Morvan, Augustin-Marie
Medico francese (Lannilis, Finistère, 1819 - ivi 1897). Terminato l’internato a Parigi, svolse la sua attività a Lannilis, nella bassa Bretagna; si dedicò attivamente alla politica [...] fibrillare diffusi, accompagnati da manifestazioni neurovegetative (sudorazione, tachicardia, ansia). Malattia di M. (o patereccio analgesico): forma di siringomielite, con formazione di una cavità nella colonna vertebrale conseguente alla perdita di ...
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. Sostanza che risulta dalla combinazione (molecola a molecola, con eliminazione di acqua), tra l'anilina e l'acido acetico, C6H5 NH2 + CH3 COOH − H2O − C8H5 NHCOCH3, si presenta cristallizzata in laminette [...] in terapia col nome di antifebbrina e, sperimentata da Cahn e Hepp nella clinica di Kussmaul, si dimostrò un energico analgesico e antipiretico e venne prescritta nel tifo, nella pleurite, nella febbre puerperale, nel reumatismo articolare acuto e in ...
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leucotriene
Mediatore lipidico del mastocito, che entra nel meccanismo della flogosi, a partire dall’acido arachidonico attraverso l’azione dell’enzima 5-lipossigenasi. Attraverso altri complessi meccanismi [...] granulociti neutrofili. I l. e altri mediatori della flogosi svolgono azione anche nella sensibilizzazione dei recettori centrali allo stimolo dolorifico (il che spiega l’effetto centrale analgesico che hanno alcuni inibitori della sintesi dei l.). ...
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Medico (Sciaffusa 1620 - ivi 1695). Studiò a Strasburgo, Padova e Basilea e dal 1648 esercitò la medicina a Sciaffusa. Può considerarsi uno dei fondatori dell'anatomia patologica e della tossicologia. [...] isolò gli effetti tossici e farmacologici di un alcaloide della cicuta maggiore, la conina, un potente antispasmodico e analgesico che egli utilizzò in chirurgia, e svolse importanti osservazioni sull'avvelenamento da mercurio e da contatto con altri ...
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Neurofarmacologia
Leslie L. Iversen
La neurofarmacologia è una disciplina molto recente, nel pur giovane campo delle neuroscienze, e si interessa alla struttura chimica e agli effetti delle cosiddette [...] che inducono. Entrambe le categorie hanno una lunga storia: la morfina, principio attivo del papavero da oppio, è utilizzata come analgesico da migliaia di anni, mentre l'assunzione di alcol, la prima droga a uso 'voluttuario', è documentata già in ...
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MORVAN, Augustin-Marie
Vittorio Challiol
Medico, nato nel 1819, morto nel 1897.
Il nome di questo medico è legato a due sindromi morbose da lui descritte. La prima è la corea fibrillare. Questa malatia [...] al tronco e agli arti superiori lasciando indenne il viso.
L'altra è il cosiddetto patereccio analgesico: si tratta di una manifestazione non infrequente della siringomielia, costituita dall'associazione del tipico disturbo della sensibilità ...
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. È il nome commerciale del dimetilfenilisopirazolone, che ha la seguente formula di costituzione:
L'antipirina è una sostanza cristallina, incolora, di reazione basica, solubile in acqua e di lieve sapore [...] Differisce da questa per essere assai più attivo (gr. 0,25 di piramidone corrispondono a gr. 1 di antipirina). È molto usato come analgesico da solo, o associato ad altri medicamenti e si somministra a dosi di gr. 0,25 pro dose, massimo gr. 3 pro die ...
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Secondo l'etimologia, questa parola significa la mancanza o la soppressione della facoltà di sentire. Può essere perciò adoperata in senso molto ampio, riferendosi alla vita psichica, o alle funzioni organiche [...] , con un laccio elastico, si può pungere l'arteria (per es. nel triangolo di Scarpa) e in 10-30′ si ha completa analgesia. L'iniezione si può anche fare retrograda nella pedidia o nella radiale; la quantità di liquido varia da 20 a 80 cmc. secondo l ...
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MENTOLO (lat. scient. mentholum)
Alberico Benedicenti
Il mentolo C10H19OH, è la canfora della Mentha piperita L. (v. Menta). Cristallizza in lunġhi prismi esagonali, odora di menta, ha sapore piccante [...] alla percezione del freddo. Da ciò la sensazione di freddo, non accompagnata da modificazione della temperatura cutanea. Come analgesico si usa nell'emicrania, in nevralgie diverse, si associa ad altre sostanze in pomate nasali, unguenti, ecc. (1 ...
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. È il cloridrato d'etilmorfina omologo superiore della codeina o metilmorfina. Polvere cristallina, bianca, inodora e di sapore leggermente amaro, solubile in circa sette parti di acqua. Ha azione e usi [...] 'asma, nell'enfisema, nel raffreddore e sue complicazioni. Favorisce, unita al veronal, l'azione ipnotica di questo. Come analgesico s'impiegò contro le coliche epatiche e le gastralgie; come antisettico locale venne usata in oculistica (nelle ulceri ...
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analgesico
analgèṡico agg. e s. m. [der. di analgesia] (pl. m. -ci). – Di sostanza, rimedio o trattamento che sopprime o mitiga il dolore, antidolorifico: farmaco a. (o assol. analgesico s. m.); intervento chirurgico a scopo analgesico. I...
analgesia
analgeṡìa s. f. [dal gr. ἀναλγησία «insensibilità al dolore», der. di ἀναλγής «senza dolore», comp. di ἀν- priv. e ἄλγος «dolore»]. – 1. Nel linguaggio medico, abolizione della sensibilità dolorifica, sia organica (dovuta a lesioni...