KALMAN, Rudolf Emil
Luigi Accardi
Matematico statunitense di origine ungherese, nato a Budapest il 19 maggio 1930. Ha studiato negli USA e si è laureato al Massachusetts Institute of Technology di Cambridge [...] e incontrollabili (per es. interferenze varie nella trasmissione deisegnali, variazioni di rotta dovute a venti o a turbolenze la soluzione algoritmica del problema con un'approfondita analisi teorica che mostra come la soluzione algoritmica del ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] in California, comunicano di avere dedotto dall'intensità deisegnali radio della sonda interplanetaria Voyager 1, quando nel per misurare l'anisotropia di questa radiazione e l'altro per l'analisi generale nel campo di lunghezze d'onda tra i 140 e ...
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Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] e verifica di correttezza
L'approccio logico all'analisidei programmi è basato sul principio che un la struttura di interconnessione e per le modalità di temporizzazione deisegnali. In particolare, possiamo identificare due tipi fondamentali di ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] i metodi della statistica e dell’analisidei problemi inversi.
Uno dei grandi contributi della biologia matematica e quindi riuscire a comprendere come funzionano i processi di trasmissione deisegnali di calcio e di come essi vengano influenzati da ...
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sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] S. lineare: (a) [LSF] generic., s. governato da leggi ed equazioni lineari; (b) [ELT] con signif. specifico: v. segnali, analisidei: V 129 f. ◆ [ANM] S. lineare piano perturbato: v. equazioni differenziali ordinarie nel campo reale: II 456 d. ◆ [ELT ...
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spettro
spèttro [Der. del lat. spectrum "visione, fantasma"] [LSF] (a) Nel suo signif. originario, derivante dagli esperimenti di I. Newton sulla dispersione prismatica della luce solare, la figura luminosa [...] di s.: strumento che effettua l'analisi armonica di segnali elettrici, che cioè dà l'ampiezza e la fase relativa deisegnali sinusoidali che compongono il segnale dato: v. analisi spettrale di segnali. Il segnale in esame può essere, in partic ...
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analizzatore
analizzatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. di analizzare "fare un'analisi"] [LSF] Generic., dispositivo per effettuare un'analisi. ◆ [ACS] A. acustico: v. misurazioni acustiche: IV 16 e [...] che per la verifica dei flussi della potenza nella rete, anche per studi di stabilità a seguito di tipiche perturbazioni, quali, per es., i cortocircuiti. ◆ [ELT] A. di spettro: dispositivo per effettuare l'analisi spettrale di segnali elettrici: v ...
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ortonormale
ortonormale [agg. Comp. di orto(gonale) e normalizzato] [ALG] Base o.: dato uno spazio lineare V dotato di una operazione di prodotto scalare (υi,υj), è una base (←) i cui elementi lj godono [...] di uno spazio vettoriale); quando gli elementi delle spazio V siano funzioni, si parla anologamente di funzioni ortonormali: ◆ [ELT] Segnale o.: v. segnali, analisidei: V 128 a. ◆ [ANM] Successione o. di funzioni: v. equazioni integrali: II 479 e. ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] di metodi strumentali di analisi. Uno strumento per l’a. chimica trasforma il segnale analitico (radiazioni, altre vie: e svilupparono l’a. senza preoccuparsi dell’apparente contraddittorietà dei suoi principi. Così tra la fine del 17° e il principio ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] di molecole e l’estremità posteriore è segnalata dalla presenza di una regione chiamata citoplasma dei segmenti tradizionali è leggermente sfalsato rispetto a quello dei cosiddetti parasegmenti, definiti dall’analisi molecolare dell’espressione dei ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...