nato effettivamente intorno all'anno 1538. Evidentemente andò con il fratello a Venezia intorno alla metà del secolo, dato che nel 1556 ...
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LACCABUE (Ligabue), Antonio
Paola Pietrini
Nacque a Zurigo il 18 dic. 1899 da Maria Elisabetta Costa, originaria di Cencenighe Agordino, e venne registrato all'anagrafe con il cognome della madre. La [...] donna il 18 genn. 1901 sposò Bonfiglio Laccabue, che il 10 marzo successivo riconobbe il bambino dandogli il proprio cognome, successivamente mutato dal pittore in quello di Ligabue. Da piccolo il L. non ...
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CECCHINO da Verona
Maria Teresa Franco Fiorio
La data di nascita di questo pittore si può verisimilmente collocare intorno al 1406, a quanto si deduce dall'anagrafe, risalente circa al 1439, relativa [...] , A history of painting in North Italy, a cura di T. Borenius, London 1912, II, p. 168; A. Mazzi, Gli estimi e le anagrafi inedite dei pittori veronesi del secolo XV, in Madonna Verona, VI (1912), p. 51; P. Toesca, La pittura e la miniatura nella ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] che segnerà radicalmente il suo personale linguaggio figurativo.
Morto il padre, all'età di venticinque anni il G. viene ricordato nell'anagrafe del 1501 con il nome di "pictor"; nell'estimo del 1502 è allibrato per 12 soldi, un reddito superiore non ...
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PANSINI, Eduardo
Mariantonietta Picone Petrusa
(Edoardo). – Nacque a Piazza Armerina (Enna) il 30 settembre 1886 da Adolfo, titolare di una tipografia storica, e da Grazia D’Urso. Registrato all’anagrafe [...] con il nome di Eduardo, preferì firmarsi con la variante di Edoardo.
Nel 1897 si era già trasferito a Napoli come risulta da un certificato di vaccinazione esibito nel 1898 all’atto dell’iscrizione alla ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] il 2 genn. 1912 per ritardare il servizio militare, secondo l'uso delle famiglie siciliane meno abbienti. Il padre si dilettava di pittura, intimo di D. Quattrociocchi, paesista, e di E. Murdolo, pittore ...
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JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] del 1425, dove J. risulta essere settantenne. Se ne ha la prima menzione in un atto di locazione rogato il 26 apr. 1388 nel convento veronese di S. Domenico; a questa data deteneva la qualifica di pittore ...
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FALCONETTO (Falconeto, Falconetti)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia di artisti vissuti quasi sempre a Verona nella contrada della Beverara (o in quelle limitrofe di Ferrabuoi e di S. Zeno) e attivi lungo [...] del 1472, nell'estimo del 1473, in un atto di vendita di un pezzo di terra del 1474, nell'anagrafe del 1481, nell'estimo del 1482, nell'anagrafe del 1491, nell'estimo del 1492, in un documento infine del 1493. Ancora vivo nel 1498, quando è ricordato ...
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anagrafe
anàgrafe s. f. [dal gr. ἀναγραϕή «registro» (der. di ἀναγράϕω «registrare»), grecismo preso dalla lingua parlata all’inizio del sec. 15°]. – 1. a. Registro della popolazione destinato, in ogni comune, a documentare lo stato numerico...
anagrafico
anagràfico agg. [der. di anagrafe] (pl. m. -ci). – Dell’anagrafe, relativo all’anagrafe: ufficio a.; registro a.; dati anagrafici. ◆ Avv. anagraficaménte, sotto l’aspetto anagrafico, per ciò che concerne l’anagrafe: anagraficamente,...