JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] sua perizia meccanica e idraulica, progettando complessi e sofisticati congegni per accrescere spettacolarità, come edilizia nella Padova dell'800, in La città di Padova. Saggio di analisi urbana, Roma 1970, pp. 317-329; L. Bazzanella Dal Piaz, ...
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AVANZI, Jacopo
F. Flores d'Arcais
Pittore bolognese del sec. 14° il cui nome e la cui origine sono noti dalla Crocifissione, firmata "Jacobus de Avanciis de Bononia", conservata presso la Gall. Colonna [...] nella ricerca di plausibili distinzioni di mano tra Altichiero e A. nei due complessi padovani.La cappella di S. Giacomo, poi di S. Felice, fu di Altichiero o di A. sulla base di analisi spesso non sufficientemente aderenti all'esame dei dipinti. In ...
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GEROLA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
, Nacque il 2 apr. 1877 ad Arsiero (Vicenza), da Domenico e da Augusta Cofler, in una famiglia di tradizioni risorgimentali di Rovereto. Nella cittadina della Val [...] medaglia lo studio delle fonti documentarie e l'analisi estetica di un'opera pittorica, la lettura di redigendo inventari di "beni culturali" trentini in vista di un complessivo riordino del patrimonio culturale della sua regione d'origine, al quale ...
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Oreficeria
Giorgia Pollio
La mobilità delle opere di oreficeria, dei cammei, delle gemme ha provocato la rapida dispersione del tesoro svevo. Talvolta Federico stesso provvide ad alienare propri preziosi [...] con tale ricostruzione, Heuser (1974), in base all'analisi formale, suggerì che la realizzazione della montatura del cammeo in Aragona (m. 1222) la vicenda critica è stata complessa. A causa delle dispersioni e delle manomissioni conseguenti alle ...
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DA CORTE, Niccolò
Margarita Estella
Federica Lamera
Figlio dello scultore Francesco, nacque a Cima (Valsolda; ora frazione del comune di Porlezza, prov. di Como) nel 1500 (Ferrarino, 1977) o comunque [...] genn. 1552.
Le opere del D., quali risultano da queste analisi, ci presentano uno scultore abile, padrone delle tecniche più avanzate nella gli ultimi due studiosi, di districare la complessa questione dei contributi dei singoli artisti nelle imprese ...
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PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] che aveva ispirato il vate prefigurò una struttura geometricamente complessa librata al di sopra della massa arborea, così da . Su invito di Zevi dedicò all’opera di Libera una pionieristica analisi critica (A. Alieri - M. Clerici - F. Palpacelli - ...
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VALLO DI DIANO
B. d'Agostino
È una valle longitudinale interna attraversata dal fiume Tanagro, affluente di sinistra del Sele, al confine tra il Salernitano e la Lucania. La dividono dalla costa tirrenica [...] nella fase seguente. Sono tipiche di questa fase alcune forme complesse, intimamente legate a usi rituali, come il thymiatèrion e V., come quella della Lucania, deriva in ultima analisi dalla più antica ceramica iapigia, che continuò senza ...
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PACHER, Friedrich
Silvia Spada Pintarelli
PACHER (Lebenpacher), Friedrich. – Nacque probabilmente a Novacella/Neustift, presso Bressanone/Brixen, nel quarto o quinto decennio del Quattrocento. Il nome [...] e l’ampia partecipazione della bottega nell’esecuzione delle opere rendono complessa la ricostruzione cronologica della sua attività, dipendente prevalentemente dall’analisi stilistica.
Nel 1469 è documentato nell’archivio parrocchiale di Falzes ...
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FERRARI (Ferrario), Francesco Bernardino
Rita Binaghi Picciotto
Nacque il 17 (e fu battezzato il 18) giugno 1744 a Milano, da Dionigi Maria, ingegnere ed architetto collegiato in questa città, e da [...] parte del Collegio (Maderna, 1970).
Personalità complessa dal punto di vista sia della definizione con parte della Raccolta Ferrari.
La fonte principale che ha consentito l'analisi e la rivalutazione della figura del F. è la Raccolta Ferrari ( ...
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DRÔLERIE
M. Camille
Termine francese, utilizzato dagli storici dell'arte in riferimento alle forme figurative di carattere bizzarro che abbondano soprattutto nei margini dei manoscritti miniati di epoca [...] che ricorrono nei manoscritti del 14° secolo. Questa analisi formalistica tende tuttavia a decontestualizzare tali soggetti e a lo studio delle d. rivela una visione più complessa e articolata dell'artista medievale. Sebbene possa essere dimostrato ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...