DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] (Sermone indirizzato a Giovanni De Bizzarro, Padova 1808), testo significativo per l'ipostatizzazione del Buongusto (Nivangio, anagramma di Giovanni De Bizzarro, da bibliofilo appassionato, va in cerca di libri antichi e moderni guidato dal ...
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Il bisticcio è la figura formata dall’accostamento (immediato o a breve distanza, nello stesso verso o nello stesso periodo) di due o più parole fortemente rassomiglianti dal punto di vista fonico.
Bisticcio [...] dei suoni. È la poesia di Toti Scialoja, un maestro delle figure di ripetizione, dall’allitterazione più semplice sino all’anagramma:
(17) Ahi, la vespa
com’è pesta!
Era vispa,
non fu lesta
(Toti Scialoja, Versi del senso perso).
Anonimo Bolognese ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scoperta dell’analisi infinitesimale è l’approdo di un lungo processo di ricerche, [...] di documentazioni per lo più parziali, come la lettera di Newton del 24 ottobre 1676, contenente, sotto forma di anagramma, indicazioni utili a conseguire il nuovo metodo, che è allegato al riconoscimento della fondatezza della tesi di Keill. L ...
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MICHIEL, Domenico
Marco Pozza
– Nacque nella seconda metà dell’XI secolo presumibilmente a Venezia.
Fu forse figlio di Giovanni, comandante della flotta inviata in Terrasanta nel 1100, in tardivo appoggio [...] , Adelasa, che sposò il successore del M., e un figlio, Leachim (il cui nome di battesimo costituisce un anagramma quasi perfetto del cognome Michael), che risulta scomparso prima del 1151, lasciando numerosa discendenza.
Fonti e Bibl.: M. Sanuto ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Clara Silvia Roero
Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Il decollo enigmatico [...] restante della volta fosse assolutamente quadrabile. Il problema proveniva da un certo D. Pio Lisci Pusillo Geometra, anagramma di Postremo Galilei Discipulo, il quale sottolineava che si attendeva la soluzione dalla Scienza segreta degli illustri ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] verità di dogmi si palesasse, né la riforma del Papato, et della chiesa si trattasse, di Pietro Soave Polano (anagramma di Paolo Sarpi Veneto). Prefazione e titolo, più che le poche correzioni in senso anglicano apportate dall'editore, spiacquero al ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] del repertorio tradizionale ormai contestato dal pubblico infantile, si rivolge dapprima per aiuto al mago Tre-Pi (anagramma dell'amico folclorista G. Pitrè) senza esito alcuno, e quindi comprende che risorsa estrema del "raccontafiabe" sarà ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Compartecipi della rivoluzione culturale che ha caratterizzato il passaggio tra [...] e organica.
L’Istoria – edita a Londra nel 1619, all’insaputa dell’autore e sotto lo pseudonimo di Pietro Soave Polano, anagramma di Paolo Sarpi Veneto – è subito inserita nell’Indice dei libri proibiti e stampata in Italia solamente nel 1689-90.
La ...
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ORIANI, Alfredo
Eugenio Ragni
ORIANI, Alfredo (Mario, Francesco, Pellegrino, Clemente). – Terzogenito di Luigi, avvocato possidente, e di Clementina Bertoni, appartenente a famiglia altoborghese con [...] . Un gruppo di giovani giornalisti che lo ammiravano – fra questi Floriano Del Secolo, Giulio De Frenzi (anagramma-pseudonimo di Luigi Federzoni), Antonio Cervi e soprattutto Mario Missiroli – pensarono di aiutarlo, proponendogli collaborazioni al ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] nel 1824 a Trieste e nel 1831 a Firenze.
C., che aveva assunto il nome di contessa di Lipona (chiaro anagramma di Napoli), doveva affrontare molte difficoltà, prima fra tutte la penuria di mezzi finanziari: salendo al trono di Napoli aveva ...
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anagramma
s. m. [comp. del gr. ἀνά (che qui indica inversione) e γράμμα «lettera», rifacimento del gr. tardo ἀναγραμματισμός, che aveva questo stesso sign., der. di ἀναγραμματίζω «invertire le lettere di una parola»] (pl. -i). – Sostituzione...
anagrammare
(ant. anagrammatiżżare) v. tr. [der. di anagramma]. – Invertire o disporre diversamente l’ordine delle lettere di una o più parole in maniera da formare un anagramma: anagrammando «carte» si ottiene «certa», «creta», «trace» e...