ORSINI, Flavio
Anne-Madeleine Goulet
ORSINI, Flavio. – Nacque a Roma il 7 novembre 1620, secondogenito di Ferdinando, duca di Bracciano, e di Giustiniana di Giovannantonio Orsini, duca di Sangemini. [...] di libretti e di spartiti. Entrò in Arcadia il 3 gennaio 1692 con lo pseudonimo di Clearco Simbolio, e utilizzò anche l’anagramma Filosinavoro.
Morì a Roma il 5 aprile 1698. Con lui si estinse il ramo degli Orsini di Bracciano.
Opere: Oltre a quelli ...
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DE MARINI (Marini, De Marinis, Marinus), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel marzo 1595 da Francesco di Gerolamo e Maria Serra; fu ascritto alla nobiltà Il 23 luglio 1616.
Da un [...] genovesi.
Il D. compose e pubblicò altre due operette politiche: la prima nel 1656, sotto l'anagramma Hieronimus De Arminis, intitolata Observationes ad Annales ecclesiasticos Henrici Spondani Apamiarum in Gallia episcopi, quibus expenduntur nonnulla ...
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SCAPPI, Alessandro. –
Alessandro Pastore
Nacque a Bologna fra il 1571 e il 1572, figlio di Mario e di Isabella Sampieri. La famiglia apparteneva alla nobiltà senatoria, provenendo peraltro da una lucrosa [...] un Omen et encomium di Pietro Francesco Passerini, professore di teologia morale a Piacenza, che si apriva con l’anagramma del nome (Alexander Scappius = Sal, Iudex ac Parens) e tesseva l’elogio delle sue qualità politiche e religiose, ripercorrendo ...
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SPIRITI, Giuseppe
Luca Addante
SPIRITI, Giuseppe. – Nacque, pare, nel 1757, a Messina (Riflessioni economico-politiche..., 1793, pp. 161, 195), non a Cosenza, come di norma si legge (dopo Andreotti, [...] ; e a Venezia la seconda edizione (la prima è s.d.) della Salmace trasformata (firmata da Piersippe Giusti, anagramma di G.S.), poemetto denso di succhi massonici seguito da altri componimenti in versi. Alcuni inediti (soprattutto sonetti) sono ...
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giochi enigmistici
Ennio Peres
Come tenere allenata la mente
L'enigma è un gioco, di antichissima tradizione, la cui risoluzione comporta un ragionamento e non solo uno sforzo di memoria. I giochi enigmistici [...] = elettricità (incastro); rive, coro = ricovero (sciarada alterna); panna, ladra = palandrana (intarsio); sorgente, stregone (anagramma).
Alterazioni di lettere Le lettere dell’insieme iniziale, pur mantenendo lo stesso ordinamento ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] leggere uno dei manoscritti ammucchiati sulla scrivania, opera di un non meglio identificato John Trause (ma il cognome è l’anagramma di Auster). In esso sono narrate le avventure di tale Sigmund Graf, prigioniero in una cella nella fortezza militare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I racconti filosofici conoscono una rinascita moderna, alle soglie dell’età dei Lumi, [...] “offese poetiche” recate all’onore del Reggente, il duca d’Orléans, sceglie subito come pseudonimo di battaglia l’anagramma imperfetto di Arouet: “Voltaire”. A suo tempo Voltaire conosce la massima notorietà quale autore di drammi, poesie e tragedie ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento si avverte l’esigenza di riscrivere la storia dell’arte [...] di 58 anni – in una serie di articoli per una rivista di Vienna. Celandosi dietro gli pseudonimi di Ivan Lermolieff (anagramma “alla russa” del proprio nome) e del traduttore tedesco Johannes Schwarze (altra variante, in questo caso tedesca, del suo ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] sempre sotto il velo dell'anonimato (ma in una nota indicava "il vero autore di questa fola" in "un certo Strega-crifticon", anagramma del suo nome) e sempre presso Bassaglia, le due prime parti nell'autunno del 1767 e la terza nel 1768. Se il titolo ...
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PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] Scala La Gioconda consacrò definitivamente Ponchielli come il maggiore fra i nuovi operisti italiani.
Il libretto di Tobia Gorrio (anagramma di Arrigo Boito) si rifaceva al dramma di Victor Hugo Angelo, tyran de Padoue (1835), rinnovando dunque il ...
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anagramma
s. m. [comp. del gr. ἀνά (che qui indica inversione) e γράμμα «lettera», rifacimento del gr. tardo ἀναγραμματισμός, che aveva questo stesso sign., der. di ἀναγραμματίζω «invertire le lettere di una parola»] (pl. -i). – Sostituzione...
anagrammare
(ant. anagrammatiżżare) v. tr. [der. di anagramma]. – Invertire o disporre diversamente l’ordine delle lettere di una o più parole in maniera da formare un anagramma: anagrammando «carte» si ottiene «certa», «creta», «trace» e...