Assieme ai ➔ nomi, i verbi sono una categoria di parole (➔ parti del discorso) cruciale nell’organizzazione lessicale e grammaticale delle lingue, al punto da essere considerati un universale linguistico: [...] di analisi considerato. Una prima definizione valida per l’italiano (e altre lingue) è quella morfologica: il verbo è anche quella pronominale (un’ampia rassegna in Ageno Brambilla 1964; una sintesi in Jezek 2010: 89).
(25) Morra’ti, morra’ti [= ...
Leggi Tutto
Insieme alle ➔ consonanti, le vocali (dal lat. (litteram) vocālem «lettera provvista di voce») sono una delle due fondamentali categorie di foni linguistici (➔ fonetica; ➔ fonologia).
Per definire le vocali [...] sintesi i tre parametri articolatori principali e le categorie fonetiche ad essi associati (va notato che i tratti di altezza e ’uso dei tratti teso/rilassato nell’analisi di sistemi vocalici e di rotazioni vocaliche, «Lingua e contesto» 2, pp. 1-86 ...
Leggi Tutto
Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] Dimensioni plurime si intersecano nell’analisi dei diversi stili di pronuncia.
Un aspetto rilevante è l’accuratezza dell’eloquio: una In sintesi, i forestierismi vengono adattati a partire dalla forma scritta, letta secondo le norme ortografiche e ...
Leggi Tutto
In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] civiltà moderna e il suo venire a confronto con gli effetti dei movimenti fortemente accelerati portati, in sintesi, dalla , Paolo (1990), Sintassi del parlato e tradizione scritta della lingua italiana. Analisi di testi dalle origini al secolo XVIII ...
Leggi Tutto
DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] clima di sintassi generativa e/o tipologica, cioè di sintassi formalizzata con modelli di analisi precostituiti e cogentemente "oggettivi", e del suo ambientamento (Nencioni, ibid.).
Il linguaggio d'Italia (1974) era nato anni prima come sintesi ...
Leggi Tutto
di Christoph Schwarze
I clitici (dal gr. klíno «flettersi») costituiscono una categorie di parole variegata, caratterizzate essenzialmente dal fatto di essere brevi o brevissime (monosillabe o bisillabe); [...] carattere teorico (una sintesi in Riemsdijk 1990). Una delle questioni fondamentali è se essa sia sintassi nominale e preposizionale), pp. 535-592.
D’Achille, Paolo (1990), Sintassi del parlato e tradizione scritta della lingua italiana. Analisi di ...
Leggi Tutto
La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] ’oggi non sostituita (le sintesi più recenti sono di più agile formato: Patota 1993 e Fornara 2005), ebbe la 2004), Le grammatiche di italiano per inglesi (1550-1776). Un’analisi linguistica, Firenze, Accademia della Crusca.
Renzi, Lorenzo, Salvi, ...
Leggi Tutto
Il panorama dei quotidiani italiani a stampa è molto ricco, contando, oltre alle principali testate nazionali, più o meno indipendenti, ai quotidiani politici e a quelli sportivi, un elevato numero di [...] determina sul piano linguistico una condensazione e una tendenza alla sintesi. Si privilegia un’informazione essenziale ma anche frammentaria, che sacrifica il commento e suggerisce una lettura sincopata e poco continuativa, quasi come lo zapping ...
Leggi Tutto
Il testo prescrittivo (detto anche regolativo o istruzionale) è un tipo di testo (➔ testo, tipi di) che ha come fine la regolamentazione di un comportamento immediato o futuro dell’emittente e/o di altri [...] e rilievo all’interno della tipologia, con un’analisi ripartita in «aspetti lessicali», «aspetti morfosintattici e interpuntivi» e «aspetti stilistici e gerarchica si compie al meglio come sintesi di chiarezza e di eleganza, dove le partizioni ...
Leggi Tutto
Con la locuzione lingua cortigiana (o cortegiana o cortesiana) ci si riferisce a un’espressione usata nel dibattito di primo Cinquecento in relazione agli usi linguistici delle corti italiane (Milano, [...] , ecc.) provenienti dalle cancellerie quattrocentesche (una sintesi in Tavoni 1992: 47-55). Questo ribaltamento quanto per quella orale» (Giovanardi 1998: 45). Le analisi dei documenti, e in particolare delle lettere di papa Alessandro VI Borgia ( ...
Leggi Tutto
sintesi
sìnteṡi s. f. [dal lat. tardo synthĕsis, gr. σύνϑεσις «composizione», der. di συντίϑημι «mettere insieme» (comp. di σύν «con, insieme» e τίϑημι «porre»)]. – In generale, composizione, combinazione di parti o elementi che ha per scopo...
analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...