La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] intraprese dai cattolico-liberali rispondevano alla percezione, corroborata da molte evidenze come gli altissimi livelli d’analfabetismo, che le popolazioni italiane, a paragone di altri popoli europei, soffrissero di grave arretratezza in campo ...
Leggi Tutto
Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] anche la fondazione di scuole diurne, serali e domenicali – una strategia promettente in vista del tasso elevato di analfabetismo – di ricoveri o perfino ospedali (fra cui Genova 1857, fondato in collaborazione con le locali comunità evangeliche di ...
Leggi Tutto
Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] in via di principio e furono migliorate di fatto. L'istruzione pubblica si diffuse e venne ridotto l'analfabetismo. Si affermarono in misura crescente i governi parlamentari, il suffragio conobbe una estensione, così come i diritti politici ...
Leggi Tutto
Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] Treviso, il sindacato conferma l’investimento strategico su uno strumento che ritiene capace di estirpare finalmente l’analfabetismo e «garantire a tutti il possesso degli strumenti indispensabili ad un miglioramento di autonomia e di partecipazione ...
Leggi Tutto
L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] e quindi degli utenti attivi e passivi della lingua nazionale. Basti pensare che dal 1871 al 1911 la percentuale di analfabeti passa dal 75% al 40% della popolazione: sempre molti, ma in drastica diminuzione. Di qui l’importanza degli strumenti ...
Leggi Tutto
SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] problema dell'educazione sanitaria che non può non affiancarsi, alleati i maestri di scuola, alla lotta contro l'analfabetismo.
La pulizia, la nettezza, il lavarsi sono la versione popolare dell'igiene scientifica; gli scolari sono sollecitati dai ...
Leggi Tutto
L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] e all’opera omnia di Ramón Pannikar iniziata da Jaca e alle iniziative di EL107, danno il senso di una reazione all’analfabetismo di un paese il cui paesaggio spirituale si modifica senza sosta108.
Nel 1983 a Bari si tiene un convegno storico su Pio ...
Leggi Tutto
MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] religiosi. Nei paesi del Sudest asiatico prima della nascita della scuola pubblica era soprattutto grazie alle pagode se l'analfabetismo era quasi sconosciuto tra i maschi (v. Zago, 1985, pp. 81-86). La diffusione del buddhismo in Mongolia (iniziata ...
Leggi Tutto
Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] anche lo squallore delle odierne forme di ‛distrazione' e di erotismo, la diffusione del fumetto come forma tipica di analfabetismo di una civiltà priva ormai del gusto della ricerca e della riflessione, il cedimento alla moda come surrogato di ...
Leggi Tutto
Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] parlassero le loro singole lingue ma avessero continuato a scrivere in latino), e altissimi erano i tassi di analfabetismo. Negli ultimi anni, tuttavia, il miglioramento del livello di istruzione e l'aumento dell'alfabetismo nei paesi arabi ...
Leggi Tutto
analfabetismo
s. m. [der. di analfabeta]. – Condizione di chi è analfabeta: non si vergogna di confessare apertamente il suo a.; a. di ritorno, quello di chi, avendo appreso a leggere e a scrivere, ha perso tale capacità per mancanza di esercizio...
analfabeta
analfabèta (ant. analfabèto) agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo analphabetus, gr. ἀναλϕάβητος, comp. di ἀν- priv. e ἀλϕάβητος «alfabeto»] (pl. m. -i). – Che non sa né leggere né scrivere: era figlia di un montanaro a.; confessò di...