Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] indispensabile aggiungere all'osservazione del bambino, l'analisi e la valutazione delle esperienze a sua disposizione e, nelle sue contraddizioni, può essere assunta a segnale di uno dei problemi irrisolti della nostra civiltà: la necessità di ...
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In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...]
Pertanto, nonostante le analisi epidemiologiche non possano tener i 30 e i 50 anni, nel 4% dei casi. Infine, nell’1% dei casi la malattia è dovuta a mutazioni del gene
È interessante notare che fra i segnali che tengono sotto controllo la morte per ...
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Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] processo di adattamento è un potente aiuto per questa analisi. La nostra sensibilità alla maggior parte degli odori chemiorecettori. Gli assoni di queste cellule trasportano i segnalidei potenziali d'azione dalle cellule olfattive alla prima ...
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Anticorpi e meccanismi genetici della diversità anticorpale
Francesca Di Rosa
Angela Santoni
Gli anticorpi o immunoglobuline sono glicoproteine che riconoscono perlopiù molecole estranee all'organismo [...] sia sulla superficie dei linfociti B. Quando il siero umano viene sottoposto ad analisi mediante separazione elettroforetica, B di questo recettore, i linfociti B ricevono un segnale inibitorio, che controlla l'attivazione di queste cellule in ...
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La grande scienza. Neuropsicologia del linguaggio
Luigi Pizzamiglio
Salvatore Maria Aglioti
Neuropsicologia del linguaggio
L'oggetto della neuropsicologia è lo studio della relazione tra fenomenologia [...] potrebbe originare da una diversa difficoltà dei due compiti. Dati più convincenti a è passato alla storia neuropsicologica). L'analisi post mortem del cervello di Tan ha proprietà paramagnetiche, fa variare il segnale magnetico in quella zona (gli ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dei processi mentali
Alberto Oliverio
Lo studio della mente, dei suoi processi e dei suoi prodotti (idee, ricordi, emozioni e comportamenti) per lungo tempo è stato appannaggio [...] si basano in gran parte sull'analisi delle alterazioni dell'attività elettrica dei neuroni e delle sinapsi, e recitata, implica la tensione o il rilassamento dei diversi muscoli: da questi originano segnali che, arrivando al cervello, convincono la ...
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La cromatina e il controllo dell'espressione genica
Gianfranco Badaracco
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Nicoletta Landsberger
Negli eucarioti, il DNA è organizzato nel nucleo in una struttura nucleoproteica [...] sia a sua volta un segnale capace di modulare la struttura della per la sintesi del corrispondente trascritto. L'analisi della sequenza di CENPA ha dimostrato la la forma macroH2A. Questa, tipica solo dei Vertebrati, è caratterizzata da una coda N ...
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Memoria
Alberto Oliverio e Bruno Callieri
Il termine memoria indica il processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnemonica) di un substrato, attraverso il quale un determinato effetto [...] che si sovrappongono e si inibiscono reciprocamente. L'analisi della riproduzione mnemonica consente di distinguere un tipo di funzione cerebrale, probabilmente attivando dei recettori periferici che inviano segnali al cervello attraverso i nervi ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] Bisogna però evitare che sulla base del calcolo dei QALY si arrivi a concludere che, per esempio II).
Altri esempi si possono trarre dall'analisi del rapporto più o meno diretto esistente tutta la popolazione, questo segnale è facilmente percepito e ...
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Anestesia
Germano De Cosmo
L'anestesia ha sempre avuto un fascino particolare e, a buona ragione, può essere considerata una delle più importanti scoperte del secolo scorso. L'anestesiologia ha mosso [...] del piano di anestesia, il ritmo decresce di frequenza, con comparsa dei ritmi θ e δ, intervallati da fenomeni di burst suppression. Il grosso segnale utili ai fini del monitoraggio della profondità di anestesia. Utilizzando tecniche di analisi ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...