L’enigma (dal gr. áinigma «discorso coperto») è una forma letteraria tradizionale nella quale un testo, normalmente in versi, fa allusione in modo più o meno criptico a un tema nascosto che il destinatario [...] dall’antico griphoi, per giochi combinatori di vario tipo; in seguito per logogrifo si sarebbe inteso il gioco degli anagrammi parziali). Del resto, in quello stesso decennio finale dell’Ottocento che vide i primi tentativi di codificazione di questo ...
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MIRADORI, Luigi detto il Genovesino
Alessandro Serafini
– Le scarse notizie sulle origini del M. non consentono di stabilire con esattezza la data e il luogo della sua nascita. È plausibile che sia [...] profilo del giovane Rota, l’amore per il concettismo erudito – nel distico issato in alto dai putti si legge l’anagramma del committente –, il sapore aneddotico e quasi comico di certe figure – i bambini immersi nella tinozza con la salamoia – fino ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] e in particolare nel suo Der ewigwährender Kalender (1670), che contiene due lunghi dialoghi fra Simplicissimus e Zonagri (anagramma del Garzoni).
Le prime edizioni delle opere del G. sono state indicate nel testo; per un quadro completo ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] G. è il volume curato dai figli Alberto e Carlotta, Chi sogna nuovi gerani?, Milano 1993 (il titolo è l'anagramma del nome Giovannino Guareschi), in cui la narrazione delle vicende biografiche è costituita dalla citazione di brani (editi e inediti ...
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1. Si designa con questo nome la proprietà che, in maggiore o minor misura, posseggono i corpi naturali, di deformarsi sotto l'azione delle forze esterne a esse applicate, e di riprendere poi la forma [...] serie d'esperienze sul comportamento delle molle di acciaio per orologi, annunciò per la prima volta nel 1676, sotto forma di anagramma, quella legge (ut tensio sic vis) che doveva costituire il punto di partenza di tutte le teorie delle deformazioni ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] Gratie d'amore. Infine ultimo in ordine di tempo, ma forse più importante di tutti, è l'Orchésographie di Thoinot-Arbeau (anagramma di Jean Tabourot, canonico di Langres e maestro di cappella di Enrico III), nel quale volume, stampato nel 1589, si dà ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] , in cui espone i risultati delle ricerche da lui svolte sul comportamento elastico di una trave e, seppure sotto forma di anagramma, esprime la legge di proporzionalità (legge di Hooke) tra la forza F e lo spostamento elastico u, nella forma F=ku ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] realtà non a caso il Muratori giocò questa carta con un complesso pseudonimo: Lamindo Pritanio, a sua volta anagramma di Antonio Lampridi, falso nome con cui aveva carteggiato con Bernardo Trevisan, l’intellettuale veneziano che si incaricherà dell ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] una Nuova disamina della storia delle Pandette pisane e di chi prima le rammentasse, con il nome di Bartolo Luccaberti (anagramma di quello di un confratello) che, con veste di imparzialità, lo difendeva usando la scoperta del Brava. In Toscana P ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] Martinenga ("divina donna" che è "nella cima della mia mente") una lunga lettera, che partendo dal tema cabalistico dell'anagramma finisce per diventare un vero "a solo" di erudizione ermetica; dopo alcuni giorni torna a scriverle una lettera ancora ...
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anagramma
s. m. [comp. del gr. ἀνά (che qui indica inversione) e γράμμα «lettera», rifacimento del gr. tardo ἀναγραμματισμός, che aveva questo stesso sign., der. di ἀναγραμματίζω «invertire le lettere di una parola»] (pl. -i). – Sostituzione...
anagrammare
(ant. anagrammatiżżare) v. tr. [der. di anagramma]. – Invertire o disporre diversamente l’ordine delle lettere di una o più parole in maniera da formare un anagramma: anagrammando «carte» si ottiene «certa», «creta», «trace» e...