SCHIAVO, Biagio
Enrico Zucchi
– Nacque a Ospedaletto, nei pressi di Este, l’11 gennaio 1675, da Domenico e da Margherita Righetti.
Studiò all’Università di Padova, dove si laureò nel 1695 in utroque [...] Paolo Vagenti, autore di Dialogo intorno alla Gerusalemme liberata (Venezia 1737), che Schiavo aveva attaccato con l’anagramma di Agibio Chivaso in un manoscritto Capitolo scherzevole con un dialogo di Buffalmacco e di Mastro Simone.
Trascorse ...
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MAZIO, Paolo.
Dante Marini
– Terzo figlio maschio di Francesco e di Serafina Sartori, nacque a Roma l’11 marzo 1812.
Il padre, figlio e successore di Giacomo alla direzione della Zecca pontificia, si [...] sono da attribuire al cugino Luigi Mazio che li inviò a F. Gasparoni, direttore dell’Architetto girovago, firmandosi con il proprio anagramma, Giulio Zima: Roma, Biblioteca nazionale, Autografi, A.168.1.1); R. De Cesare, Roma e lo Stato del papa. Dal ...
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OLIVIER POLI, Gioacchino Maria
Vladimiro Sperber
OLIVIER (Olivieri) POLI, Gioacchino Maria (Mario). – Nacque a Molfetta (Bari) nel 1771. Sono noti solo i cognomi dei genitori: Olivieri e Poli. Successivamente [...] materiale. I cataloghi di molte biblioteche in Italia e all’estero attribuiscono a Olivier Poli vari libri firmati con l’anagramma Poevillirio.
Fonti e Bibl.: M. Rao, Esuli. L’emigrazione italiana in Francia (1792-1802), Napoli 1992, ad ind.; A. De ...
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LAMB, Charles
Mario Praz
Poeta, critico e saggista, nato il 10 febbraio 1775 a Londra, morto ivi il 27 dicembre 1834. Suo padre, un campagnolo inurbatosi per trovare fortuna, era entrato al servizio [...] era un impiegato italiano che il L. aveva conosciuto trent'anni prima a South-Sea House, il nome fu probabilmente scelto perché anagramma di a lie (cioè "una bugia"). I venticinque saggi, pubblicati tra l'agosto 1820 e il dicembre 1822 nel London ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] di Milano: ciò testimonia i rapporti col Filarete, autore dell'edificio, che cita il F., con il nome di Letistoria anagramma di Aristotile, nel suo trattato di architettura sia a proposito di un sopralluogo compiuto con lui nel territorio di Piacenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] configurava tout court un'accusa di sostanziale contraffazione. E se Grandi (con lo pseudonimo di Bartolo Luccaberti, anagramma del suo servo converso), nella Nuova disamina delle Pandette pisane [...] del 1730, puntualizzò «aspramente» la propria ...
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CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] Ferreo B'gomesis". Anche nel quadretto del coro, dove è raffigurato il Sacrificio di Enos o la preghiera senza vittime èscolpita in anagramma la stessa firma: "Opus Io. Fran D Cap. Ferr. Berg.", ciò che prova come anche le tarsie del coro nell'abside ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] firmati "Bardo de' Bardi", "L'associato del Ponte Rosso", oppure "P.L.D.E." (iniziali di "Pico Leon d'Empoli", anagramma del suo nome), erano comparsi ne La Rivista di Firenze, giornale politico-letterario che sostenne la concessione delle riforme e ...
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SCARAMUCCIA, Luigi Pellegrino detto Perugino
Odette D'Albo
– Nacque a Perugia nel 1621 (Mancini, 1992) dal pittore Giovanni Antonio e dalla moglie Dianora. Il suo primo maestro fu il padre, che però [...] la pubblicazione del trattato.
Nel testo si narrano, in maniera decisamente autobiografica, le vicende del giovane Girupeno (anagramma di Perugino), che, guidato dal Genio di Raffaello in un viaggio attraverso l’Italia (tra le tappe principali ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Bolelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Vissuto a Venezia nella prigma metà del Settecento, Vivaldi ha dato contributi importanti [...] la vita teatrale del suo tempo, facendo esplicito riferimento a Vivaldi, il cui nome viene appena celato attraverso l’anagramma Aldiviva.
In tempi recenti è stata avviata una valutazione più attenta del Vivaldi operista, e se ne cominciano a ...
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anagramma
s. m. [comp. del gr. ἀνά (che qui indica inversione) e γράμμα «lettera», rifacimento del gr. tardo ἀναγραμματισμός, che aveva questo stesso sign., der. di ἀναγραμματίζω «invertire le lettere di una parola»] (pl. -i). – Sostituzione...
anagrammare
(ant. anagrammatiżżare) v. tr. [der. di anagramma]. – Invertire o disporre diversamente l’ordine delle lettere di una o più parole in maniera da formare un anagramma: anagrammando «carte» si ottiene «certa», «creta», «trace» e...