BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] per ciò che riguarda la sintesie la ricostruzione della scienza religiosa, sia l'azione e la propaganda". Al convegno, e "sociale" piuttosto marcata, a ben guardare, anche in quegli anni, essa non esorbita mai dal piano religioso: in ultima analisi ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] nostra, XLIX (1988), pp. 46-50; P. D'Achille, Sintassi del parlato e tradizione scritta della lingua italiana. Analisi di testi dalle origini al secolo XVIII, Roma 1990, p. 42 e passim; Enc. cattolica, VI, p. 438; Bibliotheca sanctorum, VI, coll. 505 ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] opera si possa riconoscere un lavoro di sintesi tra il "teatro dell'arte" italiano e il sinfonismo tedesco; in realtà l' degli accordi e ad affermare decisamente la sua linea" (Gatti, 1924). Da tali considerazioni come da un'analisi delle opere più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] 100), che ebbero il merito di evidenziare – attraverso «un’analisi ammodernata del fatto artistico», derivata dall’applicazione di metodologie moderne ).
La sua opera fondamentale è la prima vera sintesi sulla civiltà fenicia e punica (Il mondo dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] di due volumi di sintesi sulla storia medioevale italiana (Le invasioni barbariche in Italia, 1901, e L’Italia da Carlo e senz’altro capace di proporre – forse non sempre a un livello adeguato di strutturazione formale del discorso – analisi ben ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] un quadro di sintesi solido e condiviso del suo pensiero. A ciò va aggiunto che Cremonini scrisse e pubblicò anche opere seconda parte del discorso. Essa offre un’analisi della natura dell’uomo e un tentativo di individuare la via per vivere ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] subito con autorevolezza in materia di Monti frumentari e di demani. La necessità di sintesi, legata al ritmo della vita politica, lo dei servizi pubblici. Qui il F. faceva propria l'analisi di G. Mosca sul pericolo di un feudalesimo funzionale che ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] per tutto, che, unita a una notevole capacità di sintesi, formava il carattere di un grande giornalista in senso un'infinità di informazioni sui suoi tempi, altrimenti irreperibili, e di molte acute analisi; per primo egli narrò una storia "ideale" di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Gobetti
Angelo d’Orsi
Nella «prodigiosa giovinezza» di Piero Gobetti (Bobbio 1986, p. 9), il pensiero trova un posto peculiare nella fusione totale con l’azione. Pur non originale, né sistematico, [...] proprio, innanzi tutto, dalla mancata Riforma. Il fascismo è cattolico, arcaico, antimoderno, è la Controriforma, in sintesi. Dietro le formule efficaci, Gobetti in questa analisi sembra fermarsi a un piano esteriore del movimento mussoliniano ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] nel prisma (dodicesima) e nell'atmosfera (tredicesima), ai principî dell'analisi infinitesimale (sedicesima), alle si tratta dunque di una sintesi del lavoro fisico-matematico svolto in circa tredici anni. La Theoria è divisa in tre parti, dedicate ...
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sintesi
sìnteṡi s. f. [dal lat. tardo synthĕsis, gr. σύνϑεσις «composizione», der. di συντίϑημι «mettere insieme» (comp. di σύν «con, insieme» e τίϑημι «porre»)]. – In generale, composizione, combinazione di parti o elementi che ha per scopo...
analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...