Sublimazione
Giovanni Fioriti
La sublimazione (derivato del latino sublimare, "innalzare a grandi onori, ad alte cariche" e, ancora, "esaltare, elevare spiritualmente, rendere sublime") in fisica e [...] , per es., l'ordine, la parsimonia e l'ostinazione, che vengono indicati come tipici prodotti dell'erotismo anale infantile (Freud 1908), presenta questa ambiguità. La sublimazione può essere un utile descrittore di un tratto caratteriale e ...
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storioni e altri pesci primitivi
Giuseppe M. Carpaneto
Ricercati per le loro uova
I Condrostei sono pesci muniti, come gli Osteitti, di un insieme di ossicini che ricoprono le branchie (opercolo) ma, [...] da un disegno maculato e diverso da specie a specie. La pinna dorsale è spostata indietro, all’altezza della pinna anale: in questo modo entrambe le pinne collaborano con quella caudale per imprimere forza allo scatto in avanti verso la preda ...
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Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] si parla di relazione oggettuale in connessione a momenti dello sviluppo individuale (relazione oggettuale orale, anale, fallica ecc.) e in riferimento a particolari situazioni patologiche (relazione oggettuale melanconica, maniacale ecc.). Nel ...
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. Sino a poco meno di un secolo fa era opinione generalmente diffusa tra i naturalisti che le profondità marine, la cui estensione, ancora indeterminata, si supponeva anche maggiore di quanto non sia, [...] rottura di questi, respinge l'esofago nella cavità boccale e lo fa estroflettere da questa, come l'intestino dall'orificio anale, determina l'uscita degli occhi dalle orbite e il distaccarsi delle squamme dal corpo. Così avviene che, quando per una ...
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Indica non la disposizione generica ad ammalare, bensì una forma particolarmente diffusa della disposizione (v.), precisata dall'aggiunta d'un qualificativo, indicante la speciale capacità reattiva dell'organismo [...] bambini siano tenuti puliti, presentano arrossamento ed escoriazioni della cute, intertrigine in corrispondenza della regione anale o genitale, delle regioni retroauricolari, delle ascelle, delle pieghe del collo, meno frequentemente delle pieghe ...
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Insetti costituenti un sottordine di Ortotteri. Segnalati fin dall'antichità e menzionati più volte nella Bibbia, con nomi diversi, (ebr. Arbeh) come uno dei più temuti flagelli dell'agricoltura. Il Geoffroy [...] solchi trasversi e ali ialine con sfumatura nera arcuata; femori con tre macchie nere caratteristiche; lamina sotto-anale tricuspide. Molto simile alla precedente è la Schistocerca tartarica L. (Sch. peregrina = Acridium peregrinum Oliv.), cavalletta ...
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Eiaculazione
Giorgia della Giusta
Con il termine eiaculazione (dal latino ex, "fuori", e iaculare, "gettare, lanciare con forza") si intende il fenomeno, caratteristico ed esclusivo della risposta sessuale [...] stimolazione degli organi genitali maschili e di altre zone erogene (la bocca e le labbra, ma pure i capezzoli e la zona anale, tanto per citarne alcune, anche se la mappa corporea individuale è assai più vasta) che condividono con i primi un'intensa ...
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Nevrosi
Edoardo Giusti
Con nevrosi, o neurosi, si indica un disturbo del comportamento d'origine psicogena, cronico o ricorrente, senza base organica dimostrabile, con sintomi vari caratterizzati da [...] fissazioni a uno stadio libidico specifico. In particolare, la nevrosi ossessivo-compulsiva si fissa allo stadio sadico-anale e quella fobico-isterica alla fase fallico-genitale. Inoltre, le istanze contraddittorie che sono alla base del conflitto ...
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GIANNUZZI, Giuseppe Oronzio
Francesca Vannozzi
Nato ad Altamura, presso Bari, il 16 marzo 1838 da Ottavio e da Vitanicola Simone, dopo aver concluso gli studi liceali entrò in seminario, che lasciò, [...] gabinetto di Siena, il G. riprese le ricerche sperimentali sull'innervazione della vescica urinaria e degli sfinteri vescicale e anale, riuscendo a dimostrare che lo stato tonico permanente degli sfinteri stessi è dovuto a un'azione riflessa e non a ...
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Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] cui corpo è formato da due soli foglietti cellulari (l’ectoderma e l’entoderma) e presentano una sola apertura che è insieme anale e buccale. Seguono i Platelminti, o vermi piatti, nei quali compare il terzo foglietto cellulare (il mesoderma) e poi i ...
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anale
agg. [der. di ano]. – 1. Dell’ano, soprattutto in locuzioni dell’anatomia e patologia: apertura, orifizio a.; canale a., la porzione terminale dell’intestino retto; sfintere a., l’apparato muscolare dell’ano; emorroidi, fistole, ragadi...
analista
s. m. e f. [der. di analisi] (pl. m. -i). – In generale, chi compie analisi, per professione o per studio. In partic.: 1. Chi fa analisi chimiche, in un’industria di prodotti chimici o di altri prodotti industriali, oppure in gabinetti...