millefoglio
Pianta erbacea appartenente alla specie Achillea millefolium, della famiglia Asteracee, molto diffusa in tutte le regioni temperate.Tutte le parti della pianta (nome officinale Millefolii [...] attivi, la cui composizione varia a seconda della zona di provenienza. Le principali proprietà antinfiammatorie, analgesiche e vasoprotettrici sono date da glicosidi fenolici, apigenina, derivati dell’azulene, flavonoidi (quercetina, rutina), tannini ...
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Alcaloide di formula C11H13ClN2, isolato per la prima volta negli anni 1970 dalla pelle di una rana velenosa dell’Ecuador (Epipedobates tricolor). Liquido oleoso, incolore. La sua struttura, scoperta all’inizio [...] con un atomo di azoto a ponte, non comune nelle sostanze naturali. Ha suscitato interesse per le sue spiccate proprietà analgesiche, circa 200 volte superiori a quelle della morfina. La quantità di e. ottenibile dalla fonte naturale è estremamente ...
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doglia
Caratteristico dolore nel parto, in rapporto alla contrazione uterina. La sensazione dolorosa varia da donna a donna, a seconda delle condizioni fisiche e psicologiche; è di solito maggiore nelle [...] più frequenti, fino al periodo espulsivo. Le d. si possono attenuare attraverso l’applicazione di tecniche analgesiche (anestesia epidurale, farmaci miorilassanti, utilizzo di tecniche di training autogeno opportunamente imparate prima del parto). ...
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Nome comune delle piante del genere Rheum e del liquore amaro preparato con il loro rizoma e usato come tonico e digestivo. Le piante, della famiglia Poligonacee, sono erbe perenni con grosso rizoma, fusti [...] la dose si fa sentire l’effetto lassativo dei glicosidi antrachinonici. Un componente della miscela di tannini (il galloilidrocinnamoilglucosio) mostra proprietà analgesiche e antinfiammatorie paragonabili a quelle dell’acido acetilsalicilico. ...
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Radicale bivalente, =CH2, derivabile dal metano e presente in numerosi composti; se nella molecola di un composto sono presenti più gruppi metilenici si hanno i di-, tri-, tetra- ecc. metilencomposti (così [...] , gomma non lavorata, oli, resine, cere, lacche, come componente di miscele antincendio ecc.; ha proprietà anestetiche generali e analgesiche locali, ma non viene utilizzato a causa della sua tossicità.
Lo ioduro di m., CH2I2, è un liquido giallo ...
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crenoterapia
Impiego a scopo terapeutico di prodotti termali. La c. si suddivide, per quanto riguarda le modalità di somministrazione, in c. interna (assunzione di acque minerali, irrigazioni, inalazioni, [...] azioni terapeutiche nell’organismo, sia locali (benefici sul sito di applicazione) che generali (a livello di tutto l’organismo). Le azioni terapeutiche sono in genere antinfiammatorie, analgesiche, miorilassanti e di stimolo ai processi metabolici. ...
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stimolatore Apparecchio capace di sollecitare una funzione organica (contrazione muscolare, cardiaca ecc.). Concettualmente, è un dispositivo semplice, consistente in una sorgente di energia in contatto [...] dello s. debba avvenire in un tempo limitato (per es., in ambiente ospedaliero), o per la realizzazione di terapie analgesiche, o ancora quando si voglia permettere un intervento più agevole e diretto sui parametri che caratterizzano lo stimolo. È ...
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rachianestesia
Anestesia praticata a livello del rachide. L’encefalo si continua all’interno della colonna vertebrale con una struttura denominata midollo spinale, che trasmette le informazioni sensitive [...] protratte, non produce un blocco motorio ma esclusivamente sensitivo: per tale caratteristica viene anche utilizzato per l’analgesia nel parto. Nell’esecuzione di interventi chirurgici l’anestesia epidurale deve essere associata all’uso di farmaci ...
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Oppio
Gaetano Di Chiara
Droga tra le più antiche: può curare come uccidere
L’oppio è una droga, appartiene cioè a quell’insieme di sostanze di origine naturale (vegetale o animale) dotate di proprietà [...] etilico. La via orale, cioè l’assunzione per bocca, permette un assorbimento dell’oppio più lento che produce gli effetti analgesici ma non crea gli intensi effetti narcotici dell’oppio assunto per via inalatoria.
Si chiama eroina, ma non è eroica ...
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RAGADE
Mario Donati
. Si dà il nome di ragade o fessura anale a una piccola ulcerazione superficiale che risiede nel fondo di una plica anale a livello dello sfintere, per lo più nella metà posteriore [...] dell'ammalato, è indicato il trattamento chirurgico, essendo per lo più inutile l'uso delle cure mediche locali analgesiche o antiflogistiche. Il mezzo di cura radicale è la divulsione dello sfintere che si eseguisce col mezzo della dilatazione ...
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analgesia
analgeṡìa s. f. [dal gr. ἀναλγησία «insensibilità al dolore», der. di ἀναλγής «senza dolore», comp. di ἀν- priv. e ἄλγος «dolore»]. – 1. Nel linguaggio medico, abolizione della sensibilità dolorifica, sia organica (dovuta a lesioni...
analgesico
analgèṡico agg. e s. m. [der. di analgesia] (pl. m. -ci). – Di sostanza, rimedio o trattamento che sopprime o mitiga il dolore, antidolorifico: farmaco a. (o assol. analgesico s. m.); intervento chirurgico a scopo analgesico. I...