CAMINER, Domenico
Cesare De Michelis
Nato a Venezia il 4 maggio 1731 da Antonio, crebbe in una famiglia della borghesia veneziana ricevendo una buona e solida educazione. Giovanissimo sposò Anna Meldini [...] poco politica de' loro compilatori. Un giornalista deve, con una spezie di analisi, dare un'idea del libro su cui ragiona, e lasciare a' leggitori battaglia ideale. A questo punto la complessa impresa familiare si credette sufficientemente forte per ...
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FALLICA, Alfio
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Paternò (Catania) il 18 apr. 1898 da Salvatore, agricoltore, e Maria Russo. Frequentò la scuola superiore di architettura di Roma e già prima della laurea [...] con le volumetrie curvilinee. Un'operazione più complessa fu il villino Fegarotti in viale Bruno in Iniziativa politica (Catania), 16 giugno 1968; M. Cennamo, Materiali per l'analisi dell'architettura moderna, Napoli 1973, pp. 101, 111, 189, 204, ...
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GIANNINI, Silvio
Fulvio Conti
Nato a Bastia, in Corsica, il 20 apr. 1815 da Agostino, commerciante, e da Lucia Bonavita, all'età di sei mesi fu condotto a Livorno, dove i suoi genitori presero residenza [...] G. v'era sì il desiderio di documentare, attraverso l'analisi dei canti popolari, gli usi e i costumi della gente comune pensiero, Livorno 1839, p. 319).
Un altro momento della complessa attività pubblicistica del G. fu l'edizione, da lui curata nel ...
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DE FRANCESCO, Beniamino
Stefano Marconi
Nato a Barletta intorno al 1815, secondo i cronisti dell'epoca si recò in giovane età a studiare pittura a Napoli. Dai documenti dell'archivio allievi dell'accademia [...] o in musei pubblici anche di provincia, rende estremamente complessa una ricostruzione, sia pure a grandi linee, dello del 1855 (Avellino, Museo dell'Irpinia). Da un'attenta analisi si può però ipotizzare che la rappresentazione della vita dei campi ...
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BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] il p. Bresciani. Invano però cercheremmo nel B. l'analisi psicologica cara ai moderni (anche se egli ci fornisce i all'intento biografico, il B. trascura volutamente la complessa problematica della Controriforma e quella delle origini della Compagnia ...
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CORRADO, marchese di Toscana
Gerhard Baaken
Nacque presumibilmente verso la fine del sec. XII, ma non è noto dove, né a quale famiglia appartenesse. Più tardi, mentre era marchese di Toscana, C. donò [...] di numerose controversie; ma la questione divenne ancora più complessa quando anche i quattro figli di primo letto di Cecilia il possesso di Pontormo, lotte che erano motivate, in ultima analisi, dagli interessi di Lucca e di Firenze. Il conte Guido ...
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FRAGALI, Michele
Maria Letizia D'Autilia
Nato a Palermo il 18 luglio 1897, si laureò in giurisprudenza ed entrò giovanissimo in magistratura. Nel 1922 fu vice pretore a Milano, quindi pretore a Niscemi [...] il F. affrontò, in quegli stessi anni, l'analisi di numerosi aspetti della materia cambiaria (Sull'ammortamento delle assumendo l'incarico, come giudice anziano, di guidare la complessa vicenda, non solo procedurale ma anche politica, della nomina ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna dal 578. Le poche fonti su di lui tacciono in merito alla sua famiglia, alla nascita e alla vita precedente la nomina ad arcivescovo di Ravenna. Sono note [...] che subentrò al defunto arcivescovo Pietro: nella più recente analisi di Orioli si accoglie come data di assunzione alla quale Gregorio si dilunga nel descrivere a G. la complessa situazione politica che caratterizzava l'Italia centrale (ibid., II ...
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LEVI MONTALCINI, Luigi (Gino)
Massimiliano Savorra
Nacque a Milano il 21 apr. 1902 da Adamo Levi, ingegnere torinese, e da Adele Montalcini.
Si laureò in architettura presso la R. Scuola di ingegneria [...] confronto tra architetti e poteri istituzionali, la complessa vicenda dell'asse cittadino torinese che vide il Studi piemontesi, IV (1975), 1, pp. 133-141; Materiali per l'analisi dell'architettura moderna: il MIAR, a cura di M. Cennamo, Napoli 1976, ...
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GABAGLIO, Antonio
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Pavia il 30 giugno 1840 da Biagio.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1862 presso l'università di Pavia, l'anno successivo vinse il concorso come vicesegretario [...] aprì la ricerca economica alla storia delle idee e all'analisi delle politiche economiche, influenzando buona parte dell'accademia e il metodo matematico, incontrò proprio nella gestione dei complessi processi del calcolo l'ostacolo più grosso.
Alla ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...