DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] di popolo ed un impostore piuttosto che un riformatore. Identica è l'analisi effettuata per il papa Alessandro VI e per il figlio di lui Venezia per 1552. Si tratta di una compilazione piuttosto complessa, che si può definire quasi un manuale di ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] 'ascesa del fascismo, dall'altro, sviluppava una prima analisi del fenomeno fascista - alla radice del quale indicava la così ad affrontare i problemi connessi all'avvio di un'istituzione complessa come quella della CEE, e a dover fare i conti con ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] presenza nella cultura della Padova del suo tempo: una cultura complessa di cui il C. sembra riassumere nell'opera molte caratteristiche però, per illustrare la cultura del C., è l'analisi della terza facoltà, cioè la capacità di "matematizzazione" ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Manna
Orazio Abbamonte
L'influenza di Giovanni Manna sugli sviluppi della scienza del diritto amministrativo italiano è stata marginale. L'indirizzo che a quell'ambito di conoscenze giuridiche [...]
Mai è agevole in poche righe definire una personalità articolata e complessa, soprattutto quando si tratti, come nel caso di Manna, di : nel contribuire all'apertura verso un metodo d'analisi non esegetico, nel segnalare la possibilità che la scienza ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] passaggio da un livello tecnico-politico locale a un'analisi dei più ampi e significativi contesti economici nazionali. Probante a seguire l'I. continuò a combattere una lunga e complessa lotta in difesa dell'autonomia del credito agrario a dimensione ...
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GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] sfuggirono all'attenzione dei contemporanei; varie opere elogiarono le sue analisi delle acque e i metodi da lui proposti; valgano per tutti in grave dissesto una precedente manifattura. Nella situazione complessa che si creò il G. fu anche invitato ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] storici, era nato. L'ipotesi era suffragata dall'analisi filologica di termini impiegati da L. in alcune sue l'XI secolo, di primissimo piano nel quadro della sua complessa, travagliata politica e di alto interesse strategico, in quanto civitas ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] possono accedere alle verità della fede nella loro forma più complessa e che agognano di avvicinarsi alla vita religiosa. L'opera da un'ampia introduzione, pregevole più per l'analisi linguistica che per la ricostruzione storica, lacunosa e imprecisa ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] sua perizia meccanica e idraulica, progettando complessi e sofisticati congegni per accrescere spettacolarità, come edilizia nella Padova dell'800, in La città di Padova. Saggio di analisi urbana, Roma 1970, pp. 317-329; L. Bazzanella Dal Piaz, ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] rinnovarsi degli incarichi e l'attenzione con cui furono ascoltate le sue analisi, in particolare da Callisto III.
A partire dal 1457 l' incarichi affidatigli dai suoi predecessori. Questa missione complessa trovò un primo risultato con il ritorno di ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...