L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] è costituita dal fatto che i caratteri del cranio sono primitivi nell'ambito dell'intero gruppo degli ominidi. L'analisicladistica ha indicato un'affinità relativamente stretta tra alcuni fossili di A. afarensis e A. boisei, in base alla presenza ...
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Ramo delle scienze biologiche che si occupa dello studio e dell’identificazione delle relazioni tra esseri viventi e fossili e rappresenta tali relazioni in sistemi gerarchici che, a loro volta, ne costituiscono [...] due scuole: quella della s. filogenetica (detta anche cladistica) e quella della s. evoluzionistica, a seconda che casi, procedere a ritmi indipendenti. Tale tipo di analisi apre prospettive e potenzialità che la semplice comparazione morfologica ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] si venivano accumulando nuovi dati e che si procedeva all'analisi di campioni di maggiori dimensioni di Ominidi di tipo diverso moderni) di speciazione sia filetica (graduale) sia cladistica (ramificata). A seconda delle circostanze, poteva venir ...
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Evoluzione del genere Homo
Daniel E. Lieberman
(Department of Anthropology Rutgers University New Brunswick, New Jersey, USA)
Steven E. Churchill
(Department of Biological Anthropology and Anatomy Duke [...] australiano possa risalire almeno a 60 mila anni fa (Roberts et al., 1984).
Filogenesi
Homo antico
Tre recenti analisicladistiche principali (W ood, 1991; Lieberman et al., 1996; Strait et al., 1997) forniscono una possibile base per risolvere ...
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W. Wayt Gibbs
Biodiversità
C'è il rischio di una nuova
estinzione di massa?
Un pericolo per il futuro della Terra
di W. Wayt Gibbs
26 agosto-4 settembre
Si tiene a Johannesburg, in Sudafrica, il Vertice [...] tempo evolutivo. L'affermarsi della sistematica filogenetica o cladistica, infine, ha comportato l'introduzione del concetto mutazioni è costante e continuo in ogni specie. L'analisi delle mutazioni, quale è stata eseguita dalla genetica moderna, ...
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Evoluzione e filogenesi
Alessandro Minelli
Tra la biologia evoluzionistica e la sistematica biologica c'è stato, fin dai tempi di Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829) e di Charles Darwin (1809-1882), uno [...] 'ambito dell'anatomia comparata. Con l'avvento dei moderni metodi cladistici di ricostruzione della filogenesi, i caratteri morfologici hanno continuato per qualche tempo a dominare nelle analisi, ma accanto a essi ha trovato sempre più largo impiego ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il cambiamento del concetto di 'ominide'. 3. Nuove prospettive sulla datazione [...] del XX secolo i nuovi metodi di datazione e i risultati che questi hanno prodotto, i nuovi criteri di analisi filogenetica, in particolare la cladistica, e le nuove valutazioni su base molecolare hanno rivoluzionato l'approccio e la metodologia della ...
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Sistematica biologica
Ernst Mayr
di Ernst Mayr
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della classificazione: a) da Aristotele a Cuvier; b) criteri di classificazione. 3. Chiarimento dei concetti e della [...] o per i loro parassiti e simbionti. Anche l'analisi dei tipi di distribuzione può fornire elementi per perfezionare tra varie linee filetiche.
La scuola di tassonomia genealogica o cladistica (Hennig) si è occupata in modo particolare della messa a ...
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cladistico
cladìstico agg. [der. di cladismo] (pl. m. -ci). – Relativo al cladismo: analisi c., metodologia c., ecc. Il s. f. cladistica è usato come sinon. di cladismo (sul modello dell’ingl. cladistics).