Mitocondri
Ersilia Marra
Il termine mitocondrio fu adottato da Carl Benda per la prima volta nel 1898 e deriva da due parole greche, mítos 'filo', e cóndrion 'piccolo grano'. Il mitocondrio è stato [...] intravede traccia di quest'origine nel DNA e nel macchinario di sintesi proteica presente nei mitocondri come retaggio del trasporto che deriva dall'analisi dei processi di trasporto studiati in mitocondri integri e accoppiati, un substrato entra ...
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Infiammazione
Luigi Frati
Matteo A. Russo
L'infiammazione (o flogosi) è una parte, clinicamente importante, della risposta omeostatica del nostro organismo a un danno. I meccanismi attivati dall'infiammazione [...] patogenesi: l'essudato è legato soprattutto all'alterazione della pressione oncotica, cioè in ultima analisi al passaggio di proteine di promoter e sequenze enhancer che facilitano la trascrizione dei loro geni e, soprattutto, la sintesi di proteine ...
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Distrofia muscolare
Giovanni Salviati
Romeo Betto
Le distrofie muscolari sono un complesso eterogeneo di malattie geneticamente determinate, il cui difetto primario è localizzato nel muscolo scheletrico; [...] 2500-4000 nati maschi. L’analisi della storia familiare evidenzia che circa un terzo dei casi è dovuto a nuove mutazioni del di un codone di stop della traduzione. Questo comporta la sintesi di un peptide non funzionale o poco stabile che viene ...
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Alzheimer, morbo di
Pietro Calissano
Il morbo di Alzheimer (mdA) è una malattia che colpisce il cervello provocando un progressivo declino delle funzioni intellettuali. La diagnosi della malattia si [...] analisi statistiche che attribuiscono l'incidenza del mdA in misura molto maggiore nella popolazione contadina e illetterata che, per la propria condizione culturale e di lavoro, è statine diminuiscono la sintesi del colesterolo e sono utilizzate per ...
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Rischio
Alessandro Menotti
Nel parlare comune il concetto di rischio è di solito associato a una valutazione soggettiva della possibilità che si verifichi un evento sfavorevole, a prescindere dalla [...] tale riduzione percentuale di incidenza nella popolazione è di circa il 73%. In sintesi, l'impatto del rischio su una popolazione e statisticamente significativo o meno. Con l'analisi multivariata la predizione del rischio è molto più precisa e ...
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Tiroide
Mario Andreoli
La ghiandola tiroide, o più comunemente tiroide (dal greco ϑυρεοειδής, "a forma di scudo oblungo"), è una ghiandola endocrina, che nei diversi Vertebrati ha morfologia e localizzazione [...] lume follicolare, che presiede al trasporto dello iodio e alla sintesi della matrice tireoglobulinica, l'accettore dello iodio, con e ipotalamo, a opera del TRH, l'ormone ipotalamico, la cui secrezione è regolata dal livello del TSH. In ultima analisi ...
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Orologi biologici circadiani
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per esempio, dell'alternanza [...] L'analisi molecolare dei geni coinvolti nell'organizzazione degli oscillatori circadiani di batteri, funghi, piante e animali o da alcune molecole implicate nella sintesi di steroli quali il farnesolo e il geraniolo, dirigendo l'espressione ritmica ...
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Metabolismo
Domenico Andreani
Nicola Locuratolo
Il metabolismo (dal greco μεταβολή, «mutazione») può essere definito come il complesso di processi biochimici che assicurano le attività vitali dell’organismo [...] ATP, NADPH e NADH. Ne sono esempi la gluconeogenesi e la sintesi di grassi.
c) Via amfibolica. È una via difetti genetici con l’analisi del DNA, sapendo a priori quale mutazione ricercare. Questo metodo è indubbiamente quello che fornirà ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] modernamente inteso, in quanto mirante ad una sintesi complessiva su di una pura base osservativa -265; G. Berti Bock, Ancora su V. C.: revisione bibliografica e breve analisi critica del suo pensiero, in Acta medicae historiae Patavina, XVIII (1972 ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] , Kierkegaard pone una vera e propria antropologia: l'uomo è una sintesi di anima e corpo, ma la sintesi non è pensabile se i due elementi Al pari di quella di Kierkegaard, anche l'analisi di Heidegger pone la rilevanza filosofica del sentimento dell ...
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sintesi
sìnteṡi s. f. [dal lat. tardo synthĕsis, gr. σύνϑεσις «composizione», der. di συντίϑημι «mettere insieme» (comp. di σύν «con, insieme» e τίϑημι «porre»)]. – In generale, composizione, combinazione di parti o elementi che ha per scopo...
analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...