Logico e filosofo del linguaggio (Vienna 1889 - Cambridge, Inghilterra, 1951). Interruppe gli studî d'ingegneria iniziati all'univ. di Manchester, per dedicarsi alla matematica e ai suoi fondamenti logici; [...] invece le proposizioni della logica formale e della matematica pura, non avendo significato empirico, sarebbero agli aspetti pragmatici della comunicazione. Al posto di un'analisi logica del linguaggio legata alla nozione basilare di proposizione ...
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Filosofo statunitense (Cambridge, Massachusetts, 1839 - Milford, Pennsylvania, 1914). Nella sua opera più nota, l'articolo How to make our ideas clear, pubblicato nel Popular Science Monthly del gennaio [...] come di un'unità di misura standard. Si occupò anche di matematica, in special modo dei problemi dei fondamenti, di algebra lineare, dalla Critica della ragion pura (tendendo a un'analisi critica delle categorie kantiane, rifiutate sulla base dell ...
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Filosofo tedesco (Amburgo 1891 - Los Angeles 1953), naturalizzato statunitense. Tra i maggiori esponenti del neopositivismo, nell'ambito dell'analisi critica dei metodi e dei risultati della conoscenza [...] , 1944).
Vita
Di origini ebree da parte di padre, iniziò a studiare ingegneria civile per poi dedicarsi alla fisica, alla matematica e alla filosofia, materia nella quale, nel 1915, si laureò presso l'università di Erlangen. Dopo due anni trascorsi ...
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L’atto di osservare e il risultato di esso, talora sinonimo, rispettivamente nei due significati, di misurazione e misura; costituisce l’atto primario dell’indagine scientifica, comprendendo il complesso [...] le attività volte alla completa descrizione (eventualmente anche matematica) e, se possibile, alla spiegazione del fenomeno ’ che l’interazione tra concreti individui imporrebbe a un’analisi oggettiva dei fenomeni indagati.
Da un punto di vista ...
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Filosofo inglese (Londra 1922 - Los Angeles 2009). Allievo di L. Wittgenstein, del quale ha largamente utilizzato nella sua riflessione filosofica le tecniche dell'analisi del linguaggio, applicandole [...] 'etica quanto alla filosofia della scienza.
Vita
Laureatosi in matematica e fisica a Cambridge nel 1942, conseguì il Ph .
Opere e pensiero
Particolare importanza hanno avuto le sue analisi del discorso morale (An examination of the place of reason ...
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Fisico (Königsberg 1824 - Berlino 1887). Ha svolto imprescindibili ricerche in quasi tutti i settori delle scienze fisiche: inventore con R.W. von Bunsen dello spettoscopio, che gli permise di scoprire [...] (1860) e il rubidio (1861), fatta con l'analisi spettrale; la risoluzione completa e rigorosa (1882) delle equazioni campo dell'elasticità.
Opere
Le sue lezioni di fisica matematica, raccolte in quattro volumi (Vorlesungen über mathematische Physik) ...
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Economista olandese (L'Aia 1903 - ivi 1994). Al suo nome sono legate le indagini sulle reciproche influenze dei vari fattori ritenuti cause delle crisi, indagini condotte col complicato metodo della correlazione [...] ).
Vita e opere
Formatosi all'univ. di Leiden in matematica e scienze naturali, divenne prof. nella scuola superiore di economia originale sintesi le teorie keynesiane con l'analisi quantitativa dei dati economici forgiando nuove formule operative ...
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Pittore svizzero (Südernlinden, Berna, 1888 - Zurigo 1967). Allievo di A. Hölzel, fu successivamente influenzato dal cubismo e dall'arte di R. Delaunay, che lo aprì alla sperimentazione di forme astratte [...] Bauhaus (1963).
Vita e opere
Completati gli studî universitarî di matematica e scienze naturali, nel 1912, colpito dalle opere del gruppo e applicarle alla creazione artistica, vi era un'analisi accurata dell'arte del passato. Ma il sostrato ...
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Matematico norvegese (Nordfjordeid, Sogn og Fjordase, 1842 - Cristiania 1899). Docente presso le università di Cristiania e di Lipsia, collaboratore e amico di F. Klein, è noto soprattutto per aver elaborato [...] e attività
Dopo aver seguito generici studi scientifici, la sua vocazione matematica si rivelò solo nel 1868 con la lettura delle opere di J nel 1870 sulla teoria degli invarianti in analisi e in geometria differenziale, studiando sistematicamente i ...
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Compositore russo (Tomsk 1929 - Parigi 1996). Nel suo stile compositivo, che si è evoluto dalle tecniche seriali verso una sempre maggiore linearità di scrittura melodica e ritmica, D. ha volutamente limitato [...] per il riferimento al jazz.
Vita
Dopo essersi laureato in matematica, grazie al sostegno di D. D. Šostakovič poté compiere Dal 1961 fino alla morte fu docente di composizione, analisi musicale e strumentazione al conservatorio di Mosca. La sua ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...