Meridionalista italiano (San Remo 1886 - Roma 1965), autore di studî geografici e storici. Partecipò, nell'ambito dell'Associazione nazionale per gli interessi del Mezzogiorno, alla lotta contro l'analfabetismo [...] nelle regioni meridionali. Collaborò con l'Enciclopedia Italiana per la geografia della Calabria ...
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La nozione di a. consiste specificamente nella distribuzione della capacità di scrivere e di leggere nelle diverse età e società dalle origini della scrittura sino ai giorni nostri; in quanto tale essa [...] e regione. All'inizio del 17° secolo l'Inghilterra era certamente il paese più alfabetizzato: fra il 1580 e il 1720 l'analfabetismo passò dal 61% al 34%, anche se nelle campagne rimase a livelli alti. In Svezia si venne affermando, per impulso della ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, i, p. 645; III, i, p. 405; IV, i, p. 485; V, i, p. 679)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione
Nel corso degli anni Novanta la C. ha compiuto sensibili progressi [...] ,8 milioni; la mortalità infantile rimane piuttosto elevata (25‰ nel 1996), mentre appare contenuto l'indice di analfabetismo. Il processo di inurbamento sta rallentando nei grandi agglomerati a favore delle città medie e piccole, una controtendenza ...
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Uomo politico messicano, nato a Teziutlán (stato di Puebla) il 24 aprile 1897. Si unì alla rivoluzione contro V. Huerta; nell'esercito ascese a generale di divisione; fu ministro della guerra, poi della [...] nell'applicazione della riforma agraria la formazione della piccola proprietà. Promosse un'efficace campagna contro l'analfabetismo, estese il sistema di assicurazioni sociali, impose disciplina ai lavoratori e promosse l'industrializzazione del ...
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PRADO UGARTECHE, Manuel
Professore universitario e uomo politico peruviano, nato a Lima il 21 aprile 1889, figlio di Mariano Ignacio che fu per due volte presidente della Repubblica. Eletto deputato [...] di pace "amicizia e confini", nel 1942, con l'Ecuador. La sua politica interna fu caratterizzata dalla lotta contro l'analfabetismo, dalla difesa del valore della moneta nazionale e dalla costruzione di una efficiente rete stradale. Alla fine del suo ...
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(XI, p. 639; App. I, p. 482; II, i, p. 707; III, i, p. 447; IV, i, p. 540; V, i, p. 747)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione
Nel corso degli anni Novanta la C.R. ha confermato di essere [...] i livelli socioeconomici caratterizzanti i paesi sviluppati. Questa tendenza è sottolineata dal particolare andamento di alcuni indicatori: l'analfabetismo supera di poco il 5% e il PIL per abitante - 2640 dollari USA nel 1997 - assieme a quello ...
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Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] in età scolare era nel Sud ancora pari al 59° del totale, mentre nel Nord era del 31° e in Inghilterra l'analfabetismo era di fatto scomparso, così come in Austria, Francia e Belgio.
Il dato più indicativo sull'entità del divario era tuttavia quello ...
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(XIII, p. 437; App. I, p. 538; II, i, p. 813; III, i, p. 507; IV, i, p. 621, V, ii, p. 17)
di Elio Manzi
Nel corso degli anni Novanta le condizioni economico-sociali della popolazione dell'E. sono [...] forte diminuzione della mortalità infantile, passata dal 90,4‰ alla fine degli anni Sessanta al 34‰ del 1996, e l'analfabetismo, sceso al 10%. Il PIL per abitante resta modesto, superiore, nell'America Meridionale, solo a quello di Bolivia e Guiana ...
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(VIII, p. 535; App. II, i, p. 490; III, i, p. 295; IV, i, p. 342; V, i, p. 467)
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Popolazione
Nel periodo compreso tra l'ultimo censimento (1987) e il 1998, [...] 14.305.000 abitanti.
Il reddito pro capite è modesto e gli indicatori socio-culturali, quali il tasso di analfabetismo, la speranza di vita alla nascita e la mortalità infantile, attestano la persistenza di una situazione di marcata arretratezza ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] tra il 20-21% di Marche, Umbria e Campania e il 12-13% di Basilicata e Calabria. La correlazione tra analfabetismo e condizione economica è confermata da altri indicatori: lo squilibrio maschi-femmine a vantaggio dei primi (nelle regioni più evolute ...
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analfabetismo
s. m. [der. di analfabeta]. – Condizione di chi è analfabeta: non si vergogna di confessare apertamente il suo a.; a. di ritorno, quello di chi, avendo appreso a leggere e a scrivere, ha perso tale capacità per mancanza di esercizio...
analfabeta
analfabèta (ant. analfabèto) agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo analphabetus, gr. ἀναλϕάβητος, comp. di ἀν- priv. e ἀλϕάβητος «alfabeto»] (pl. m. -i). – Che non sa né leggere né scrivere: era figlia di un montanaro a.; confessò di...