TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] altri caratteri. Pertanto, a partire dal centromero le regioni del complesso H-2 sono disposte nel seguente ordine: K, I, di loci e alleli dell'istocompatibilità nell'uomo è stato valutato dall'analisi dei dati di sopravvivenza di t. di rene e di t. ...
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Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] alcuni geni coinvolti nell'a. nell'uomo.
Il Maggior complesso di istocompatibilità. - La regione cromosomica che presenta numerosi geni di esposizione. La proteomica, invece, con l'analisi dei prodotti proteici, completa l'informazione fornita ...
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SUPERANTIGENE
Daniele Primi-Luisa Imberti
Il termine ''superantigene'' è stato proposto da J. White nel 1989 per descrivere un gruppo di molecole capaci d'interagire e di attivare i linfociti T tramite [...] es., vi sono regioni che partecipa-no più direttamente al legame con i peptidi antigenici. L'analisi della struttura tridimensionale del complesso antigene-anticorpo ha provato che anche i residui aminoacidici che si trovano al di fuori della regione ...
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Negli ultimi due decenni vi è stato un enorme sviluppo nella conoscenza dei b. e, allo stesso tempo, un mutato interesse verso questi microrganismi. Infatti, mentre da un lato alcuni b. (come Escherichia [...] la ricerca e lo studio di mutanti alterati in funzioni più complesse come la crescita e la divisione cellulare, la motilità, la chemiotassi delle cellule vegetative; tuttavia la purificazione e l'analisi accurata di molti di essi estratti da cellule ...
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Vita, origine della
Renato Fani
Matteo Brilli
Dalla seconda metà degli anni Novanta del 20° sec., gli studi sull'o. della v. sulla Terra hanno ripreso notevole vigore, principalmente grazie all'enorme [...] che presumibilmente dovevano essere presenti nel LUCA. Ma l'analisi dei genomi ha anche messo in evidenza l'esistenza di non è possibile spiegare come esso possa aver raggiunto una tale complessità in così breve tempo (poco meno di un miliardo di anni ...
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IMMUNITÁ
Massimo ALOISI
Medicina. - (XVIII, p. 893; App. II, ii, p. 8). - Posizione di questo campo di studî nei confronti di altri. - L'immunologia non è più - e da lungo tempo - un capitolo, sia pur [...] (v. antigene, in App. II, 1, p. 206) sono sostanze sempre complesse, per lo più proteiche o legate alle proteine, e poiché gli anticorpi (v. un gradiente elettroforetico, la immunologia quantitativa (analisi dell'azoto precipitabile), l'uso della ...
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SANGUE (XXX, p. 664; App. II, 11, p. 782; III, 11, p. 657)
Guido Modiano
Genetica. - La genetica del s. potrebbe essere definita come lo studio dei geni che si esprimono solo in cellule del s. (per es. [...] di gruppo sanguigno. Esso è risultato soprattutto dall'analisi di antigeni in soluzione (sistema ABO e Lewis; per il sistema precedente. La genetica di questo sistema è estremamente complessa.
2. Emoglobina (Hb) (vedi emoglobina, in questa App.). ...
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Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] raggiunge una concentrazione critica, sottrae PER alla degradazione e forma un complesso PER/TIM/DBT che entra nel nucleo, dove PER inibisce parte differenti nei diversi oscillatori. Infatti, analisi sulla natura dei trascrittomi in diversi tessuti ...
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. Il termine (inglese: bionics) è stato proposto nel 1960 da J. E. Steele degli U. S. Air Force Aerospace Medical Laboratories e benché "equivoco" è generalmente accettato. Equivoco perché nell'originale, [...] altri.
La biologia ha, tra gli altri, come obiettivo l'analisi e la comprensione delle strutture e della loro funzione nei viventi che riceve un segnale e dà una risposta semplice o complessa che comunque corregge, ottimizza o annulla lo stimolo.
Un' ...
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Plasmidi
Mariarita De Felice
Maurilio De Felice
I p. sono molecole di DNA di dimensioni ridotte, capaci di esistere come elementi genetici autonomi all'interno delle cellule. Essi sono molto diffusi [...] ; è tuttavia possibile che una loro più accurata analisi porti all'identificazione di funzioni finora ignote e, R (fattori di resistenza, v. oltre), elementi genetici complessi che contengono una porzione deputata al trasferimento e alla produzione ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...