LANZA (Lanza di Paola), Francesco
Margherita Karen Hassan
Nacque il 5 luglio 1897 a Valguarnera Caropepe, presso Enna, dall'avvocato Giuseppe e da Rosaria Berrittella.
Quarto di sette fratelli, il L. [...] dell'incontro a Catania con G. Lombardo Radice, che gli propose di redigere insieme un libro di testo per combattere l'analfabetismo dei contadini del Mezzogiorno. I due si divisero il lavoro: al L. spettò la parte poetica, a Lombardo Radice quella ...
Leggi Tutto
BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] fu la sua attività. Si interessò alla riforma della scuola media edell'ispettorato scolastico, fondò l'Ente contro l'analfabetismo e si adoperò anche per intensificare gli scambi culturali e per aumentare le scuole italiane all'estero. Nel settore ...
Leggi Tutto
PONTI, Maria
Tiziana Pironi
PONTI, Maria. – Nacque a Gallarate (Varese) il 27 luglio 1856, secondogenita di Andrea Ponti e di Virginia Pigna.
Il padre, facoltoso industriale tessile, si era distinto [...] al congresso a riflettere sull’allarmante fenomeno e suggerì loro di avviare uno studio a tappeto sulla situazione degli analfabeti in ogni regione d’Italia. Intervenne pure sul tema spinoso dell’insegnamento della religione, a proposito del quale ...
Leggi Tutto
CHIGGIATO, Giovanni
Concetta Maria Lipari
Nato a Venezia il 14 giugno 1876 da Arturo, ingegnere, e da Nina Regazzi, si era laureato in diritto presso l'università di Padova, curando anche lo studio [...] del ministero della Pubblica Istruzione (tornata del 7 giugno), col quale chiedeva l'intensificazione della lotta contro l'analfabetismo nelle nuove zone rurali di bonifica del Veneto. Coerentemente con la sua posizione unì il suo voto a quello ...
Leggi Tutto
CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] borghese possono avere un'incidenza più ampia delle semplici opere di patronato. Il problema della bonifica, dell'analfabetismo, della malaria sono piaghe bibliche, prima ancora che sociali. È possibile intervenire per rimuoverne gli effetti, con ...
Leggi Tutto
MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] venne premiata a Tokyo, su indicazione dell’UNESCO, come una delle trasmissioni televisive più efficaci nella lotta contro l’analfabetismo e ancora nel 1987 il suo storico conduttore ricevette dal governo argentino l’invito a tenere un corso per ...
Leggi Tutto
DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] stato pesantemente critico in cui versava, all'indomani dell'Unità, tutto il settore dell'istruzione pubblica: analfabetismo, insufficienze di ogni tipo dell'apparato scolastico, fuga dall'obbligo scolastico, pessime condizioni economiche dei maestri ...
Leggi Tutto
analfabetismo
s. m. [der. di analfabeta]. – Condizione di chi è analfabeta: non si vergogna di confessare apertamente il suo a.; a. di ritorno, quello di chi, avendo appreso a leggere e a scrivere, ha perso tale capacità per mancanza di esercizio...
analfabeta
analfabèta (ant. analfabèto) agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo analphabetus, gr. ἀναλϕάβητος, comp. di ἀν- priv. e ἀλϕάβητος «alfabeto»] (pl. m. -i). – Che non sa né leggere né scrivere: era figlia di un montanaro a.; confessò di...